Si ringrazia il blog Should be Reading per la rubrica!
Buon giorno a tutti lettori e ben tornati di nuovo nel blog con un nuovo Teaser Tuesday! Dopo l'anniversario di ieri di Harry Potter, mi è venuta una fortissima voglia di rivedere tutti i film e rileggere tutti i libri...purtroppo non posso proprio farlo per il momento ma, appena avrò superato l'esame, penso che farò una mega maratone di Harry Potter!
Comunque, sono qui non per parlarvi di Harry Potter, anche se l'ho fatto comunque XD quindi ecco a voi il Teaser Tuesday di oggi <3
REGOLE
1) Prendi il libro che stai leggendo
2) Apri ad una pagina a caso
3) Condividi qualche riga di testo
4) Attenzione a non fare SPOILER!
5) Riporta il titolo e l'autore del libro.
In risposta al frastuono di tutte quelle chiacchiere, G.B. abbassò le orecchie. "Perché nessuno ascolta nessuno e tutti cercano di convincere gli altri delle loro opinioni? Possibile che non capiscano che così le loro idee si cancellano a vicenda, proprio come mescolando un acido con una base si ottiene l'acqua?" si chiese, non senza un pomposo compiacimento per quel brillante paragone.
Autore: Alex Howard
Titolo: Leggere è una faccenda da gatti
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Prezzo eBook: 9,99
Prezzo cartaceo: 16,90
Un gatto fuori dal comune
Una biblioteca nel cuore di Edimburgo
Un libro per ogni occasione
A suo parere non c’era niente di meglio dell’annusare un libro, accoccolarsi con un libro e, soprattutto, leggere un libro standosene comodamente a letto. Con la luce del lampione che baluginava attraverso la finestra, il Gatto della Biblioteca, acciambellato alla sua postazione da sonno e lettura calda di calorifero, poteva divorare più libri in una sola serata, fuseggiando sulle pagine nella semioscurità, in preda a un sublime piacere.
Con una zampa bianca e una nera e baffi eleganti, il Gatto della Biblioteca non è un gatto come gli altri. Alla calda casa di un essere umano preferisce la biblioteca dell’università di Edimburgo. I libri sono la sua vera passione, oltre al bacon e ai grattini dietro l’orecchio sinistro. È nei libri che trova le risposte ai rompicapo più stravaganti e scopre universali verità filosofiche. Sono le pagine di Nietzsche, Joyce, Orwell e Heaney a farlo riflettere sulle cose del mondo.
Ma soprattutto i libri gli insegnano l’arte di leggere le profondità dell’animo umano e coglierne i segreti più nascosti. Gli umani, infatti, sono esseri complicati, a volte fragili e ingenui. Eppure sono anche piuttosto prevedibili e, in fondo, desiderano tutti le stesse cose: trovare l’amore, scoprire passioni nascoste, vivere emozioni forti. Da lettore esperto, il Gatto della Biblioteca sa bene che per ognuno di questi desideri c’è il libro giusto: 1984 ci offre una nuova prospettiva sul mondo, Shakespeare ha sempre una risposta per tutto, Harper Lee ci aiuta a prendere le decisioni giuste e ad ascoltare il cuore, mentre Trainspotting è la lettura perfetta per sentirsi su di giri. A volte basta la pagina di un libro a farci capire che la felicità sta nelle piccole cose. Perché i libri sono compagni fidati e ci indicano la via. E se sapremo seguire i consigli di lettura del Gatto della Biblioteca, troveremo quello che stiamo cercando.
Ispirato alla storia del gatto Jordan, assiduo frequentatore nonché vero residente dell’Università di Edimburgo, questo romanzo tenero e irriverente è subito diventato un caso editoriale in Inghilterra, appassionando migliaia di lettori. È nata persino una pagina Facebook, che conta migliaia di fan e su cui tutti sono invitati a condividere i propri pensieri. Un libro sul potere e il fascino della letteratura. Un libro che ci insegna a conoscere noi stessi e a vedere il mondo con occhi diversi. Crediamo di saperla lunga, ma ci sbagliamo di grosso...
Sto adorando questo libro davvero tantissimo, è divertente e mai noioso! Geniale il protagonista, il gatto G.B., sembra proprio il mio gatto! L'unica differenza è che il mio è completamente nero, mentre lui è bianco e nero, altrimenti sono identici! :P
Per il momento è tutto ragazzi! Io torno a studiare e a piangere per non essere una strega e non essere andata ad Hogwarts :( dite che me la mandano la lettera d'ammissione a 21 anni? No? Uffa :(
A presto, Bea