Recensione "Hjertebrann I: Illusione”, Grazia Di Salvo

Buon pomeriggio Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione! 
Sono qui oggi per parlarvi del romanzo fantasy "Hjertebrann: Illusione", primo romanzo della serie scritta da Grazia Di Salvo.

E' uscito lo scorso 19 Maggio e in pochi mesi sono usciti anche il secondo e il terzo volume. Quindi, anche se in ritardo, arrivo anche io a parlarvi di Connor e Néal!

Ma prima di venire a noi, come sempre, ringrazio la Triskell Edizioni per la copia digitale del romanzo!

Titolo: Hjertebrann I - Illusione

Autore: Grazia Di Salvo

Genere: Fantasy

Editore: Triskell Edizioni 

Serie: Hjertebrann #1

Pagine: 314

Prezzo ebook: 4,99 
Prezzo cartaceo: //
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Sono passati ormai cinquecento anni dalla rottura del patto che legava draghi e umani. La pace di Ciaradh è precaria: le razzie non cessano, i regni arrancano nel dissapore e troppi segreti nuotano sulla superficie di un boccale di falsità ormai straripante. In questo scenario di terra friabile, come burattini inconsapevoli, si muovono anime spezzate che cercano di raggiungere la felicità. Connor Barclay è il principe di Hailerigh e non ha mai dovuto affrontare delusioni maggiori del divieto di combattere tra i selgair o dell’amore non corrisposto che nutre per il suo maestro d’armi. La sua unica aspirazione è quella di diventare un cacciatore di draghi, ma non riesce a rompere l’asfissiante campana di vetro in cui i suoi genitori l’hanno rinchiuso. Sarà l’incontro con Néal, un misterioso uomo che si nasconde nella foresta di Duillag, a segnare l’inizio di un viaggio che sconvolgerà non soltanto la sua vita, ma anche quella delle persone che gli sono più care al mondo. 

La serie Hjertebrann è composta da:

1. Hjertebrann I - Illusione

2. Hjertebrann II - Decadenza

3. Hjertebrann III - Sopravvissuti

recensione

Si era costretta a non piangere più ma, allontanandosi dalla radura, non riuscì a trattenere le lacrime. Si erano dati un ultimo bacio, lungo e dolce. Le fece più male di tutti e sapeva che i prossimi sarebbero stati ancora più dolorosi e struggenti.

 Il primo romanzo della serie "Hjertebrann" è particolare. Seppur i due protagonisti siano Connor e Néal, i punti di vista che troviamo durante la lettura sono molti, come molte sono le sotto trame che, inevitabilmente, si vengono a creare.

Connor è un ragazzo un po' immaturo che deve crescere molto, è un ragazzo molto sensibile ed emotivo. Sarà costretto a crescere in fretta in seguito ad una tragedia. 

Néal è un uomo che vive da solo nel bosco e per sopravvivere sa che deve venire a compromessi.

L'incontro tra i due cambierà moltissime cose e darà il via alla trama vera e propria del romanzo. 

Importantissimi per la trama sono Finn e Aiden, due selgair che saranno il fulcro di molte decisioni di Connor e del suo destino. 

Sorrise. «Che cosa significa?» chiese. All’inizio Néal non capì, limitandosi a rivolgergli uno sguardo perplesso. «Che cosa?» Lui aprì gli occhi e lo osservò. Era bellissimo. «Quella parola, “jeri.” L’hai detta anche prima.» «Hjeri,» lo corresse lui, sorridendogli. Fu un attimo: subito dopo s’interruppe, spalancando gli occhi in quella che doveva essere un’espressione sconvolta e mal trattenuta. «È una parola in… Nella lingua della mia gente. Significa…» continuò, confuso, fermandosi per un attimo come se non fosse sicuro. «È difficile tradurla. Qualcosa come “amore” o “tesoro”. Non si usa spesso.»

Seppur Néal si è avvicinato a Connor per motivi personali, conoscerlo e stare con lui gli farà vedere questo ragazzo insicuro e bisognoso d'amore sotto una nuova luce. La crescita di questi due personaggi dal loro incontro in poi è davvero intenso e interessante da leggere. 

Néal è il mio preferito, capirete da soli il motivo leggendo il romanzo, la tenerezza con cui si approccia a Connor, la gelosia e la possessività che sente nei suoi confronti...è davvero un personaggio meraviglioso e complicato e spero che ve ne innamorerete anche voi.

In generale lo stile dell'autrice mi è parso molto formale e lineare. Purtroppo la gran quantità di sotto trame mi ha un po' distratto dalla storia principale e non le ho apprezzate tutte, forse avrei preferito una trama più semplice, lineare e incentrata sui protagonisti.

A che serve un cuore se deve far così male?

Ho apprezzato moltissimo però la presenza dei draghi, i miei animali mitologici preferiti. Solo per questo motivo il romanzo vale la pena di essere letto, se poi ci aggiungiamo la bellezza di Néal e l'ingenuità di Connor...beh capite da soli che non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo romanzo!

Insomma readers, non posso dare il massimo dei voti a questo romanzo, ma solo per pochissimi motivi. E' un romanzo interessante, unico nel suo genere e dalla trama particolare che vi entrerà nel cuore e ve lo ruberà!

Io corro a leggere il seguito "Decadenza", voi che state aspettando? Correte ad acquistarlo!

La mia valutazione 

1/2

A presto,