lunedì 18 maggio 2020

[REVIEW PARTY] Recensione "Il mio demone custode 2", Giulia Nasole

Review Party 



 Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con la recensione del nuovo libro edito da Cignonero!
L’anno scorso abbiamo intervistato l’autrice QUI, quindi se ve la siete persa correte a recuperarla. È uscito da pochi giorni il secondo volume de “Il mio demone custode” e io non posso che ringraziare nuovamente la casa editrice per la copia digitale del romanzo e la possibilità di organizzare questo evento!
Detto ciò veniamo a noi: siete curiosi di scoprire cosa ne penso del romanzo?


Titolo: Il mio demone custode
Autore: Giulia Nasole
Genere: Young Adult
Editore: Cignonero
Serie: Il mio demone custode #2
Pagine: 281
Prezzo ebook: 4,99 
Prezzo cartaceo: // 
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Katy Miller sa che Caleb Hale è tutto ciò da cui una come lei dovrebbe stare lontana. Caleb è il ragazzo perfetto con cui farsi male: è incasinato, strafottente, pieno di segreti inconfessabili e ha su di lei un’influenza irresistibile. Katy sa bene che dovrebbe seguire il consiglio dei suoi genitori, della sua migliore amica Rylee e dello stesso Caleb e girare al largo, smettere di vederlo, dimenticarsi di lui e lasciare che la giustizia faccia il suo corso. Ma Katy non è più una ragazzina timida e incerta. È pronta a combattere con le unghie e con i denti per ottenere ciò che vuole. È pronta a essere irresponsabile e coraggiosa per non rinunciare al ragazzo di cui si è innamorata.
Perché ormai è troppo tardi per negarlo: lei ama Caleb. E Caleb è pazzo di lei.
Ma ci sono cose molto più grandi di loro con cui fare i conti, e il passato di Caleb è un immenso buco nero di cui Katy non sa nulla. Ma è pronta a saltare e a farsi coinvolgere.
E non ha la minima idea del guaio in cui sta per cacciarsi.

Il secondo, attesissimo, volume di una trilogia da settecentomila lettori che vi terrà col fiato sospeso e il cuore a mille.
Un amore impossibile da spegnere. Due protagonisti pronti a tutto pur di stare insieme.


recensione
“Avrei dovuto lasciarla andare, proteggerla dai miei maledetti demoni. E invece avevo commesso l'errore di credere di poterli tenere a bada. Io non ci ero mai riuscito. Ancora meno con lei, che mi rendeva vulnerabile.”
Prima di iniziare, come si sono conosciuti i nostri protagonisti?
Caleb Hale è l’identità - non tanto segreta per noi - che si cela dietro Lucifer, un pugile che combatte illegalmente con una maschera.

Katy conosce Caleb prima come Lucifer, costretta dalla sua amica Rylee a partecipare ad un incontro dove saranno aggredite da alcuni uomini e sarà proprio il nostro Lucifer a salvarle!

Quando poi se lo ritrova in classe, riconoscendolo all’istante dal suo sguardo, le loro vite iniziano a intrecciarsi irrimediabilmente.
“Non importava quante volte mi avrebbe detto di andare via, di lasciarlo solo, sapevo che, in realtà, avrebbe voluto che restassi.”
Nel secondo volume ritroviamo Katy e Caleb più innamorati di prima.
Katy sta diventando una giovane donna, più forte e matura rispetto al primo volume. Vuole combattere per Caleb, vuole amarlo e sostenerlo e non ha paura delle conseguenze. Semplicemente sa che il suo posto è accanto a Caleb.

Caleb non è da meno. Anche lui, rispetto al primo volume, sta cambiando e crescendo. Grazie a Katy riesce a vedere una versione migliore di sé stesso. Anche se sa che dovrebbe proteggere questa ragazza da tutto ciò che è sempre stato, non ci riesce.

La loro storia d’amore, in questo volume, è più forte e, grazie alla scrittura fluida e intesa della giovane autrice, riusciamo ad immedesimarci totalmente in loro.
“Per salvare qualcuno dall'oscurità, si ha bisogno di una quantità immensa di luce. E io non ne avevo. Ma l'avrei trovata. Per lui, l'avrei trovata, perché ero sicura che anche il peggior demone dell'inferno avesse un pezzetto di cuore non del tutto nero. E io avrei lottato per quel pezzetto di cuore.”
L’unica pecca di questa storia è il passato di Caleb, forse un po’ troppo complesso. Per spiegare ciò che ha reso Caleb ciò che è, l’autrice ha creato tre situazioni distinte. La cosa che mi ha un po’ lasciata perplessa è il fatto che il suo passato sia così tanto traumatico.

A parte questo piccolo dettaglio, la lettura è stata veloce e interessante, quindi non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo libro e, se non lo avete ancora fatto, di recuperare ovviamente anche il primo!

La mia valutazione





A presto,

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