martedì 15 marzo 2022

[REVIEW PARTY] Recensione in anteprima “Il re delle cicatrici”, Leigh Bardugo



Buongiorno a tuttə readers e ben tornatə nel blog con un nuovo evento targato Mondadori!

È finalmente arrivato anche in Italia “Il re delle cicatrici”, libro spin off di “Tenebre e ossa” con protagonista Nikolai. 

Prima però, di arrivare alla recensione, volevo ringraziare la casa editrice per la copia digitale del romanzo e il blog “Books To Read” per avermi coinvolta nell’evento!



Titolo:
Il re delle cicatrici
Autore: Leigh Bardugo
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: King of Scars #1
Pagine: 420
Prezzo ebook:
Prezzo cartaceo: 20,90
Link d'acquisto: https://amzn.to/3tccUjn

Nikolai Lantsov, sovrano di Ravka, corsaro, soldato, secondogenito di un re disonorato, ha sempre avuto un’innata propensione alle situazioni difficili, ma questa volta sembra dover fare i conti con qualcosa di impossibile, qualcosa che nessuno, tra la popolazione di Ravka, potrebbe mai immaginare. Come se non bastasse, per arrestare l’avanzata dei nemici che si assiepano lungo i confini del regno, il giovane re deve trovare un modo per riempire le casse dello Stato, stipulare nuove alleanze e fermare il nuovo pericolo che minaccia quello che un tempo è stato il glorioso esercito Grisha. Al suo fianco, però, c’è la fedele Zoya Nazyalensky, leggendario generale Grisha, che non si fermerà di fronte a nulla pur di aiutare Nikolai ad affrontare e sconfiggere il potere oscuro che alberga nelle profondità del suo cuore e che, rafforzandosi di giorno in giorno, minaccia di distruggere tutto quello che ha costruito. Zoya sa infatti che, come i Grisha non possono sopravvivere senza Ravka, tantomeno Ravka può sopravvivere a un re tanto indebolito. Nello stesso momento, nelle terre fredde del Nord, Nina Zenik sta combattendo la sua personale guerra contro coloro che vorrebbero spazzare via per sempre i Grisha. Ma per sconfiggere i pericoli che la attendono, sarà costretta a scendere a patti con il proprio terrificante potere e ad affrontare il dolore profondo e lacerante che porta nel cuore. Re, generale e spia di Ravka: tutti e tre nel corso del loro viaggio dovranno spingersi oltre i confini tra scienza e superstizione, magia e fede, rischiare il tutto per tutto per salvare una nazione spezzata, e accettare che alcuni segreti non sono fatti per restare sepolti e che certe ferite non sono destinate a guarire.

Grishaverse

Tenebre e ossa:
1. Tenebre e ossa 
2. Assedio e tempesta 
3. Rovina e Ascesa 

Sei di corvi:
1. Sei di corvi 
2. Il regno corrotto 

King of Scars Serie: 
1. Il re delle cicatrici 
2. La legge dei lupi (19 Aprile 2022)



recensione

Lì era intoccabile da qualsiasi tipo di emozione.

Leggere la Bardugo per me è sempre un piacere e ogni volta che devo scrivere una recensione su un suo libro mi blocco sempre un po’.

Oggi è di nuovo così, parlarvi di questo romanzo senza farvi spoiler è impossibile in quanto è collegato ad entrambe le serie già uscite grazie a Mondadori, ma ci proverò lo stesso!

Protagonisti assoluti del romanzo sono Nikolai, Zoya e Nina, tutti e tre personaggi già conosciuti, soprattutto nel caso di Nikolai che si è fatto amare fin dal primo istante in cui è apparso.

Ci ritroviamo subito dopo gli avvenimenti di “Il regno corrotto”, Nikolai, ora re, è in continua lotta contro ciò che gli ha fatto l’oscuro e ad aiutarlo in questo troviamo Zoya, personaggio che mi ha molto incuriosita e che mi ha fatto rivedere in lei sotto diversi aspetti caratteriali.

Ma se c'era una strada per tornare a essere la ragazza che era stata, lei non l’aveva trovata e ora era lì, nel paese di Matthias, freddo e ostile.

 Ritroviamo anche Nina, personaggio che stimavo molto e che in questo capitolo mi ha un po’ delusa…ora si trova a Fjerda per superare i suoi traumi dopo la guerra civile e tutta la sua storia mi sembrava quasi una storia a parte, non inerente al romanzo che stavo leggendo. Spero vivamente che nel secondo volume la Bardugo riuscirà a ricucire questo distacco.

Tutti i personaggi dell’autrice sono ben caratterizzati ed è stato bello ritrovare molti “visi” conosciuti, anche se il personaggio di spicco, per me, rimane Zoya che, come ho già detto, mi ha molto stupita.

Nikolai rimane però il personaggio migliore di questo primo volume. Ruba la scena a tutti gli altri e se lui è presente gli altri sembrano solo comparse. È bello, affascinante, divertente…insomma è un personaggio perfetto!

Aveva bisogno di erigere un muro di parole e di arguzia e di pensiero razionale per tenere a bada la bestia, per ricordarsi chi era.

 Nonostante io abbia trovato molte difficoltà a collocare bene la vicenda, la lettura è stata piacevole. Purtroppo ho letto i romanzi seguendo l’ordine di uscita della casa editrice e questo mi ha un po’ confusa le idee, però sono decisa a rileggerli in ordine cronologico per riuscire a posizionare bene ogni tassello del puzzle.

Se ancora non avete letto i romanzi vi consiglio di leggere, ma anche di rileggere, prima la trilogia di “Tenebre e ossa” e poi la dilogia  di “sei di corvi” in modo da avere tutto chiaro quando leggerete questo romanzo!

Comunque finora qualsiasi libro dell’autrice non mi sembrava all’altezza di “sei di corvi”, che ha rubato tutta la mia anima e il mio amore.

Per questi problemi più che altro perdonali ho goduto poco della storia e non riesco a dargli una valutazione completa!

La mia valutazione

1/2

Voi avete letto questo romanzo o lo stavate aspettando?

A presto,

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