lunedì 2 novembre 2020

[REVIEW PARTY] Recensione "Shades of magic. Il principe d'acciaio", Victoria Schwab










Buongiorno a tutti readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento targato Mondadori, Oscar Ink! 

Esce domani il fumetto di Victoria Schwab, prequel della serie Shades of Magic, edita in Italia da Newton Compton! 

Prima di iniziare, come sempre, ringrazio la casa editrice per la copia digitale del romanzo! In anteprima!

Titolo: Shades of magic. Il principe d'acciaio
Autore: Victoria Schwab
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: Shades of Magic – Volume #1
Pagine: 128
Prezzo ebook: 9,99
Prezzo cartaceo: 20,00
Link d'acquisto: https://amzn.to/37T9Nmb


L’acclamato fenomeno fantasy Shades of Magic diventa un graphic novel con questo emozionante prequel.
In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell’esilio.



L'AUTORE

Victoria "V. E." Schwab è l'autrice di oltre venti libri, tra cui l'acclamata serie Shades of Magic e la trilogia Cassidy Blake, di prossima pubblicazione in Oscar Fantastica. I suoi romanzi sono tradotti in tutto il mondo e sono stati opzionati per il cinema e la televisione. Quando non si aggira per i vicoli di Parigi o non arranca su e giù per le colline inglesi, vive a Edimburgo, in Scozia, ed è in genere accoccolata nell'angolo di una caffetteria, intenta a sognare mostri.
 
Andrea Olimpieri
Andrea è un disegnatore italiano emergente, tuttora residente nel suo paese d'origine. Il suo apporto è stato fondamentale per la creazione dell'estetica visiva della serie a fumetti di Shades of Magic. Ha lavorato a numerosi altri titoli di grande successo quali Mostri, True Blood e Dishonored.
 
Enrica Angiolini
Colorista di grande talento e schermitrice provetta, Enrica ha realizzato i colori di volumi quali Doctor Who: The Thirteenth Doctor, Warhammer 40,000, Terminator e The Order of the Forge. Vive e lavora a Roma.


recensione

Per chi ha già letto questa serie conosce bene il protagonista di questa graphic novel: Maxim. Ma anche chi non lo conosce avrà, all’inizio del fumetto, un “riassunto” di chi è Maxim e il motivo per cui l’autrice ha deciso di dedicargli un fumetto a parte.

Ammetto di aver apprezzato questa breve introduzione in quanto ho letto la serie molto tempo fa, infatti adesso ho voglia di rileggerla, ma questo è un’altra storia...

Il personaggio di Maxim è molto controverso nei romanzi e mi era quasi dimenticata che, durante la lettura dei libri, avevo voglia di conoscerlo meglio. Quasi però! Infatti quando ho avuto la possibilità di
leggerlo in anteprima mi sono fiondata a capofitto nella lettura!

Nel fumetto troviamo Maxim come erede al trono, soprannominato il principe d’acciaio per via dei suoi talenti.
È un ragazzino testardo, come dice la stessa autrice nell’introduzione, e non riesce a smettere di pensare alla recente chiusure delle vie per arrivare nelle altre tre Londre. 

Il fumetto si svolge infatti subito dopo che le quattro Londra, che vi ricordo sono Rossa, Bianca, Grigia e Nera, hanno chiuso le loro porte ai maghi a causa di una Londra in cui la magia venne corrotta e si ammalò. Per paura che tutte le altre potessero essere contagiate chiusero tutti i canali e si isolarono. 

Maxim però è convinto di non dover pensare solo alla sua Londra, quella Rossa, ma anche alle altre. A causa di questo suo desiderio, il padre decide di mandarlo in esilio a Verose, una città portuale. 

Qui incontra il mio personaggio preferito, Isra, e con lei si ritroverà immischiato in qualcosa che non lo riguarda. 

Non vi dirò nient’altro sulla trama, per farci godere appieno la lettura del fumetto, ma voglio dirvi che - soprattutto se avete già letto la trilogia da cui proviene - non potrete perdervi la storia di Maxim!

Ho adorato questo fumetto tanto quanto i libri principali. Le tavole sono meravigliose e particolari, i disegni sono molto realistici e i personaggi sembrano quasi attori veri. I colori poi ci ricordano costantemente che ci troviamo nella Londra rossa con i suoi abiti e dall’ambientazione.

Isra è il personaggio che più mi è piaciuto ma anche gli altri sono interessanti, a partire da Maxim stesso. 
L’antagonista di questo primo volume è affascinante e la storia che ha alle sue spalle lo è ancora di più. 

L’unica pecca è che, avendolo letto in digitale, mi sono persa le sensazioni di molte scene in quanto i disegni, essendo appunto realistici, pieni e molto ben fatti, sul telefono non rendono bene come su un fumetto cartaceo, motivo per cui vi consiglio vivamente di acquistare il volume cartaceo’

Insomma readers, il fumetto è disegnato benissimo, la trama vi sorprenderà e l’albo si legge in pochissimo tempo...quindi domani correte in libreria ad acquistare la vostra copia!


La mia valutazione
1/2

 
 Prima di salutarvi vi ricordo di passare anche dalle mie colleghe per scoprire cosa ne pensano loro di questo fumetto!

A presto,

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