venerdì 6 dicembre 2019

[REVIEW TOUR] Recensione "L'ultima ragione dei Re", Joe Abercrombie



Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati con l'ultimo libro della trilogia "La prima legge" di Joe Abercrombie per cui ringrazio, come sempre, la Mondadori per il file digitale del romanzo!

Recensione "Il richiamo delle spade"

Recensione "Non prima che siano impiccati"

Titolo: L'ultima ragione dei Re
Autore: Joe Abercrombie
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: La prima legge #3
Pagine: 1154
Prezzo ebook: 14,99
Prezzo cartaceo: 28,00
Link d'acquisto: https://amzn.to/33uZ7Ee


Logen Novedita è un guerriero in fuga dal Nord di cui è stato il campione idolatrato tanto dai nemici che lo vorrebbero morto come dagli amici che farebbero meglio a crederlo tale. Perché dentro di lui si annida il Sanguinario, un'ombra per cui orrore, fuoco e morte sono un banchetto al quale invitare tutto e tutti. Glokta l'Inquisitore trascina il proprio corpo torturato nei palazzi del potere, investigando su una cospirazione in grado di ribaltare l'ordine costituito. Il giovane Jezal dan Luthar, che forse si accontenterebbe della propria bellezza, sfacciataggine e abilità nella scherma, scoprirà che qualcuno nutre grandi e pericolosi progetti per lui. Il Maggiore West deve lottare contro la propria sorella, l'idiozia delle gerarchie militari, e la costante feroce emicrania. Nelle vene della misteriosa e intrattabile Ferro Maljinn scorre sangue di demone, e una sete di vendetta che minaccia di travolgere un Impero. I loro cammini sono destinati a incrociarsi nella guerra che chiude le sue fauci sull'Unione da Nord a Sud, mentre alle ombre del passato e ai sortilegi si sommano le nuove, devastanti forze dell'oro e della tecnologia. Con questo affresco, ricco di pathos e umorismo nero, che comprende rovine ciclopiche e bettole, schermaglie politiche e duelli brutali in un cerchio di scudi, mercenari e prostitute, regine e banchieri, Joe Abercrombie ha portato il fantasy verso nuovi confini, capaci di fondere J.R.R. Tolkien e i noir americani, il realismo di G.R.R. Martin e l'ironia citazionista di Tarantino.

La serie The First Law:
1) Il richiamo delle Spade
2) Non prima che siano impiccati
3) L’ultima ragione dei Re

autore

Joe Abercrombie (Lancaster, 31 dicembre 1974) è laureato in psicologia, e ha lavorato per il cinema e la televisione inglesi.
 Ha scritto la trilogia fantasy “The First Law- La Prima Legge”, pubblicata in Italia da Gargoyle, tra il 2013 e il 2014: Il richiamo delle spade (candidato al Campbell Award nel 2008), Non prima che siano impiccati e L’ultima ragione dei re. Ultima ratio regum.
Oltre alla trilogia, ha scritto anche alcuni romani autoconclusivi, tra cui The Heroes e Il sapore della vendetta (2012 e 2014, Gargoyle).
Del 2014 è il primo volume della trilogia fantasy “Del mare infranto”, edito in Italia per Mondadori, dal titolo Il mezzo re.
Nel 2015 sono usciti gli altri due titoli della trilogia, Mezzo mondo e La mezza guerra.

recensione

Non facciamo altro che girare in tondo, annaspiamo verso dei succes­si che non riusciamo mai ad afferrare, e alla fine inciampiamo sempre sugli stessi, vecchi fallimenti.
Finalmente, dopo tante e tante pagine, siamo arrivati alla fine della storia. Sono un po' triste ora che ho finito la storia di Logen e tutti gli altri, ma anche molto sorpresa di come l'autore è riuscito a rispondere a tutti i quesiti che ci stavamo ponendo...e anche a quelli che non sapevano di avere. 

La conclusione della serie è avvincente e pieno di riferimenti storici del XVIII secolo ed è stata all'altezza di tutte le aspettative. Troviamo oscurità e sangue ancora maggiori rispetto ai primi due. E' più complesso nella trama, esplosivo.

Persino il titolo del libro ti fa venire voglia di leggere questa storia, soprattutto perché ti dà un assaggio di quello che succederà. A questo punto della serie i personaggi sono già ben delineati e dall'inizio del romanzo non faranno altro che imprigionarvi nel loro mondo e si faranno amare ancora di più, se possibile.

«Non avete pietà?»
Glokta si limitò a scrollare le spalle. «Ce l’avevo. da ragazzo ero talmente sensibile che sfioravo l’idiozia. Pensate, piangevo nel vedere una mosca presa in una ragnatela.» Fece una smorfia quando si voltò verso la porta e uno spasmo atroce gli percorse la gamba. «Ma sentire costantemente dolore mi ha curato.»
Glokta per me è il personaggio più riuscito di questa serie. La sua storia è piena di colpi di scena e intrighi. Seppur il personaggio possa risultare antipatico non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine quando leggevo di lui. Ero curiosa e ammaliata dal suo carattere duro e distaccato.

Abercrombie comunque è riuscito a stupirci anche negli ultimi capitoli, quando la guerra è finita e non ti aspetti grandi colpi di scena, quando pensi che il peggio sia passato.

E' una storia meravigliosa e abbraccia la vita di molti personaggi. Non è una serie per i deboli di cuore, però se pensi di poter reggere una storia forte e molto molto sanguinosa, allora cosa ci fate ancora qui?
Correte a comprare questo libro, che sia in versione cartacea (ve lo consiglio) o in digitale, non potete vivere ancora senza aver letto questa meraviglia!

Tutto era così fermo, così disteso, che Logen quasi sorrise.
Sarebbe stata questa la sua vita, se non avesse mai preso in mano una lama?
Per il tempo di tre respiri, Logen Novedita fu un uomo di pace.
La mia valutazione
1/2

A presto,

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