Titolo: Stringimi piano
Autore: Irene Faranda
Editore: DeA Planeta
Genere: Narrativa Contemporanea
Prezzo eBook: € 7,99
Prezzo cartaceo: € 17,00
Link d'acquisto: https://amzn.to/2DoIwu0
Raggiungere la felicità
non vuol dire scappare dalla sofferenza, ma trovare qualcuno insieme a cui
affrontarla.
Da sempre, Arianna è diversa dagli altri. Sottile come un fuscello, è ragazza dalle ossa di vetro, affetta da una rara sindrome che rende il suo scheletro suscettibile al più piccolo trauma. Per lei ogni cosa rappresenta una potenziale minaccia: una scala troppo ripida, un abbraccio troppo stretto, perfino le bolle
di sapone con cui gli altri bambini giocavano al parco quando era piccola. All’indomani di un brutto incidente, Arianna affronta un lento recupero presso una clinica privata. È qui che incontra Leon, un giocatore di basket professionista reduce da un trauma al ginocchio. Uniti dal caso e dalle circostanze, Arianna e Leon sono il giorno e la notte - vulnerabile, circospetta e osservatrice lei; prestante, sicuro, forgiato da un passato difficile lui - eppure tra i due nasce un legame che forse assomiglia all’amore. E quando, tra le pagine di un libro, Arianna trova un vecchio quaderno-diario, un passato tumultuoso e felice si spalanca sotto il suo sguardo. Quello in cui la madre, giovane donna nella Bologna degli anni caldi della contestazione, andò incontro all’amore e alla vita, e alla scoperta drammatica destinata a segnarla per sempre.
Da sempre, Arianna è diversa dagli altri. Sottile come un fuscello, è ragazza dalle ossa di vetro, affetta da una rara sindrome che rende il suo scheletro suscettibile al più piccolo trauma. Per lei ogni cosa rappresenta una potenziale minaccia: una scala troppo ripida, un abbraccio troppo stretto, perfino le bolle
di sapone con cui gli altri bambini giocavano al parco quando era piccola. All’indomani di un brutto incidente, Arianna affronta un lento recupero presso una clinica privata. È qui che incontra Leon, un giocatore di basket professionista reduce da un trauma al ginocchio. Uniti dal caso e dalle circostanze, Arianna e Leon sono il giorno e la notte - vulnerabile, circospetta e osservatrice lei; prestante, sicuro, forgiato da un passato difficile lui - eppure tra i due nasce un legame che forse assomiglia all’amore. E quando, tra le pagine di un libro, Arianna trova un vecchio quaderno-diario, un passato tumultuoso e felice si spalanca sotto il suo sguardo. Quello in cui la madre, giovane donna nella Bologna degli anni caldi della contestazione, andò incontro all’amore e alla vita, e alla scoperta drammatica destinata a segnarla per sempre.
Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog, con una nuova recensione!
Oggi vi parlerò in anteprima di questo romanzo della DeA Planeta di cui dire che mi è piaciuto è veramente poco!
Arianna è una ragazza di diciannove anni e fin dalla nascita è affetta da una malattia rara: l'osteogenesi imperfetta, patologia volgarmente nota anche come sindrome delle ossa di vetro, per lei anche il più tenue dei colpi potrebbe essere una minaccia.
A causa di un incidente, durante il suo ultimo anno di liceo, Arianna è costretta ad affrontare un lento recupero in una clinica privata.
“Quando ci vorrà perché si riprenda?”
“Anche un anno.”
“Poi starà bene vero?”L’uomo rimase in silenzio per un secondo interminabile.Sbuffa dal naso.“No” gli esce con freddezza.“Al massimo tornerà come prima.”
Sarà proprio qui, a Villa Bellalba, che Arianna incontrerà Leon un giocatore di basket, con un passato difficile alle spalle, che si è infortunato ad un ginocchio.
“Serve aiuto?”
Di nuovo quel rumore.
Adesso so cosa lo provoca: le stampelle del ragazzo che è appena venuto davanti.
Porta un tutore al ginocchio.
Una cicatrice spunta dal foro rotuleo.
Mi sforzo un po’ di non fissarla ma ci metto un po’ a risalire dalla ferita al viso.
Sarà alto almeno due metri.
Un gigante, rispetto a me.
Quello stesso giorno tornando in stanza e frugando in una scatola piena di libri, Arianna, trova un quaderno su cui vi è scritto il suo nome.
Quel quaderno è un vecchio diario, appartenuto a sua madre, che racconta un passato esagitato e gioioso, un passato che porta alla scoperta di segreti che segneranno per sempre Arianna.
“L’ho capito in quel momento: chi ti ama non ti porta in salvo.
Ti porta dentro. Per questo sono condannata ad amarti. Ed è una pena che vorrei tanto portemi risparmiare.”
Durante i mesi che passeranno insieme, fra Arianna e Leon si crea un legame di amicizia, ed anche se diversi come il giorno e la notte fra i due sembra nascere qualcosa di più, ma qualcosa potrebbe ben presto separarli..
“Perché come sei?”
“Non siamo uguali. Non lo saremo mai.”
“E quindi? Che male c’è, se siamo diversi?”
“Ma sono io quella sbagliata.”
“Perché hai il corpo di vetro? Perché sei malata? Perché…”
“Perché ho voglia di stringerti, Leon! E invece posso a malapena sfiorarti!”
Per poter sapere, però, cosa succederà fra Arianna e Leon non vi resta che leggere il libro.
Cosa dire di questo romanzo se non che l' ho adoratato. Non si tratta della solita storia d'amore ma di una storia di vita, una storia che mi ha colpito molto.
Si tratta di un romanzo complesso ma allo stesso tempo delicato, proprio perchè affronta un argomento che non sempre viene trattato.
É
un libro che trasmette molto e che ci permette di comprendere una
prospettiva diversa dalla nostra vita.
Una storia realistica che vuole lasciarci un messaggio:
siamo tutti di vetro.
Per concludere non mi resta che dirvi di leggere questo libro perchè potete
star certi che non ve ne pentirete.La mia valutazione
RispondiEliminaMa che bello questo Blog complimenti :-) Ti ho scoperto per caso e sono diventata subito una tua nuova follower
Se ti fa piacere e vuoi passarmi a trovare io sono Il salotto del gatto libraio