mercoledì 23 dicembre 2020

[REVIEW PARTY] Recensione "Il castello di Axel", Cristiano Pedrini

review party













Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento!
Vi parlerò oggi de "Il castello di Axel" di Cristiano Pedrini, romanzo edito da Queen Edizioni che ringrazio per la copia digitale!
Curiosi di scoprire cosa ne penso di questo nuovo romanzo? 
 

Titolo: Il castello di Axel

Autore: Cristiano Pedrini
Genere: Contemporaneo M/M
Editore: Queen Edizioni
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 100
Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: //
Link d'acquisto: https://amzn.to/2KEuvwt

 Il castello di Bretesche sorge nella suggestiva valle della Loira. Il suo passato è ricco di storia e di fasto, ma il futuro è incerto. Curare questa proprietà, che appartiene alla famiglia de Sauve, è un compito che da anni assolve con dedizione la governante Marine, aiutata nelle ultime settimane da Fabien, assunto come giardiniere. Con il passare dei giorni, il ragazzo scopre che nel maniero vive stabilmente anche un’altra persona, un giovane di nome Axel, capace di mostrare senza pudore una insolita curiosità, bilanciata dalla genuina paura di uscire dalle mura del sontuoso palazzo.
L’arrivo di Dorian, ultimo rampollo dei de Sauve, giunto a Bretesche con l’idea di vendere una parte del castello al finanziere Eduard Fremont, risveglierà in Axel i ricordi del suo passato e la promessa fatta al padre di scoprire e far proprie tutte le sfumature dell’animo umano, imparando a comprenderle e a padroneggiarle. Axel si troverà ad affrontare un presente incerto, guidato dalle sensazioni che si faranno strada in lui, alimentate da sentimenti che crede di non saper capire.
L’amicizia può confondersi con l’amore? Fabien e Dorian, per lui, rappresentano la faccia della stessa medaglia?



L'AUTORE


Cristiano Pedrini bibliotecario dal 1998 nella provincia di Bergamo, giornalista pubblicista. Dopo numerose esperienze nel campo del volontariato sociale e culturale, è stato direttore artistico della Fiera del Libro dell’Isola Bergamasca dal 2006 al 2010 e del Cineteatro “Giuseppe Verdi” dal 2006 ad oggi. I primi ricordi sul “piacere dello scrivere” appartengono alla scuola elementare dove attendeva con impazienza l’ora del tema in classe! Dopo una lunga pausa nell'estate del 2014 ha riscoperto, intatta la passione dello scrivere ritrovando se stesso.
 

recensione

Quando ho letto la trama di questo romanzo l'ho trovata subito interessante ma quando ho iniziato la lettura non sapevo cosa aspettarmi. In 100 pagine l'autore ha creato una storia davvero intrigante e particolare, una storia con un finale inaspettato, quasi inatteso. 

Prima di dirvi cosa ne penso però lasciate che vi parli un po' della storia..

Una percezione che aveva tentato più volte di spiegarsi, a cui aveva provato a dare un nome preciso, ma senza riuscirvi, e che era legata a quella torre. Si era trovato spesso a fissarne le finestre sentendosi a sua volta osservato, ma curiosamente senza provarne alcun disagio.

Il castello di Bretesche appartiene alla famiglia de Sauve ormai da tempo, ad occuparsene è Marine, la governate e da alcune settimane anche Fabien, che lavora come giardiniere. 
Da quando si trova al castello Fabien si sente spesso osservato ma ogni volta che si guarda intorno non nota nulla di strano.
Finchè un giorno, di ritorno dal giardino dopo aver colto delle rose bianche, Fabien trova un passaggio segreto che lo conduce in una stanza segreta. Qui Fabien deciderà di lasciare delle rose, ma il giorno seguente quando torna le rose sono sparite. 
«Da secoli la rosa è l’emblema dell’amore, della bellezza e della perfezione. Per molti essa è sinonimo di segretezza e il suo sbocciare è paragonato alla capacità di mostrarsi agli altri con delicatezza… Vorrei essere in grado di rivelare me stesso come fa lei. Io la amo immensamente. Essa può apparire fragile, in cerca di protezione e di cura, ripagate offrendo la propria bellezza, ma non sempre è così, poiché la rosa ha anche le spine. In fondo è molto simile a me», confessò Axel. «Le tue rose sono nella mia stanza. Vuoi vederle?» aggiunse allungando la mano verso Fabien, indicando poi con il capo la porta che lui aveva più volte tentato di aprire.
Dopo una lunga assenza, inoltre è tornato al castello anche Dorian, ultimo rampollo dei de Sauve. Il suo arrivo però porta brutte notizie. Dorian infatti vuole vendere una parte del castello al finanziere Eduard Fremont, perchè quel castello non fa che risvegliare in lui brutti ricordi.

