Doppia Recensione "Chiedimi di restare", Manuela Ricci

Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con una nuova doppia recensione!
Oggi io e Zahir vi parleremo del nuovo romanzo di Manuela Ricci "Chiedimi di restare".
Siete curiosi di scoprire cosa ne pensiamo?
Ringraziamo l'autrice per le copie digitali del romanzo!

Titolo: Chiedimi di restare 

Autore: Manuela Ricci

Genere: Sport Romance

Editore: Self Publishing 

Serie: The Tigers Series #1

Pagine: 146

Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: 12,50
Link d'acquisto: https://amzn.to/3hVW3Jc

Cosa può esserci peggio di tua madre che sposa l'allenatore dei Tigers di Princeton?
I suoi 3 figli.

Harley si trova completamente catapultata in una nuova realtà, quando la madre, da un giorno all'altro le annuncia le sue imminente nozze.
Dopo una settimana, si trova costretta a trasferirsi a casa del signor Walker, ignara di dover condividere lo stesso tetto con i suoi tre figli: Nathan, Neil e Nowell, il maggiore, il quale, ai suoi occhi non è di certo un estranio.
No, perché Nowel è lo stesso ragazzo che le ha rubato il cuore, i sogni e non solo.
È l'errore più grande che Harley potesse commettere e adesso, è costretta a condividere con lui lo stesso tetto.
Con la sola persona che non avrebbe mai e poi mai voluto ritrovarsi sul suo cammino.
Nowell, non è sorpreso di vederla lì, sotto il suo stesso tetto.
È esattamente quello che ha programmato fin dall'inizio.
Fin da quel primo giorno in cui l'ha vista per la prima volta.
Un'altra bambola da aggiungere alla sua macraba lista, insieme a tutti i suoi più oscuri segreti.
Harley, ignara di tutto, è parte di qualcosa di più grande per Nowell.
Parte di quel mondo che nessuno conosce.
Ma un giorno, succede qualcosa che spinge Nowell ad avvicinarsi di più ad Harley.
Inizia a sentirsi travolto da qualcosa di nuovo e inaspettato che non aveva messo in conto.
Ma più le loro esistenze entrano in collisione, più il pericolo sembra essere un'ombra che li perseguita e il segreto che Nowel tiene nascosto da sempre rischia di essere svelato travolgendo ogni cosa.

L'AUTORE

Manuela Ricci, per metà sarda e metà romana è mamma di un bambino di nove anni. Tre anni fa ha iniziato a scrivere e da quel momento non si è più fermata.

Trascorre le giornate a dar vita ai suoi romanzi fra una tazza di caffè e una manciata di marshmallow.

Il suo desiderio più grande è trasferirsi negli Stati Uniti, in una casa sulla spiaggia, con la vista spettacolare dell’Oceano Pacifico invecchiare con una tastiera fra le mani e ancora tante storie da raccontare.

Ama leggere romanzi di ogni genere. Predilige la musica contemporanea, amante del colore viola, divoratrice di pizza, il suo portafortuna è il suo chihuahua Toby, che gli si siede sulle ginocchia ogni volta che al computer.

Nel 2017 ha pubblicato il suo primo romanzo UN AMORE PROIBITO, una trilogia che racchiude a oggi cinque volumi della serie. Dal giugno 2018 al 2019 dà vita alla serie The Bruins, Romance Sport accentrato sul football americano. Durante la stesura di questi romanzi, trova il tempo per il suo primo Dark Romance, Temptation e per la serie Romance Hate – Love.

Recensione di zahir

Harley è una ragazza dai capelli biondi e gli occhi verdi, nella vita ha sempre faticato per avere  un lavoro ed essere indipendente. D'altronde come poteva non lavorare visto la sua condizione economica. Ha sempre vissuto con sua madre, ma un giorno la sua vita sembra cambiare.

Quando la madre le annuncia delle sue imminenti nozze con Rufus Walker, non riesce proprio a credere che la fortuna di incontrare un uomo così bello e ricco possa capitare proprio a loro. Nonostante ciò, Harley è costretta a trasferirsi nella casa del signor Walker e conoscere i suoi tre figli. In tutto questo non si sarebbe mai aspettata che in quella casa avrebbe rincontrato un ragazzo del suo passato: Nowell.

 Ci sono persone che nella vita di ognuno di noi capitano, altre che accadano, come se fossero un desiderio espresso e dimenticato nel tempo. In lui trovo quel qualcosa che mi fa sentire libera. Me stessa. Unica. Come non lo sono mai stata.

Nowell è un ragazzo che frequenta Princeton, non gli manca niente è bello, intelligente e ha un mucchio di soldi che può utilizzare come meglio crede. Eppure la sua vita è piena e zeppa di segreti che non può raccontare a nessuno. Quando conosce Harley sa che quella ragazza è perfetta per i suoi piani, ma non ha messo in conto i suoi sentimenti.

La passione fra i due protagonisti è incontrollabile, ma i misteri e i segreti di Nowell potrebbero mettere in repentaglio ogni cosa.

