Un compleanno condiviso.
Sei anni...
ERIC
C’è stato il giorno in cui siamo nati. C’è stato il momento in cui io e Morgan abbiamo deciso che saremmo stati migliori amici per tutta la vita. Poi, gli anni in cui siamo rimasti l’uno al fianco dell’altro: quando la madre di Morgan è morta, quando lui e suo padre si sono trasferiti dall’altra parte della città, quando mi sono unito alla squadra di football, quando i miei genitori hanno cominciato a litigare. A volte, però, temo che non saremo migliori amici per sempre. Che verrà un giorno, un minuto, un secondo, in cui tutto andrà a rotoli e non si potrà tornare indietro.
MORGAN
So che ogni compleanno dovrebbe sembrare un nuovo inizio, ma sono intrappolato, a ripetizione, in questo corpo estraneo e confuso, in questa vita sbagliata, in una cittadina morente del Tennessee. Con un papà che tiene alla sua squadra di football più che a me, una mamma che mi manca più di ogni altra cosa e un migliore amico che non potrà mai conoscere il mio più grande segreto. Forse un giorno sarò pronto a diventare la persona che sento di essere. A diventare lei. A raccontarlo al mondo. E a dirlo a Eric. Ma quando?
Sei compleanni che sveleranno pian piano il percorso di Eric e Morgan, un lasso di tempo che li vedrà unirsi, separarsi, innamorarsi e scoprire chi sono destinati a essere e, soprattutto, se sono destinati a stare insieme.
E qui, Morgan. Morgan, che odora semplicemente di Morgan. Davanti a me. Tra le mie braccia. Il mio migliore amico. Affondo il viso nell’incavo del suo collo e rido senza un motivo particolare, di quanto possa essere divertente il mondo, di quanto sia strano che lui sia un ragazzo. Quant’è strano che sia un ragazzo.
Negli anni sono rimasti l’uno al fianco dell’altro anche quando la madre di Morgan è morta e lui e suo padre si sono trasferiti dall’altra parte della città, anche quando i genitori di Eric hanno cominciato a litigare, ci sono sempre stati l'uno per l'altro. Eric credeva che la loro amicizia sarebbe durata per sempre, ma a volte le cose cambiano..
Con l'avvicinarsi del loro tredicesimo compleanno Morgan però avverte questo cambiamento. E ormai da tempo che Morgan sa che non è chi dovrebbe essere. Sente di non essere un maschio, sa che dovrebbe essere una femmina e non riesce più a sopportare questa sensazione, gli sembra di morire ogni giorno un po' di più.
Ma come si fa a racconater a qualcuno un segreto del genere? Come si fa ad esprimerlo a parole?
Come può un ragazzino, figlio di un allenatore di football in una piccola cittadina del Tennessee, dire a tutti che è intrappolato in un corpo sbagliato, che è una ragazza intrappolata nel corpo di un ragazzo.
Non c'è un modo semplice per dire una cosa del genere, non tutti potrebbero capirlo, e Morgan non vuole deludere suo padre o Eric, quindi resta in silenzio anno dopo anno, compleanno dopo compleanno. Infondo cosa sarà mai un altro anno introppolato in un corpo sbagliato?
Soffoco la verità. La seppelisco. Ci metto sopra una lapide. Cosa sarà mai un altro anno ancora da maschio?
Quando si realizza una verità fondamentale su se stessi, la si vuole condividere con le persone a cui tieni di più. Ma quando la paura di perdere quelle stesse persone entra in gioco è difficile capire cosa fare.
Eric avverte che c'è qualcosa che non va in Morgan. Riesce a sentire che qualcosa fra loro è diverso. Che c'è una distanza che prima non c'era. Eric sa cosa pensano suo padre, i suoi fratelli e gli altri ragazzi a scuola su Morgan, sa che tutti lo credono strano ma a lui non importa, non rinuncia alla loro amicizia. Morgan per lui è più importante di qualsiasi altra cosa. É il suo migliore amico e da un po' di tempo avverte qualcosa di strano nei suoi confronti, si sente attratto da lui ma sa di non essere gay. Eppure non riesce a spiegare questa sensazione, lui è il suo migliore amico ma il fatto che sia un ragazzo per lui è una cosa strana...
Eric cercherà di aiutare Morgan in tutti i modi possibili, aspettarà pazientemente che Morgan si confidi con lui ma per Morgan non è semplice, mentire sembra essere l'unica soluzione fino a quanto un giorno tutto questo lo sovrasta portandolo al punto di non ritorno ma Eric è pronto a tendegli una mano, e resterà lì in attesa che il suo migliore amico si confidi con lui.
«Tu sei carino» ripete. La sua bocca si tende in un sorriso. «Sei sempre stato carino.» Si tocca la tempia con le nocche e scuote il capo. «Forse l’ho sempre saputo, pur senza saperlo.» Torna a mordersi l’angolo della bocca e abbassa lo sguardo sulle mie gambe. «Penso di sì. Ti sentivo, a prescindere da come tu apparissi… Siamo sempre stati… Non lo so, sembra stupido, ma riuscivo a sentirlo anche quando non potevo vederlo. Come quando ti ho baciato… mi hai trasmesso le sensazioni di una ragazza.»
Se vi state chiedendo se Morgan avrà il coraggio di confessare il suo segreto ad Eric e suo padre, se le cose fra lui ed Eric torneranno come prima, se riuscirà finalmente ad essere chi vuole davvero.. beh se ve lo state chiedendo potete trovare la risposta in un unico modo. Acquistate questo romanzo, leggetelo, leggetelo a fondo lasciandovi trasportare dalla storia e poi fatemi sapere se anche voi lo avete amato come ho fatto io!
Mi sono dilungata anche troppo nel raccontarvi la storia di Morgan ed Eric, ma non c'è un modo per farveli conoscere al meglio se non raccontandovi quanto più possibile di loro. Questi due personaggi mi hanno conquistata e commossa, difficilmente me li toglierò dalla testa.
"Un compleanno ancora" è una storia meravigliosa e toccante; che apre gli occhi su vari argomenti come l'accettazione di sé, il legame con la propria famiglia, l'amicizia e l'amore che può legare due anime, allo stesso tempo è una storia che parla di dolore e paura, del timore di mostrarsi agli altri per chi siamo davvero. Inoltre, il fatto che Meredith Russo sia lei stessa, una donna transgender, conferisce a questa storia in un certo senso più profondondità, perchè vi è dietro un vero spaccato di vita. Questa storia ci porta a riflettere su come può essere complicato essere una persona transgender, sulla strada che devono percorrere per riuscire ad essere davvero loro stesse. Allo stesso tempo, questa è una storia di amicizia, di un primo amore, anzi una storia sul vero amore. Insomma Readers mi sta dilungando di nuovo, concludo dicendo che questo romanzo mi ha suscitato tante emozioni e che alcune scene mi hanno spezzato il cuore mentre altre lo hanno rimesso al suo posto. Questo è uno di quei libri che tutti dovrebbero leggere, perchè tocca il cuore. Io l'ho finito in poche ore e posso affermare senza ombra di dubbio che questo libro rimarrà con me per molto tempo, io spero vivamente che in molti possano leggerlo e spero che possa arrivare nelle mani di coloro che ne hanno più bisogno in modo che possano vedere che non sono soli. Quindi se non si fosse capito questo romanzo è straconsigliato a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento