Autore: Sharon Huss Roat
Genere: Young adult
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo e-book: 5,99
Link d'acquisto: https://amzn.to/2rkGWQy
L’ansia sociale di Vicky Decker l’ha spinta a elaborare
complicate strategie per passare inosservata e non essere mai al centro
dell’attenzione. L’unica con cui riesce a essere se stessa è la sua amica
Jenna. Quando Jenna si trasferisce, però, Vicky rimane completamente sola e per
combattere quell’isolamento ormai insostenibile, decide di creare una falsa
identità sui social, ritoccando le foto di altre persone come se fossero sue e
postandole sul profilo Instagram @vicurious. Improvvisamente comincia ad avere
dei follower e ben presto si ritrova a vivere una vita parallela, senza nemmeno
aver lasciato la sua cameretta. Ma più cresce il numero dei follower e più le
diventa chiaro che ci sono moltissime persone, là fuori, che si sentono
esattamente come lei: #sole e #ignorate nella vita reale. Per aiutare loro, e
se stessa, dovrà rendere la sua realtà virtuale molto più reale…
Buongiorno Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione!
Mi dispiace deludervi, ma oggi non vi parlerò della solita
storia d’amore, bensì di un tema attualissimo e molto particolare. Quanti di
voi si sono sentiti soli nella propria vita? Magari senza amici, senza aver
qualcuno con cui parlare, senza che qualcuno potesse capirvi davvero? Bene,
questo è quello che accade a Vicky Decker.
Vicky è una ragazza del liceo con piccoli problemi di
socializzazione a causa della sua innumerevole quantità d’ansia. In tutta la
sua vita non ha fatto altro che nascondersi e cercare di passare inosservata,
l’unica amica che lei abbia mai avuto è Jenna. Jenna è come se fosse un’ancora
di salvezza per Vicky, lei è l’unica che la conosce e sa come aiutarla ad
evitare situazioni “imbarazzanti”, è l’unica con la quale passa del tempo
insieme ed è l’unica con la quale riesce a parlare. Le cose si complicano
quando Jenna è costretta a traferirsi nel Wisconsin lasciando Vicky da sola. La
cosa peggiore però non è la distanza tra le due amiche, ma le considerazioni di
Jenna nei confronti di Vicky, la quale sembra essere solo una persona patetica
agli occhi di Jenna.
Con il passare del tempo Vicky decide di creare una falsa
identità su Instagram per colmare quel vuoto che ha dentro, quella solitudine
che ormai si è impossessata di lei. Inizia a photoshopparsi in qualche foto e
da questo piccolo gioco, però, si rende conto di non essere la sola che soffre
di solitudine, di non essere l’unica a non avere degli amici, di non essere
l’unica che vuole fuggire dalla vita reale. Man mano che pubblica foto inizia
ad aumentare a vista d’occhio i suoi follower. Ben presto, non solo si ritrova
a vivere in una vita parallela, ma si
ritrova a voler far qualcosa per tutte quelle persone che si sentono come lei.
Purtroppo, però, Vicky non può più continuare ad avere due vite e deve cercare
di aggiustare la propria per salvare se stessa.
Stasera, per la prima volta nella mia vita, sto vincendo contro la paura di esistere, di occupare inutilmente spazio e di essere troppo... di fare troppo o essere stupida o patetica o non abbastanza brava. O di essere derisa. Finalmente sto vincendo contro me stessa.
Che dirvi? All'inizio non stavo amando per niente questo
libro. La protagonista non mi piaceva: troppo aggrappata alla sua migliore
amica e credevo che si facesse problemi inutili. Poi non ho iniziato a
sopportare neanche la sua migliore amica e tanto meno la madre, la quale voleva
vedere sua figlia in vesti che non le appartenevano. L’unico che amavo in tutta
questa storia era Lipton, il ragazzo dolce e innamorato perso di Vicky.
Con il passare del tempo però ho iniziato a vederci del
buono, ho iniziato a mettermi nei panni di Vicky e ho iniziato a pensare a
tutte quelle persone che nella vita reale hanno problemi a socializzare e che
soffrono di ansia sociale. Ho pensato a loro, ma anche a coloro che nella vita,
pur se circondati di amici e di attenzioni, si sentono continuamente sole. Ho
apprezzato che nella storia Vicky sia riuscita ad aiutare tutti coloro che nel
mondo non sono “nessuno”, trascurando se stessa per aiutare gli altri.
Non voglio gioire del dolore di nessun altro, ma mi sono sentita sola così a lungo su quella che mi fa stare bene l'idea di potermi trovare fra altre persone, anche se queste non lo sanno. Loro non sono sole, così come non lo sono io.
Conclusione? Ho iniziato ad amare il libro
completamente. Mi sono commossa all'ultimo colpo di scena e tutto ciò mi ha
fatto pensare un po’ di più. Se lo consiglio? Pienamente! Una storia unica e
originale in cui l’amore regna, non solo l’amore tra un uomo e una donna, bensì
l’amore per il prossimo. Sono sicura che riuscirete ad apprezzare tutto ciò, proprio
come l’ho apprezzato io. Non mi resta che salutarvi.
La mia valutazione:
A presto,
Ciao, sembra interessante! Ottima recensione
RispondiEliminaCiao, grazie per l'apprezzamento della recensione. Il libro è molto interessante e spero che possa piacere anche a te :)
Elimina