Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento!
Torniamo a parlare di Iron Flowers dopo la recensione in anteprima dell'altro ieri.
Questa volta torniamo a parlarne grazie al blogtour che la Dea mi ha concesso di Organizzare e per cui la ringrazio.
In particolare nella mia tapa parleremo di Nomi e di come, rispetto al primo libro, sia cambiata.
Titolo:
Iron Flowers - Regina di cenere
Titolo
originale: Grace & Fury
Serie:
Iron Flowers #2
Autore:
Tracy Banghart
Genere:
Fantasy
Prezzo
eBook: € 7,99
Prezzo
cartaceo: € 16,00
Link
d'acquisto: https://amzn.to/2UNl3Ih
Se
c'è una cosa che Nomi ha imparato durante il suo inaspettato anno a corte come
Grazia è che non bisogna arrendersi mai.
Nemmeno
quando tutto sembra perduto.
Nemmeno
quando Malachi, l'uomo che ama più di se stessa e legittimo erede al trono,
viene spodestato dal fratello minore e bandito dal regno.
Armata
di coraggio, Nomi conduce Malachi nell'impenetrabile prigione di Monte Rovina.
È convinta che l'unica persona al mondo che possa aiutarli sia sua sorella,
Serina.
Ma quando Malachi e Nomi arrivano alla prigione, non trovano ad aspettarli le
donne vinte e ferite che hanno sempre immaginato.
Perché
le prigioniere di Monte Rovina si sono ribellate: alle loro ingiuste condanne,
al loro ingiusto destino di donne.
E
Serina, la dolce, remissiva Serina, è il capo della rivolta. I
l
dolore, la violenza e la sofferenza hanno cambiato sia Nomi sia Serina, eppure
le sorelle sono pronte a combattere fianco a fianco.
Per
liberarsi dell'usurpatore e per ristabilire la giustizia - e l'uguaglianza - in
tutto il regno.
Durante il primo libro abbiamo conosciuto una Nomi, combattiva, una Nomi contro il mondo in cui vive, innamorata di tutte le cose che non può avere in quanto donna.
L'abbiamo conosciuta con un segreto da tenere stretto.
L'abbiamo conosciuta con un segreto da tenere stretto.
Lei sapeva leggere, andava contro tutti e tutto, ma nonostante ciò diventa una Grazia al posto della sorella Serina.
Nel secondo libro i suoi ideali e i suoi desideri non sono mutati, però, in compenso, lei è profondamente cambiata. I suoi atteggiamenti, le sue paure, il suo obiettivo.
E' sempre una combattente ma allo stesso tempo, nei suoi capitoli che sono assolutamente i miei preferiti, vediamo una Nomi più combattente, più forte e indipendente.
Nomi dunque conferma essere la mia "sorella" preferita. Non è da sottovalutare il cambiamento di Serina rispetto al primo ma Nomi rimane nel posticino speciale che le ho riservato sin dall'inizio.
Mi sento molto legata a lei e ai suoi ideali, quindi non poteva che essere la mia preferita!
Non mi resta che ricordarvi di passare dalle mie collaboratrici per conoscere al meglio il romanzo. E voi? Amate Nomi? Qual è il vostro personaggio preferito?
Non mi resta che ricordarvi di passare dalle mie collaboratrici per conoscere al meglio il romanzo. E voi? Amate Nomi? Qual è il vostro personaggio preferito?
A presto,
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