Come ‘bisso e sangue vi parlo del finale di Nevernight
ora?
Buongiorno a tutti readers e ben tornati all’ultimo
appuntamento con Nevernight, in particolare oggi parleremo dell’ultimo romanzo
“Albe Oscura” o Darkdawn!
Titolo originale: Darkdawn
Autore: Jay Kristoff
Serie: Nevernight #3
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Prezzo eBook: 9,99
Prezzo cartaceo: 20,00
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Mia Corvere, gladiatii, schiava fuggiasca e infame
assassina, sta scappando. Dopo i grandi giochi di Godsgrave, finiti con il più
audace omicidio nella storia della Repubblica itreyana, Mia si ritrova
braccata. Potrebbe non uscire viva dalla Città di Ponti e Ossa.
Il suo mentore
Mercurio è ora nelle mani dei suoi nemici. La sua stessa famiglia la vuole morta.
Ma sotto la città, un oscuro segreto è in attesa.
La notte sta per scendere
sulla Repubblica, forse per l'ultima volta.
Serie Nevernight
3) Nevernight - Alba oscura
“Parte del possedere è la paura della perdita. Parte del creare è la paura che si rompa. Parte del cominciare è la paura della fine. La paura non è mai una scelta. Mai una scelta. Ma lasciarti dominare da essa lo è.”
Non voglio fare spoiler, però ricordate che se non
avete letto i primi due probabilmente tutto sarà uno spoiler...
Dopo Goodsgrave (Nevernight - I grandi giochi) siamo
rimasti tutti in sospeso, ammaliati e stupiti da ciò che la mente di Kristoff
ha partorito. Con Darkdawn ci ritroviamo proprio lì dove eravamo rimasti.
Mia è una fuggitiva dopo aver ucciso una delle persone
più importanti di Godsgrave, dall’Abisso ritorna un personaggio importantissimo
e amatissimo, almeno da me - ovviamente :P - e molte verità vengono a galla,
quella della sua famiglia ma non solo.
Finalmente la vena Fantasy, che aleggia nell’aria dal
primo volume, diventa quasi predominante in questo libro. Scopriamo infatti,
finalmente, cosa siano i tenebris, domanda che ci siamo posti fin dal nostro
primo incontro con Mia Corvere.
Si scopre anche chi è il narratore del libro, non da
poco dato che praticamente tutti abbiamo iniziato ad amarlo pur non sapendo chi
fosse.
Mia però, in questo libro, non è solo un’assassina,
una schiava e una gladiatii, è anche una prescelta in un gioco più grande di
lei.
“La paura era un veleno. Una prigione. La damigella d’onore del rimpianto, il macellaio dell’ambizione, la tetra eternità fra avanti e indietro. La paura era Non posso La paura era Non voglio. Ma non era mai una scelta. Non avere mai paura era non sperare mai. Non vivere. Non amare. Non temere il buio era non sorridere mai quando l’alba baciava il tuo volto”
Non volendo parlarvi troppo della trama, che cosa dire
del libro per farvi capire che cosa si prova a finire la trilogia di
Nevernight?
Beh, per prima cosa sappiate che non sarete mai
pronti. Mai. Perché Mia Corvere e Jay Kristoff vi lasceranno dentro qualcosa
che nessun altro può colmare né portarvi via.
Insieme a loro passerete del tempo prezioso e dopo
poco più di un mese in cui mi hanno fatto compagnia non so proprio come dirgli
addio.
Il libro è pieno di azione, di suspense, alcune scene
sono quasi romantiche - giusto quel pizzico d’amore che è il mio preferito, che
si fa vedere poco ma sai che c’è. Quando lo inizi, un po’ preoccupata dato
l’hype che abbiamo fatto girare intorno a Nevernight, inizi pian piano a
capirne il motivo.
Se non credevo che
Goodsgrave potesse migliorare così tanto Nevernight, allo stesso modo mi sono
stupita di come Darkdawn sia stato anche migliore dei precedenti.
“La tenebra era viva attorno a lei. Dentro di lei. Pallida e bellissima, procedette. Indossava la notte, gentili amici. E tutta la notta la accompagnava.”
Il finale poi è stato perfetto, dopo una serie così
non potevo che sperare in un finale simile. Kristoff non delude mai e anche qui
ha fatto il suo lavoro in modo eccellente, senza strafare. Eppure ti sorprende
anche qui, pur sapendo come finirà praticamente dal primo volume, dato come ha
imposto la storia il misterioso narratore!
Beh che dire gentili amici, io non so più come dirvelo
che questa serie merita di essere letta, di essere amata e messa su un
piedistallo. Io non vedo l’ora che arrivino i miei cartacei per ammirarli e
condividerli con voi - in continuazione - su Instagram. Eh si, non ho ancora
finito di parlare di Nevernight!
La mia valutazione
A presto,
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