Bentornati Readers in questa nuova recensione, oggi vi parlerò di un romanzo targato Words Edizioni, che mi ha completamente e totalmente rapita:
"Come la Pioggia e la Scozia" di Giulia De Martin!
Ringrazio infinitamente la casa editrice per la copia digitale del romanzo.
Titolo: Come la Pioggia e la Scozia
Autore: Giulia De Martin
Genere: Romance ad ambientazione storica
Editore: Words Edizioni
Serie: //
Pagine: 216
Inghilterra, 1818
Quando lady Freya Howard arriva a Charlton Park, ha l’animo e il cuore a pezzi: suo padre, il Conte di Norfolk, ha perso ai dadi l’intero patrimonio, lasciando figlia e moglie sole e nella più completa disperazione. Lusso e balli sono ormai solo un lontano ricordo, così come il fidanzamento con l’amato James, e alla giovane si prospetta un futuro da sguattera. Freya è però una donna intelligente e intraprendente, determinata a riconquistare da sola il proprio posto nella società. La sua tenacia cattura anche l’attenzione di lord Suffolk, padrone di casa vedovo e affascinante, e durante un viaggio in Scozia tra i due sboccia un sentimento difficile da tenere a bada. Ma proprio in Scozia torna a farsi vivo il passato di Freya, rischiando di mandare in frantumi quel barlume di felicità a fatica ritrovato. All’epoca della Reggenza, fra il lusso dei grandi palazzi e la brughiera foderata d’erica, scopriamo un mondo celato e distante dai ricchi salotti, dove amore, passione e desiderio di riscatto si mescolano in un turbinio di pioggia scozzese.
L'AUTORE
Classe 1991, una laurea in letteratura inglese, una in giornalismo e due anni vissuti in Irlanda, Giulia De Martin oggi ha trovato la sua occupazione nel mondo del digitale, ma non ha abbandonato la sua passione per i classici e la loro bellezza. Vive fra le Dolomiti con un pallanuotista e due gatti, Loki e Thor, alternando web e carta stampata, lavorando come modella e viaggiando per l’Europa. Il romanzo storico è per Giulia il mezzo per trattare temi attuali e riflessioni profonde conferendo al tutto un’anima romantica. I suoi personaggi, donne forti e determinate che combattono per mantenere la loro posizione e felicità, rispecchiano le giovani di oggi, sognatrici e pragmatiche, che bevono la vita in un sorso solo assaporandone ogni goccia.
recensione
Lady Freya Howard vive nella tenuta di Hastings Manor in Inghilterra e sta per sposarsi con James, il suo fidanzato. È il 31 dicembre del 1818 e per una mano sfortunata a dadi, in cui suo padre si è giocato tutto ciò che possedeva, Freya e la sua famiglia perdono tutto. Sono passati quattro anni da quel giorno e Freya trova lavoro come sguattera a Charlton Park House nel Wiltshire.
All'inizio ambientarsi è difficile, il resto della servitù la tratta con diffidenza visto lo stile di vita che conduceva prima, difatti la chiamano "Principessa" per prenderla in giro. Nonostante ciò, Freya si concentra sul lavoro, pensando che ormai doveva in qualche modo ricominciare e con il suo impegno e dedizione riuscire a guadagnarsi la fiducia degli altri.
Rappresentavo molto più delle mie parentele, del mio casato e della mia ricchezza perduta. Ero diventata una donna adulta, indipendente, tenace e battagliera. Non avrei mai permesso al mio nome di oscurare i meriti ottenuti e annullare quello che avevo guadagnato con le mie forze e con tanta fatica.
Tra un lavoro e l'altro stringe amicizia con Judith che ha la mansione di cameriera. Stringe un forte legame con quest'ultima che le spiega la storia della casa. Freya viene così a conoscenza che
la tenuta appartiene Henry Suffolk, che dopo la morte della moglie a causa di una fortissima febbre, ha iniziato a diventare insofferente, non vuole mai vedere nessuno e non sopporta il chiasso, le uniche persone di cui tollera la presenza sono Lady Suffolk, sua madre, e il conte di Warwick, che era ospite li al momento. A sentire questo nome Freya si sente mancare, James, colui che avrebbe dovuto sposare era lì. Piano piano e grazie all'amicizia con Judith, la nostra protagonista riesce a guadagnarsi la fiducia dell'intera servitù, sentendo che il duro lavoro e la concentrazione ripagano.
Nel frattempo nonostante la presenza di James la destabilizzasse, riesce ad evitarlo.
I mesi iniziano a passare e tra il tanto lavoro e le scoperte sconcertanti, come ad esempio l'imminente matrimonio di James con un altra donna, Freya tiene duro e si butta anima e corpo nel lavoro.
Durante una mattinata in cui come di consueto andava ad accendere i camini nelle varie stanze, rimane colpita dalla biblioteca e dalla quantità industriale di libri che contiene. Visto che il Conte era via, decide così di leggerne qualcuno ogni notte, così da non dare nell'occhio, visto che le era proibito andare in quella stanza se non per accendere il fuoco.
Leggere aveva il potere di riportare la spensieratezza nella mia vita e non vi avrei mai rinunciato.
Ma una notte mentre era completamente immersa nella lettura seduta vicino al camino, quando sente una voce rivolgersi a lei. Riconosce subito il conte e rimane pietrificata, non è pronta a perdere quel lavoro. Iniziano a parlare ed è così che pian piano senza rendersene conto, stringono un rapporto confidenziale, e il conte inizia a nutrire molta simpatia per Freya. È così che il conte decide di alzarla di posizione e da sguattera diventa cameriera.
«Rose…» mormorò incerto, con voce roca.
Pelle contro pelle, nemmeno ricordavo l’ultima volta che qualcuno mi aveva toccata così; come se le dita fossero solo l’inizio, una promessa sussurrata a fior di labbra. Sentii le guance avvampare e la bocca asciugarsi, mentre mi perdevo nei suoi occhi. Dio, se erano intensi, soprattutto quella sera.
Il natale si avvicina e tra gli invitati ci sarà anche James, Freya non vuole che lui la riconosca mentre è intenta a servirgli la cena. Riuscirà Freya a convincere il conte a cambiarle mansione per quella sera? Questa sorta di amicizia con Lord Suffolk resterà tale, o si trasformerà in qualcosa di più? Se james scoprirà che lavora li, cosa succederà?
Se volete scoprirlo non vi resta che leggere questo meraviglioso romanzo!!!
Ho amato questo libro dalla prima fino all'ultima pagina! Mi sono ritrovata nella situazione di non volerlo finire di leggere, perché è una storia bellissima e avrei voluto che il libro continuasse in eterno.
Questo libro rispecchia tutto ciò che amo, già prima di immergermi nella lettura, sapevo che me ne sarei innamorata. La scrittura è fluida e coinvolgente a tal punto che ho provato ogni singola emozione della protagonista. Non ho potuto fare a meno di notare delle similitudini nei personaggi e anche nella storia con "Orgoglio e Pregiudizio" e "Jane Eyre" e ho trovato ciò meraviglioso, la scrittrice ha dimostrato di possedere il talento necessario per essere associata a Jane Austen e Charlotte Brontë, due scrittrici che amo! Il mio animo inglese e l'amore per l'epoca ottocentesca sono stati assolutamente soddisfatti da questa lettura.
Ovviamente ve lo consiglio, un libro così bello va ASSOLUTAMENTE LETTO!
La mia valutazione
A presto,