 Con il passare dei giorni, Fabien alla fine scopre che lì vive un giovane di nome Axel, un ragazzo un po' particolare con una insita paura di uscire dalle mura del castello. Questo ragazzo fin da subito colpirà Fabien, che sentirà il bisogno di aiutarlo a conquistare la sua libertà. Saranno tante le domende che si porrà Fabien, sul perchè Axel sia "rinchiuso" lì, sul perchè abbia così paura ad andare via e sopratutto si chiederà cosa è succeso fra Axel e Dorian, in quanto fra i due sembra esserci una strana tensione.

Entrambi, Fabien e Dorian, avevano mostrato stupore quando lo avevano incontrato per la prima volta, ma in quell’ultimo il sentimento di meraviglia era scomparso da tempo. Quando sarebbe accaduto con Fabien? Forse tra qualche giorno? Mesi? Oppure anni? Ma se invece il giardiniere non avesse scoperto la sua vera natura, forse Axel avrebbe avuto finalmente qualcuno con cui poter semplicemente condividere i propri giorni.

Mentre Fabien cercherà una risposta a tutte queste domande, Axel si ritroverà a scopire delle nuove sensazione che non ha mai provato prima, cercherà suo malgrado di comprenderle e a padroneggiarle.
Ma la linea fra amicizia e amore è sottile, e sia Fabien che Dorian alimentano in lui questi sentimenti e queste sensazioni che ancora non riesce bene a comprendere.
 Se volete conoscere il finale di questa storia cari Readers non vi resta che correre ad acquistare questo romanzo e iniziarlo subito!

Questo è il secondo romanzo che leggo di Cristino Pedrini è devo dire di essere davvero contenta di aver avuto la possibilità di leggelo. Questa come già detto è una storia molto particolare, che mescola in sè un assortimento di generi una scelta davvero interessante che ha reso la lettura molto peculiare. Questo romanzo è sicuramente molto originale, qualcosa di diverso dalle solite cose che si leggono. I personaggi sono descritti egregiamente e trasmettono tante emozioni nonostante Axel, Dorian e Fabian siano molto diversi fra loro li ho trovati tutti e tre perfetti. Ad avermi colpito molto sono stte anche le descrizioni dei luoghi che li circondano, sembra quasi di essere lì ad ammirarli. Per non farvi spoiler non ho svelato il finale ma posso assicurarvi che vi soprenderà molto, vi farà riflettere molto sul tema del libro e sono sicura lo apprezzerete. 
In questa breve ma intesa storia Cristiano Pedrini ci parla di amore, di diveristà, di pregiudizi e amicizia e lo fa in modo sublime senza mai sforare nel banele, senza risultare noiso. Insomma Readers una storia unica, una lettura piacevole che vi lascerà un sorriso sulle labbra.

La mia valutazione

A presto,
 

1 commento:

  1. Mi chiamo Melania macron ho 35 anni. anni mi sono sposato all'età di 31 anni ho solo un figlio e vivevo felicemente. Dopo un anno dal mio matrimonio il comportamento di mio marito è diventato così strano e non capisco davvero cosa stesse succedendo, ha fatto le valigie fuori di casa per un'altra donna lo amo così tanto che non mi sogno mai di perderlo, cerco il mio possibile meglio assicurarmi che mio marito torni da me ma tutto inutilmente, piango e piango in cerca di aiuto, ne ho discusso con la sua famiglia ma non ho avuto risposta. quindi la mia migliore amica Cynthia e lei promettono di aiutarmi . Mi ha detto di un uomo chiamato Drosagiede, mi ha detto che è un uomo molto grande e un vero uomo di cui ci si può fidare e non c'è nulla riguardo ai problemi d'amore che non può risolvere e mi ha detto come ha aiutato un numero infinito di persone in ripristinare la loro relazione. Ne ero davvero convinto, ho subito contattato il suo indirizzo email doctorosagiede75@gmail.com o il suo WhatsApp e viber al +33753154980. Gli spiego tutto il mio problema, mi ha detto che non dovevo preoccuparmi che tutti i miei problemi vengano risolti immediatamente. Mi ha detto cosa fare per riavere mio marito e l'ho fatto, ha detto che dopo 3 giorni mio marito tornerà da me e inizierà a chiedere l'elemosina, ed è successo davvero come ha detto, sono rimasto molto sorpreso, è così sorprendente. A Dio sia la gloria il nostro rapporto è ora molto stretto e viviamo entrambi di nuovo felici. Se hai un problema simile, contattalo ora e chiedi di risolverlo una volta per tutte. sono una testimonianza vivente di

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