Review Party
Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento.
Ho oggi il piacere di parlarvi del nuovo romanzo di Daria Torresan e Brunilda Begaj "Forbidden", libro che mi ha letteralmente conquistata.
Siete curiosi di scoprire cosa ne penso?
Ringrazio le autrici per la copia digitale del romanzo e per avermi permesso di partecipare all'evento!
Ringrazio le autrici per la copia digitale del romanzo e per avermi permesso di partecipare all'evento!
Titolo: Forbidden
Autore: Daria Torresan & Brunilda Begaj
Genere: Forbidden Romance
Editore: Self Publishing
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 358
Firdaws ha dimenticato di quali colori è fatto il tramonto. Aveva solo sei anni quando il Lupo cattivo l’ha presa e l’ha chiusa in un lugubre scantinato. A dieci anni di distanza, non c’è più traccia della spensierata bambina di un tempo. Troppo dolore e paura ha provato sulla sua pelle. I traumi e il tempo hanno cancellato il suo passato, le hanno fatto dimenticare la sua famiglia. Tuttavia, avverte un legame che non riesce a spiegarsi con quel fratello dagli occhi grigi e dal cipiglio arrogante.
Shaytan è stato battezzato con il nome del Diavolo. Strafottente, maligno, rabbioso. Di una bellezza rude e oscura, non c’è nulla di accomodante in lui. E forse è proprio tutto quest’odio represso ad attirare Firdaws. Esattamente come un angelo viene sedotto dal peccato e da ciò che gli è proibito avere. Impossibile domare ciò che li spinge l’uno verso l’altra. È qualcosa che ha radici lontane e che la morale non può accettare.
Ma chi stabilisce se un amore ha il diritto di esistere o no?
E come si può affidare alla ragione il compito di annientare un sentimento?
Perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.
Shaytan è stato battezzato con il nome del Diavolo. Strafottente, maligno, rabbioso. Di una bellezza rude e oscura, non c’è nulla di accomodante in lui. E forse è proprio tutto quest’odio represso ad attirare Firdaws. Esattamente come un angelo viene sedotto dal peccato e da ciò che gli è proibito avere. Impossibile domare ciò che li spinge l’uno verso l’altra. È qualcosa che ha radici lontane e che la morale non può accettare.
Ma chi stabilisce se un amore ha il diritto di esistere o no?
E come si può affidare alla ragione il compito di annientare un sentimento?
Perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.
Recensione
Bloccata. È così che mi sento. Bloccata in una dimensione completamente nera a fissare un’irraggiungibile luce in fondo al tunnel. In compagnia solo di una profonda sensazione di inquietudine. La mia.
Come iniziare a parlarvi di questa storia, Readers? Io proprio non lo so. Onestamente non so neanche come descrivere questo romanzo senza farvi troppi spoiler e così rovinarvi la lettura.
Potrei iniziare con il dirvi che non poteva esserci titolo più azzeccato di "Forbidden" perché racchiude in sé alla perfezione tutto quello che il romanzo rappresenta.
Questa è la storia di Firdaws e Shaytan. Di un angelo e il suo diavolo. Questa è la storia di un amore proibito.
La fronte mi brucia dove lui ha posato le labbra. Un bacio velenoso. Un bacio maledetto.
Firdaws ha passato dieci anni rinchiusa in un lugubre scantinato. Aveva solo sei anni quando il Lupo cattivo l’ha portata via dalla sua famiglia. Ora a distanza di dieci anni è finalmente libera di tornare a casa. Ma tutto il dolore e i traumi subiti durante quegl'anni le hanno fatto dimenticare il suo passato e la sua famiglia. Ritornare a casa sarà strano, soprattutto quando sembra che alcuni membri della famiglia non ti vogliano lì.
A dare del filo da torcere a Firdaws sarà in particolar modo Shaytan, suo fratello. La prima volta in cui si sono incontrati Firdaws non aveva idea di chi lui fosse, ma aveva percepito una forte alchimia ma quando scopre che si tratta di suo fratello non riesce a spiegarsi perchè prova un così forte legame nei suoi confronti.
Shaytan è un ragazzo arrogante e rabbioso. Un ragazzo che ha sofferto molto nella vita e che viene definito un diavolo dal padre. Proprio per questo ne porta anche il nome. Nonostante il suo comportamento scostante Firdaws non riesce a stargli lontana.
Per Shaytan e Firdaws inizia una vera e propria lotta contro i loro sentimenti. Sanno che quello che provano l'uno per l'altra non è giusto, bensì è una cosa proibita. Ma più Firdaws e Shaytan provano a stare lontani, più il loro legame si fortifica. Anche se hanno un legame di sangue, l'attrazione tra loro è innegabile. Ma tutto questo è sbagliato.
Ma chi stabilisce davvero cos'è giusto o sbagliato? Cos'è proibito e cosa non lo è?
Ma chi stabilisce davvero cos'è giusto o sbagliato? Cos'è proibito e cosa non lo è?
Perchè quando c'è di mezzo l'amore anche una cosa sbagliata, diventa giusta.
Perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.
Beh Readers io andrei anche avanti a raccontarvi tutta la storia ma credo sia giusto che voi la leggiate e l'apprezziate a pieno senza avere ulteriori spoiler da parte mia. Inoltre, mettere per iscritto le sensazioni che mi ha lasciato questo libro è davero difficile. Questa è una storia tormentata e piena di dolore e allo stesso tempo una storia d'amore, un'amore così intenso che vi sconvolgerà. Questa è la storia di Shaytan e Firdaw, due fratelli e il loro amore. Forse calarvi completamente in questa storia potrebbe risultare difficile, per questo vi dico che se vorrete leggere questo romanzo dovrete mettere da parte qualcunque pregiudizio e approcciarvi alla lettura a mente aperta. Sopratutto perchè ne vale davvero la pena.
Daria Torresan e Brunilda Begaj con il loro stile unico hanno, infatti, dato vita ad una storia straordinaria, intensa e destabilizzante che mi ha lasciato senza parole.
Certo, "Forbidden" non è una lettura adatta a tutti i lettori, sopratutto per i temi trattati ma non per questo dovreste rinunciare a leggerlo. Questo romanzo vi conquisterà fin dai primi capitoli con la sua storia infuocata e struggente. Una storia che ha lasciato un segno indelebile per me. Un romanzo che merita il massimo della valutazione e che sicuramente rileggerò.
La mia valutazione
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