lunedì 28 novembre 2016

Recensione "Se il nostro amore non basta", Jenny Anastan






Titolo: 
Se il nostro amore non basta
Autore: 
Jenny Anastan
Editore: 
Amazon Pubblishing
Prezzo: 
4,99 (digitale) 9,99 (cartaceo)









Serena e Stefano si amano da sempre, sin da bambini. Con Stefano Serena non ha scoperto solo l’amore, ma anche la passione, la felicità, e il matrimonio è il coronamento di tutti i suoi sogni. Tutto potrebbe essere perfetto se potessero avere un bambino. La vita però ha piani diversi per loro: dopo tre gravidanze infruttuose, il sogno di entrambi si infrange. Nella loro esistenza felice e realizzata si insinuano il silenzio, la sofferenza e la freddezza. E anche la menzogna.
Serena decide così di allontanarsi da una situazione ormai insostenibile e organizza un viaggio da sola negli Stati Uniti, una vacanza “on the road” sulla Route 66. È la vacanza che ha sempre sognato, di cui tanto ha letto, ma che lei e Stefano non hanno mai fatto. Arrivata a Chicago, però, l’attende una sorpresa: il marito è lì ad aspettarla, pronto ad arrivare con lei fino a Santa Monica, al termine della mitica Route, e a provare a fare insieme un viaggio tra paesaggi immensi e meravigliosi che potrebbe rimettere insieme i cocci delle loro vite spezzate. Perché se l’amore non basta più, forse bisogna metterci l’anima.


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Ce l’avrebbe fatta anche senza di lui, forse con più fatica, ma ce l’avrebbe fatta.




Salve a tutti e ben ritrovati con una nuova recensione!!

Oggi torno con la recensione di un libro che ho amato particolarmente. Come ormai tutti sanno io amo tutti i libri di Jenny, amo lei anche come persona però giuro che non sono di parte u.u


Serena e Stefano sono sposati da quattro anni quando Serena decide di partire per un viaggio on the road, da sola, lungo la famosa Route 66, in America!!


Spaventata ed eccitata da questa sua nuova avventura non sa cosa, o meglio chi, l'aspetta all'arrivo in America!



Stefano infatti l'ha raggiunta a Chicago, per fare questo viaggio insieme a lei.

Il loro matrimonio è andato pian piano in malora nell'ultimo anno, carico di silenzi, di incomprensioni, di dolore. Nessuno dei due stava più a suo agio con l'altro.

Ed è con tutte queste difficoltà che intraprendono questo viaggio, perché anche se il dolore è stato alla base del loro matrimonio da un anno a quella parte, non significava che l'amore fosse scomparso.


Se si prova un dolore così grande, talmente forte che si può quasi toccare, significa che l’amore è ancora lì da qualche parte, chiuso in un compartimento sigillato che solo la forza e la determinazione possono riuscire a riaprire.

Tra alti e bassi, litigate e giorni che sembravano quasi come quando erano ragazzi, Stefano e Serena ripercorrono la loro storia insieme a noi attraverso il libro.

Il primo bacio.

Il primo viaggio.

L'andare a vivere insieme.

Sposarsi.

La decisione di avere un figlio...


«La vita è come una corsa veloce, non cambiare macchina per una gomma a terra. Sistemala e vai avanti»







Un viaggio on the road che farà riflettere i protagonisti ma anche noi lettori, grazie alle parole di Jenny che trovo sempre profonde e assolutamente vere.

Se dovessi fare una lista dei libri di Jenny questo sarebbe secondo, subito dopo "Resta con me" che mi è ormai rimasto appiccicato addosso per sempre.

Vi consiglio questo libro? Assolutamente sì! Come tutti i libri di Jenny Anastan! 

E' vero, emozionante, romantico, avventuroso, ti fa venir voglia di viaggiare e di amare! Un libro che va assolutamente letto! 

«E cosa puoi aver visto di più bello di questo spettacolo naturale?» gli domandò lei, quasi risentita che il marito non nutrisse la stessa ammirazione per il Canyon. «Te» rispose lui semplicemente, con un sorriso sulle labbra.








Spero che Stefano e Serena vi entreranno nel cuore come hanno fatto con me e che vi insegneranno la cosa più importante: anche se l'amore non basta, voi metteteci tutto voi stessi, mettetevi in gioco per la persona che amate e cercate di stringerla a voi per non farla mai andare via!

A presto, Bea! :)


La mia valutazione




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2 commenti: