venerdì 31 luglio 2020

[REVIEW PARTY] Recensione "The ones. La profezia dei prescelti", Veronica Roth


Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento!
Oggi io e Evil Queen vi parleremo del nuovo romanzo di Veronica Roth "The ones. La profezia dei prescelti", libro edito da Mondadori.
Ringraziamo come sempre la casa editrice per la copia omaggio e per averci permesso di organizzare l'evento. 

Titolo: The ones. La profezia dei prescelti 
Autore: Veronica Roth
Genere: Fantasy / Sci-Fi
Editore: Mondadori
Serie: The chosen ones #1
Pagine: 396
Prezzo ebook: 9,99
Prezzo cartaceo: 19,90
Link d'acquisto: https://amzn.to/2BOC8wk

Fin dalla sua prima comparsa, l'Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti.
Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un'agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l'uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l'Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori.
Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità... tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla.

Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull'Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l'impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l'Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare...

The Chosen Ones Series
1. The ones. La profezia dei prescelti 
2. Senza titolo

L'AUTORE

Veronica Roth è l’autrice bestseller di Divergent, Insurgent, Allegiant e Four. Vive a Chicago. Con Mondadori ha pubblicato la serie “Carve The Mark” (I predestinati, 2017 e Il destino divide, 2019)

recensione di Beezus & Evil queen

La magia non era un’arma e neanche una fonte di energia immorale; era un’infezione. Ovunque arrivava, la gente moriva, i posti imputridivano e l’ordine delle cose veniva sovvertito, a volte in modo irreparabile. Ma non c’erano altre armi contro la magia sviluppata dalla ARIS se non la magia stessa.
Beh readers, come iniziare? Quando ho saputo che Veronica Roth tornava in Italia con il suo nuovo romanzo ero felicissima. Dopo la serie "Divergent" e "Carve the Mark" aspettavo pazientemente una nuova storia in grado di farmi innamorare e "The ones. La profezia dei prescelti" non mi ha delusa affatto.

L'autrice ha voluto cimentarsi, per la prima volta, in un romanzo per adulti e - per farlo - ci ha fatto interrogare su cosa succede dopo il lieto fine. Cosa succede quando il cattivo muore? Quando i buoni vincono e la loro vita deve andare avanti? 

La Roth ce lo mostra grazie a cinque protagonisti: Sloane, Matt, Albie, Ines ed Esther. Questi cinque ragazzi furono scelti dal governo in base ad alcune capacità sovraumane quando erano solo degli adolescenti. La loro missione è sconfiggere l'Oscuro, un assassino di massa misterioso che minaccia di distruggere la terra. Quando salvano il mondo e sconfiggono l'Oscuro cosa succede ai ragazzi che prima erano indispensabili per il governo? Cosa succede ora che non sono più necessari?

Alla celebrazione del decimo anno in cui i cinque ragazzi, ormai adulti, hanno salvato il mondo, succede qualcosa di inspiegabile: uno di loro muore. 

Dopo aver ordinato il caffè, lei si toglie il berretto e i capelli le ricadono sulle spalle come se si stesse rigirando su un materasso. Ma qualcosa sul suo viso - forse gli occhi leggermente troppo vicini o il modo in cui piega la testa di scatto quando non le piace quello che dici - la fa assomigliare a un uccello predatore. Con un solo sguardo ha ribaltato i ruoli, e sono io quello sul chi va là, non lei.
Tutta la vicenda è scritta dal punto di vista di Sloane, alle prese con frequenti attacchi di panico e problemi di salute mentale, non riesce mai a rilassarsi e vive in costante ansia. Tiene tutte le persone a distanza, persino Matt, suo collega e ragazzo.

La Roth così affronta problemi reali e molto profondi, non solo i problemi d'ansia ma anche problemi sul relazionarsi con gli altri. Per questi motivi sono riuscita a immedesimarmi in Sloane completamente. Devo dire che la Roth non mi ha delusa e, anzi, mi ha stupita nel modo in cui ha deciso di affrontare questi problemi. 

La sua capacità di descrive l'ambientazione è davvero riconoscibile. Come per la serie di Divergent ci troviamo a Chicago e il modo in cui ha costruito la società magica è attento e particolare, sollevando questioni etiche per quanto riguarda la magia e al suo controllo governativo.

Una cosa, nuova nella sua scrittura, che ho apprezzato molto, è il modo con cui ha deciso di informarci su alcuni aspetti del mondo in cui ci troviamo. Grazie a ciò riuscivamo a capire dove ci trovavamo, come funziona la magia e tutte quelle serie di cose che avrebbero soltanto allungato il brodo inutilmente se inserito a caso durante la narrazione.Insomma readers, la storia è interessante e ben fatta, la trama è piena di colpi di scena e quando finirete il romanzo sono sicura che vorreste già avere il seguito tra le mani. 


