Titolo: Non giurare sulla luna
Autore: Chiara Rametta
Editore: LettereAnimate
Genere: Romance
Prezzo eBook: 2,99
Genitori assenti e separati, pochi amici, ma buoni; Annabelle sta per affacciarsi nel mondo degli adulti e ha capito che il liceo è una dura palestra di vita, dove solo il più forte e sfrontato vincerà. Nello scenario di un Verona romantica, tra versi di Shakespeare e dipinti seicenteschi, conoscerà Giacomo, per gli amici James. Sembrerebbe essere perfetto se non fosse per il grande segreto che nasconde. Ma la vita di Annabelle si intreccerà con quella di Tommy, un ragazzino vittima di bullismo. Tutto prenderà un piega inaspettata e Annabelle si troverà a fare i conti con i demoni del suo passato, che hanno condizionato il suo percorso liceale. È davvero possibile distinguersi dalla massa?
Puoi andare anche dall'altra parte del mondo, ma se non esci da certe stanze della tua mente, abiterai sempre nello stesso luogo, e io ero ancora in prigione.
Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione. "Non giurare sulla luna" mi ha incuriosito subito dalla trama.
Un romanzo delicato. La paura di crescere e di cambiare, il brivido del volersi imbarcare in un'avventura tutta nuova e sconosciuta, come il coraggio di guardare le proprie cicatrici e farci i conti una volta per tutte.
L'esordio di Chiara Rametta è un leggero invito alla riflessione, tra una battuta e una scenetta comica. Ci fa riflettere su quanto siano duri i ragazzi, principalmente con sé stessi e poi con gli altri, e su quanto possa essere difficile crescere avendo il cuore oppresso dalla paura di un giudizio o dell'appartenere al posto sbagliato. Ci racconta di quanto possa essere dura vedere i propri genitori lontani da noi, divisi e concentrati su nuove vite, trascurando quelle vecchie; ci tiene per mano mentre Annabelle scopre sé stessa in una nuova vita lontano dalla persona che era prima e dalla casa che non sentiva più sua, dentro al cuore; ci trascina nei tormenti del piccolo Tommy, una creatura così fragile e adorabile, tra le mani di una protagonista che è l'emblema della rara sensibilità che ormai non si trova più tra i ragazzi di oggi.
Il cuore cominciava a battermi all'impazzata. Finalmente stavo lasciando quel paese che per anni era diventato come una prigione per me. Quel posto e la maggior parte delle persone che abitavano erano riusciti a strapparmi le ali, ma ora finalmente stavo prendendo il volo (nel vero senso della parola).
Ma una nota di malinconia pervadeva la mia anima.
Sembravamo dei fuggitivi.
Non ero felice al cento per cento.
Chiara Rametta è riuscita a regalarmi un brivido, un'emozione unica, con una storia che sembra appartenere ad un tempo lontano da questo, in una bolla a parte, in uno spazio tutto suo. Sono stra-felice di averlo letto (e riletto) perché avevo dimenticato quanto meritasse un romanzo del genere.
Annabelle è una protagonista simpatica, alla portata di tutti, con le sue battute e i suoi modi di dire e fare, affrontando qualsiasi situazione. Il suo rapporto con James è delicato e affascinante, leggero e piacevole, fatto di incomprensioni e scoperte reciproche com'è giusto che sia in un'età così complessa e innovativa.
Ma in fondo la vita non è mai come te l’aspetti, la trama non è come quella delle pagine di un libro o di un finale di un film strappa lacrime. La vita sa essere beffarda e ingiusta. La vita può essere una dolce carezza, ma allo stesso tempo un secco schiaffo.
Incredibile come un romanzo d'esordio sia riuscito ad inglobare tutto questo e tanto altro, regalandoci una storia leggera e dolcissima, da leggere in poche ore con un bel sorriso stampato in faccia, prima di accarezzarne e adorarne la copertina per ore ed ore intere.
Ve lo consiglio caldamente, perché vi farà stare bene.
La mia valutazione
A presto,