martedì 14 aprile 2020

Recensione "I segreti del college", Catherine Lowell



Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione! 
Oggi vi parlerò di “I segreti del college” di  Catherine Lowell, libro edito da Garzanti che ringrazio per la copia omaggio del romanzo!


Titolo: I segreti del college
Autore: Catherine Lowell
Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: Garzanti
Serie: //
Prezzo ebook: 9,99
Prezzo cartaceo: 18,60

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Una ragazza appassionata di libri
Un’eredità difficile da gestire
Un mistero nascosto nella biblioteca di Oxford


Nelle antiche aule di Oxford riecheggiano le voci degli studenti seduti ai banchi in legno. Tra loro, Samantha sente di essere nel posto giusto. Anche se lei non è come le altre matricole: è la discendente delle famose scrittrici Charlotte e Emily Brontë. Un’eredità scomoda, un segreto che vorrebbe tenere solo per sé, perché ciò che più conta per lei è l’amore per la letteratura e per i libri. Un amore che le ha trasmesso suo padre, che l’ha cresciuta da solo e con cui condivideva il suo gioco preferito: una caccia al tesoro attraverso segnalibri nascosti nei romanzi. Quello stesso padre che, da poco, è scomparso nell’incendio dell’immensa biblioteca di famiglia. Samantha è al college per buttarsi tutto alle spalle e ricominciare. Ma, appena arrivata, il passato si ripresenta a darle il tormento: nella sua stanza trova copie di Jane Eyre e Cime tempestose che credeva distrutte dal fuoco. Non ci sono spiegazioni plausibili sul perché ora siano tra le sue mani. Giorno dopo giorno, i dubbi si fanno strada in Samantha, fino a quando un nuovo indizio la riporta a suo padre: dal testamento scopre che le ha lasciato un segnalibro, un semplice pezzo di carta che per lei ha mille significati. Lei sola sa che è una traccia per un percorso a ritroso nel tempo che non può esimersi dall’affrontare. Lo deve a lui. Lo deve al nome che porta e alla famiglia a cui appartiene. Perché Samantha ha la certezza che dietro quell’intreccio ci sia la verità che molti cercano da anni: il mistero delle sorelle Brontë e della loro opera, che nessuno ha mai svelato. E ora forse è arrivato il momento di farlo.

I segreti del college è un romanzo unico che unisce segreti, letteratura e un’ambientazione senza tempo come le aule di Oxford. Un romanzo che la stampa e il passaparola hanno decretato come uno dei più grandi successi degli ultimi anni. Una storia in cui il fascino di Charlotte e Emily Brontë e dei loro libri amati da tutti si veste di un insolito mistero.


L'AUTORE

Catherine Lowell si è laureata in letteratura inglese presso la Stanford University. Il suo romanzo d’esordio, <em>I segreti del college</em>, è nato dalla passione per l’opera delle sorelle Brontë e da un approccio alla scrittura ispiratole dalle parole di Ralph Waldo Emerson: «C’è un modo creativo di leggere, oltre che di scrivere».

recensione
"Non sei reale", dico. "Sto sognando."  "Se ha l'aspetto di un'anatra e il sapore di un'anatra, allora è un'anatra."
  Samantha Whipple ha tutta l’intenzione di far ripartire la sua vita da zero. Reduce da un’educazione casalinga importante datale dal padre, è costretta ad iscriversi al college dopo la tragica morte di quest’ultimo per completare gli studi.

Sam vorrebbe solo passare inosservata ed iniziare il suo percorso, ma si capisce subito che questo non è possibile per due motivi: Sam è l’ultima discendente delle sorelle Bronte e all’improvviso si ritroverà nel dormitorio due libri che credeva perduti nell’incendio che ha portato via suo padre.
Quindi, con il suo tutor di letteratura James Orville III cercherà di capirci qualcosa, iniziando da quello che le ha lasciato suo padre: un semplice segnalibro che sarà l’indizio iniziale per risolvere il mistero.
Secondo la filosofia di papà, i libri non erano costruzioni mutevoli frutto dell'immaginazione dei lettori. I romanzi, diceva, offrivano gli indizi, i percorsi, le linee guida necessari per valutarli. Con “indizi” non intendeva le metafore e nemmeno il simbolismo. Parlava di indizi veri e propri. Per lui ogni libro era anche una mappa del tesoro. Un buon romanzo,affermava, lasciava al lettore un ricordo utile. Bisognava solo imparare a vedere ciò che si aveva davanti agli occhi.
E’ da qui che la storia inizia ad accelerare, intrigare e ad essere interessante. Sam e James dovranno tornare indietro nel tempo per ricostruire i fatti, intrecciando passato e presente, personaggi e segreti.
I libri erano creature viventi. Una volta che un libro lasciava la mente del suo autore, assumeva una vita propria e diventava l’unico legame tra il lettore e l’autore.
Questo romanzo è abbastanza denso, scandito da argomentazioni sulla letteratura e storie che magari sono state un po’ pesanti, ma nonostante ciò ha pienamente soddisfatto le mie aspettative anche in campo sentimentale. Consigliato.

La mia valutazione



A presto,

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