Come tutte le storie di Veronica Roth sono certa che anche questa riuscirà a conquistarvi e, se non l'avete ancora mai letta, vi consiglio vivamente di recuperarla perché i suoi mondi e le sue storie sono sempre ben scritte, intricate e scioccanti.


Ora lascio la parola ad Evil Queen che, per la prima volta, ha deciso di leggere la Roth e sono molto curiosa di scoprire cosa ne pensa del suo primo impatto con questa autrice!




Readers io, a differenza di Beezus, non avevo mai letto nulla della Roth. Eh già non ho mai letto la serie Divergent, mi riprometto sempre di iniziarla ma il tempo a disposizione è sempre poco. 
Quindi, quando ho appreso la notizia dell'uscita di questo nuovo romanzo, ho deciso di non lasciarmelo sfuggire. La trama era davvero interessantissima e devo dire che alla fine non mi ha delusa per nulla.

Prima di proseguire lasciate che vi racconti un po' la storia...
«Secondo una teoria della fisica quantistica esiste un numero infinito di esiti possibili per ciascun evento, e ognuna di queste possibilità genera un universo differente. Pensalo come… una biforcazione della strada. Tu hai la possibilità di percorrere entrambe le direzioni, per cui esiste un universo in cui hai scelto di andare a sinistra e un altro universo in cui hai scelto di andare a destra. Slo sta dicendo che la biforcazione della strada che porta da una parte a Genetrix e dall’altra alla Terra è avvenuta non molto tempo fa.»
Protagonisti di questo romanzo sono cinque ragazzini: Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, prelevati dall'Agenzia Governativa per diventare i Prescelti. Apparentemente potrebbero sembrare un gruppo di semplici adolescenti ma loro sono stati selezionati per combattere contro una forza oscura che minaccia di distruggere la terra,  l'Oscuro. La loro lotta contro l'Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori, ma ad un caro prezzo.

Ora adulti, a dieci anni di distanza, ognuno dei cinque sta ancora combattendo i propri demoni. In particolar modo Sloane, perseguitata dai ricordi dell'Oscuro, che non la lasciano mai in pace. Inoltre, Sloane non ha mai digerito tutta la fama che è nata dopo la loro vittoria. Soprattutto per i segreti che vi sono celati.
Mise la mano in quella di lui. Se fosse morta per quella decisione, almeno sarebbe stata una morte che aveva scelto lei.
Le cose prendono una brutta piega, però, quando sorge una nuova minaccia.
I cinque Prescelti si ritrovano per la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull'Oscuro e, subito dopo, accade l'impensabile: uno di loro muore.

La tragica morte di uno di loro porta i restanti quattro a fare i conti con l'idea che forse la loro vittoria non è stata una vera vittoria dopo tutto. 
L'Oscuro aveva un piano, il suo obiettivo finale era molto più grande di quanto persino la profezia avesse previsto. Le cose per Sloane e i suoi compagni potrebbero rivelarsi molto più pericolose della prima volta, resistergli potrebbe richiedere un sacrificio più alto..
Se volete scoprire cosa succederà a Sloane e i suoi compagni, non vi resta che correre a leggere il romanzo!

Beh che dire Redaers, "The ones. La profezia dei prescelti" è un mix di alcuni generi letterari distanti dal genere utilizzato precedentemente dalla Roth, ma comunque il risultato non è per nulla negativo. 
Questo romanzo mi è piaciuto tantissimo, ho apprezzato molto come la Roth abbia voluto mostrare l'altro lato della medaglia, dimostrare che la vittoria non è priva di conseguenze, che la guerra porta sofferenze e paure. Ci ha infatti mostrato come i protagonisti, gli "eroi" di questa storia abbiano sofferto, mostrandoci la loro umanità.
 Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie ognuno di loro è caratterizzato in maniera eccellente. Tutti loro sono spezzati, alcuni più visibilmente di altri. C'è chi fa fa del proprio meglio per cercare aiuto e risolvere i suoi problemi, e chi invece affonda più in profondità nel passato, sentendosi come se non fosse mai in grado di fuggire veramente.
Ad aver sicuramente attirato la mia l'attenzione è il personaggio di Sloane.
Sloane è il personaggio principale e un personaggio incredibilmente pungente, ha sofferto molto ma si tiene tutto per sé. Vi confesso che inizialmente non mi piaceva molto ma con il proseguire della storia mi ha davvero colpita.
Unica pecca del romanzo è il ritmo della narrazione. In alcuni punti, la narrazione è lenta, ma in un libro di così tante pagine può succedere che ci siano delle scene un po' lente. Nonostante questa piccola pecca, posso dire di aver apprezzato davvero tanto questo romanzo e non vedo l'ora di poter leggere il seguito.
"The Ones. La profezia dei prescelti" è una  storia davvero avvincente quindi Readers se siete fan di Veronica Roth non potete lasciarvi sfuggire questa storia!


La nostra valutazione


A presto,

 & 

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