Buon pomeriggio a tutti readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione!
È uscito ormai da un po’ di tempo per Hope Edizioni “Bla1re” di Anita Grey e finalmente sono riuscita a finirlo anche io!
Come saprete quest’anno sono stata molto impegnata con le letture, infatti ci ho recensito tantissimi libri, questo era uno di quelli che avevo richiesto molto tempo fa e che non ho avuto modo di leggere prima.
Ma prima di venire al motivo che mi ha spinto a leggere con calma questo romanzo, ringrazio come sempre la casa editrice per la copia digitale del romanzo!
Titolo: Bla1re
Autore: Anita Gray
Genere: Dark Romace
Editore: Hope Edizioni
Serie: Bla1re #1
Pagine: //
Venduta. Comprata. Condizionata. Il mio nome è Blaire.Sono una combattente esperta e un’abile hacker, e sono a capo della sicurezza dell’uomo che controlla la malavita russa in Europa. Il suo nome è Maksim ed è il mio Padrone. Mi ha comprato quando non ero che una bambina e, da allora, mi ha brutalmente condizionato, per adorarlo e proteggerlo. E io lo proteggo. Uccido coloro che cercano di fargli del male. Finché un giorno non mi cede in prestito a un altro uomo, che minaccia di spezzare ciò che sono e tutto ciò in cui finora ho creduto. Avrete bisogno di uno stomaco di ferro e di un cuore forte per leggere la mia storia, perché, credetemi sulla parola, non è una favola.
recensione
Scuoto la testa, cercando di tenere le labbra chiuse, ma è così difficile. Il mio corpo desidera questo bacio, mentre la mente mi urla di tenere la bocca chiusa e attaccarlo. «Permettimi di baciarti.» Il suo viso liscio si strofina sul mio, mentre mi avvicina la bocca all’orecchio, respirando pesantemente, facendomi fremere dalla testa ai piedi.
Questo Dark Romance prometteva benissimo, amo questo genere di Romance e lo leggo molto spesso. Sia dalla trama che dalla cover mi aspettavo grandi cose da questa storia, eppure non è stato così...
Blaire è una ragazza giovanissima quando viene comprata e “addestrata” da Maksim. È un hacker professionista e la sua vita gira intorno ad un unico obiettivo: proteggere il suo padrone in qualsiasi modo. Infatti Blaire vive la sua vita ancorata a quella di Maksim e se deve uccidere qualcuno per tenerlo al sicuro...lei lo fa.
Tutto cambia quando incontra Charlie, l’unico uomo al mondo che non ha paura di Maksim. Anche lui è un uomo molto pericoloso, quanto e più di Maksim, eppure fin da subito Blaire - e anche noi lettori - ne vediamo la differenza.
«Questo è qualcosa che non mi sarei mai aspettato di vedere.» «Cosa?» Mi asciugo le mani appendendo lo strofinaccio sul lavandino. «Tu, che cucini.» Charlie mi sorride, gli occhi scintillanti di malizia. «Non sono un’idiota. Certo che so cucinare.» «Non ho mai pensato che fossi un’idiota».
Quando Maksim accetta di dare in prestito - neanche fosse un oggetto - Blaire a Charlie, lei rimane spiazzata e senza parole. Vivendo con lui, in modo completamente diverso da come ha fatto finora, capisce che le piacerebbe vivere in modo diverso ma al tempo stesso ha paura di staccarsi da Maksim e dalla vita che ha vissuto finora.
Maksim è un uomo violento, cattivo e senza scrupoli. Charlie invece è molto più vicino ai personaggi dei dark Romance che amo e leggo in continuazione.
Blaire invece è una donna spezzata ed è piena di sentimenti che non riesce a comprendere fino in fondo, perché nessuno l’aveva mai preparata a tutte le emozioni che Charlie sembra suscitarle.
Insomma readers, il libro promette tantissimo ma a me non ha dato molto. Esclusa la protagonista, che trovo abbia una crescita durante il romanzo davvero notevole, non sono riuscita a provare molte emozioni positive.
«Ti tratta come un cane. Non è possibile che tu voglia tornare a quella vita.» «Sì, hai ragione, lo fa.» Per qualche motivo sconosciuto, cerco di spiegarmi, di fargli capire. «Mi picchia per il suo piacere e mi coccola per il mio. Lo proteggo. Lavoro per lui. Studio, eseguo i lavori che mi assegna, e questo è tutto. Non sono destinata a un’altra vita. Non sarei in grado di funzionare correttamente in un’altra vita.» Charlie mi prende l’altra mano e mi passa i pollici sulle nocche, ma il suo tocco non mi fa alcun effetto. «Se volessi, potresti avere una vita diversa, Blaire» mi dice, con occhi che brillano di disperazione. «Se vuoi stare con me, puoi, e non dovrai mai più, e intendo mai, combattere o uccidere per compiacere di nuovo Maksim.»
L’unica cosa che so per certo è l’odio profondo che provo per Maksim. Un uomo davvero bastardo e senza cuore. Charlie sembrava un personaggio interessante ma l’autrice non è riuscita al 100% a farcelo conoscere e spero che nel prossimo volume, sperando ce ne sia un altro dopo questo finale, possa approfondire meglio questo personaggio.
Per tutti questi motivi e per il fatto che non sentivo la necessità di finire questo libro, suscitando in me poco interesse, non posso dargli una valutazione altissima. Però la storia è davvero interessante, mi è piaciuta davvero moltissimo Blaire e spero davvero di avere presto un volume successivo per la sua storia.
La mia valutazione
1/2
A presto,
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