Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento! Oggi torniamo con la recensione, fatta in occasione del review party organizzato da Cronache di lettrici accanite, de "Il priorato dell'albero delle arance" di Samantha Shannon, un fantasy che aspettavo con molta ansia quest'anno e che - spoiler - non mi ha delusa per nulla!
Prima di venire a noi ringrazio la Mondadori per la copia digitale del romanzo!
Prima di venire a noi ringrazio la Mondadori per la copia digitale del romanzo!
Titolo: Il priorato dell'albero delle arance
Autore: Samantha Shannon
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Pagine: 1022
Il romanzo fantasy dell'anno. La casa di Berethnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerà e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c'è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys... Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l'epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.
recensione
"Il buio rende nudi. Svela la nostra vera natura. E' di notte che la paura si presenta al suo massimo, quando non abbiamo modo di difenderci" continuò Ead. "Farà di tutto per insidiarsi dentro di voi, e a volte ci riuscirà, ma... non lasciate che vi convinca di essere la notte."
Innanzitutto, come già detto nella tappa del blogtour che trovate QUI, la storia si suddivide tra "Oriente" e "Occidente".
In Occidente troviamo la Regina Sabran della casata Berethnet che, grazie alla propria discendenza, tengono intrappolato nell'abisso la forza oscura Senza Nome. In Occidente, poi, vi innamorerete di Ead. Una ragazza assoldata dal priorato dell'albero delle arance per proteggere la regina Sabran, almeno finché lei non si decide a sposarsi e a portare avanti la sua dinastia.
In Oriente invece, a farci compagnia è Tané, una ragazza che, da sempre, sogna di poter diventare un Cavaliere dei Draghi.
La sera prima però incontra uno straniero sulla spiaggia del suo paese e per non far sfumare questo sogno fa in modo che egli si nasconda e che il pericolo di una forma rara di peste non faccia annullare il suo "battesimo", per così dire.
"Ti ricordi la nostra prima passeggiata? Mi raccontasti della ghiandaia dell'amore, di come riconosce il canto del compagno anche ad anni di distanza" le sussurrò Ead. "Il mio cuore conosce bene il tuo canto, e il tuo cuore il mio. Io tornerò sempre da te".
Ma questo è solo l'inizio di una storia ben più complicata e affascinante che sono sicura vi farà innamorare. Il potere femminile, che è ovvio in tutta la storia, mi ha fatto apprezzare ancora di più questo fantasy massiccio e assolutamente magnifico!
I personaggi sono descritti perfettamente, sono quasi reali. Il modo in cui il passato segna le loro azioni, in modo che possano essere all'altezza dei propri antenati, è vivido in ogni passo. E' una storia suggestiva, affascinante e, seppur molto lungo, non abbastanza. Una volta finito infatti penserete "e ora?". Ne vorrete sempre di più, peccato però che è un libro singolo.
Una creatura, nubi di vapore si levano dalle sue scaglie, pietre di luna tanto splendenti da miriade di gocce simili a diamanti. I suoi occhi erano stelle di fuoco e le sue corna, rilucenti nel pallore lunare, argento vivo.
Il pericolo costante che Senza Nome, il drago gigante imprigionato nell'Abisso che minaccia di distruggere il mondo, vi farà sentire nell'aria sempre quel filo d'ansia che non vi farà staccare dalle pagine. La storia è intrisa di stregoneria, di romanticismo, di draghi (che amo e amerete), di tradimento e amore.
Insomma, il libro vi sorprenderà fino alla fine!
La mia valutazione
Prima di andare vi ricordo di passare da tutte le mie colleghe che, come me, hanno parlato di questo bellissimo Fantasy di cui avevamo bisogno!
A presto,
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