“Chiedimi di restare” è il primo volume della serie “The Tigers Series”. Questo primo volume si concentra sulla storia di Harley e Nowell. Devo essere sincera, leggendo la trama mi aspettavo qualcosa di diverso. Non pensavo che gli oscuri segreti di Nowell fossero il punto cruciale di tutto il romanzo. La cosa non mi è dispiaciuta, mi ha incuriosito tantissimo, solo che il tutto si svolge un po’ troppo velocemente. Purtroppo ho notato che ho questo problema con i romanzi brevi, soprattutto quando questi hanno così tanti dettagli da far sapere e conoscere ai lettori. Ovviamente è solo una mia impressione, magari a voi Readers potrebbe piacere.
Di solito nelle storie che leggo, mi innamoro principalmente dei protagonisti, purtroppo con Harley e Nowell non è successo. Ho provato poca empatia per entrambi e un po’ mi è dispiaciuto perché dalla trama mi sembravano carini. Parto con il dire che sono tutte opinioni personali, perciò non pensiate che sia un giudizio universale perché non lo è, dipende tutto da voi.

 La parte di me, meno razionale, non fa altro che lasciarsi travolgere dal suo fascino. Da quell’aria da cattivo ragazzo avvolta da un’ombra di mistero. Dal suo fisico statuario e imponente. Da quello sguardo color cobalto che mi ha fatto tremare le ginocchia sin dalla prima volta in cui ci sono inciampata.

Inizio dal protagonista maschile. Nowell, per quanto sia di bell’aspetto, misterioso e, lasciatemelo dire, un gran bastardo, mi ha leggermente infastidito. Direi che sono due le cose che proprio non sono riuscita a tralasciare. Innanzitutto, la sua condizione economica: non che ci sia qualcosa di sbagliato in quest’ultima, ma per il semplice fatto che Nowell spenda i soldi come se avesse un lavoro tutto suo. Mi è sembrato come se fosse il solito ragazzino viziato che va alla Princeton e può avere tutto ciò che più desidera. Penso che il problema principale di tutto questo sia il fatto che abbia solo ventitré anni e non trenta perciò tutto il contesto lascia a desiderare.
Il secondo punto, invece, riguardano i suoi continui ordini che mi hanno solo contrariata. Capisco che Harley doveva essere preparata a quello che le sarebbe capitato dopo, ma mi è sembrato di avere a che fare con un ragazzo che vuole “usare” la ragazza che gli piace per dei giochetti che i suoi amici e la sua cerchia gli ha imposto. Comportamento che non ho apprezzato particolarmente.

 Lui che non rivedo da quella maledetta sera, dove, solo una stella incisa sulla pelle, come se fosse caduta da un cielo dimenticato dal mondo, è rimasta a tormentare ogni mio singolo giorno. Lui. Nowell.

Anche il personaggio femminile non mi è molto piaciuto. Harley, dalle prime pagine, pensavo fosse più una ragazza che non si facesse mettere i piedi in testa o almeno è quello che ho dedotto quando ho iniziato a leggere. Proprio per la sua brama di essere indipendente, di cercarsi un lavoro tutto suo, non mi aspettavo che si potesse far coinvolgere così tanto da Nowell. Capisco la chimica, però farsi dare degli ordini da un ragazzo che hai visto un

solo giorno e che conosci appena, mi sembra un po’ esagerato. Mi aspettavo che almeno all’inizio lei fosse meno accondiscendente e meno ingenua, soprattutto se ha sempre detto alla madre di non credere a quelle fiabe che tanto ci propinano.
Purtroppo a causa di queste piccole cose, non sono riuscita ad innamorarmi di questo romanzo. Mi dispiace un sacco perché la trama mi aveva incuriosita tantissimo e mi aspettavo qualcosa di leggermente diverso. Tuttavia, nonostante io mi sia un po’ smontata, mi auguro che il secondo volume possa fare breccia nel mio cuore, anche perché bramo dalla curiosità di conoscere meglio la storia di Neil, il fratello di Nowell.
Vorrei sottolineare ancora che queste sono tutte mie impressioni e pensieri perciò se volete dategli una possibilità. Lo dico perché potreste avere altre opinioni e pensieri a riguardo e magari potrebbe piacervi. Sono comunque curiosa di sapere cosa ne pensate anche voi, perciò lasciate pure un commento se avete riscontrato i miei stessi problemi o anche se vi è piaciuto molto. Vi lascio con la mia valutazione e nel frattempo aspetterò con ansia di leggere il secondo volume.

Ora passo la parola a Sunflowers che vi dirà la sua su questo romanzo! 

Recensione di Sunflowers 

Salve readers! Mi permetto di bypassare la trama che la mia collega ha già trattato e mi soffermo direttamente su ciò che penso.

Anche io, come lei, mi aspettavo qualcosa di più, perchè ho letto vari romanzi di Manuela e non ne sono mai rimasta delusa, ma con questo ho tentennato.

Ci sono desideri che non dovrebbero essere espressi...ma lei e il solo grido al peccato che voglio esaudire

L'autrice rimarca il genere dark del romanzo ma, ad essere sincera, a parte pochi spezzoni, non mi è sembrato. Credo che il motivo sia il poco approfondimento su quel mondo "segreto" di Nowell. Ci si entra in punta di piedi ma là si rimane. Non ti fa entrare, non ti travolge. 

Un altro dettaglio che ho notato è la velocità con cui la storia si svolge. Troppo frettolosa. Non mi ha fatto battere forte il cuore, non mi ha dato l'impressione di viaggiare con i protagonisti.

Ci sono persone che nella vita di ognuno di noi capitano, altre che accadono, come se fossero un desiderio espresso e dimenticato nel tempo. In cui trovo quel qualcosa che mi fa sentire libera. Me stessa. Unica.

Penso che la storia ha molto potenziale ma è  rimasto 'inutilizzato'. 

Sicuramente leggerò la storia di Neil, perchè il libro non mi è dispiaciuto, e spero che la mia prossima recensione sarà più piacevole.

La nostra valutazione

A presto, 

&