Se il libro precedente ha gettato le basi per qualcosa di
nuovo, questo ne rappresenta il frutto. E’ il “salto”, il passaggio da qualcosa
che è cresciuto gradualmente a una di intensità dirompente, un sentimento
profondo, così vero che è difficile da spiegare.
Siamo abituati alla relazione dei protagonisti che quasi
viene in secondo piano rispetto ai loro incarichi nell’ fbi, ora anche quest’ordine
viene stravolto. La priorità è data ai loro sentimenti, alla consapevolezza,
allo starsi vicini per scoprire ogni giorno di più quanto si vogliono.
Mentre il precedente volume si era improntato sui sentimenti
e la personalità di Ty, questo getta luce su Zane e il suo percorso
introspettivo per accettare finalmente i suoi sentimenti.
“Adesso riusciva a vederlo. Il desiderio di cui si preoccupava non era una dipendenza. Era molto più straziante. Ed era talmente importante che lui stava cambiando tutta la propria vita per esserne degno, e non c’era che una sola spiegazione possibile.”
Anche a livello fisico la loro emotività, le emozioni, l’amore
che provano l’uno per l’altro emerge chiaramente. Che sia un tocco, un bacio o
qualcosa in più. Soprattutto quando dovranno affrontare una situazione difficile
che li metterà alla prova ancora una volta.
“Voleva risentirlo, solo una volta, dopo tutte quelle settimane, ora che significava molto di più, ora che lui aveva ammesso a se stesso di sapere cos’era il peso di piombo che aveva nel petto.”
Nonostante l’accentuazione su Zane, Ty non viene trascurato.
Anzi, da metà libro iniziano ad emergere cose nuove, tratti di lui che non
conoscevamo e che anche a lui spaventano.
Inoltre, l’ambiente circostante del lavoro/colleghi/sorrisi
è sempre presente, impedendo al libro di risultare pesante.
Le situazioni esilaranti e allo stesso tempo tenere ci sono
anche fra loro due, una delle tante che mi ha fatto sorridere è stata la
gelosia di Ty.
“Non sospettava affatto che stesse succedendo qualcosa, perchè conosceva bene Zane. Ma la sensazione di essere geloso, a prescindere da quanto fosse leggera, era qualcosa di estraneo per lui […]
‘Fa le consegne, eh?’ disse a voce bassa. ‘Da adesso in poi brucerò tutti i sacchettini marroni che troverò nel tuo frigo’.”
Con un finale per niente scontato, la Roux chiude questo
volume, dando risposta ad alcune reazioni che si notano nella lettura.
Vorrei parlare all’infinito di questo libro ma non si può. Posso solo dire che la carica emotiva è forte e l’ho sentita in ogni pagina. L’ho letto in un giorno e ne sono rimasta ammaliata, ancor più dei precedenti. Con questo Ty e Zane su sono aggiudicati un posto speciale nel mio cuore e non vedo l’ora di poter leggere ancora di loro, ormai non posso farne più a meno.
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