mercoledì 17 luglio 2019

[BLOGTOUR] Intervista "The Mistress", Penelope White




 
Titolo: the MISTRESS

Autore: Penelope White

Editore: Self Publishing

Genere: BDSM erotic romance

Ebook: 2,99€

Cartaceo disponibile

Data di uscita: 12 luglio 2019








 
Salve a tutti, io mi chiamo Angela e questo che state per leggere è tutto il mio mondo.
Niente fronzoli, niente favolette e brutti rospi da baciare, che poi si trasformeranno in principi; non troverete nulla di tutto questo nella mia vita!
Qui non c’è nessun lieto fine ad aspettare il buono della storia; perché qui, nella MIA storia, non c’è nessun buono. Ci sono solo io, la Cattiva, colei che controlla, colei che esercita potere, colei che punisce, se necessario. E non ci sarà nessun bravo ragazzo a farmi cambiare idea, nessun cavaliere a trarmi in salvo, perché, stavolta, il buono non esiste!
Allora vi chiedo: cosa succederebbe se, in una stessa storia, ci fossero due cattivi? Se nessuno intervenisse a portare un fottutissimo lieto fine a tutto quanto?
Beh, potrete scoprirlo tra queste pagine, se vorrete.
Perché io mi chiamo Angela ma vi assicuro che di angelico, di puro, di divino, in me, non è rimasto altro che il nome.
Io sono Angela e sono una Padrona, sono una Mistress!
Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con il blogtour dedicato a "The Mistress" di Penelope White, in questa tappa abbiamo avuto il piacere di intervistare l'autrice!



Curiosi di conoscerla un po'?
Allora iniziamo...!

 
Innanzitutto, Penelope, volevo ringraziarti per la disponibilità.
Benvenuta sul blog, sono davvero contenta di poterti intervistare!
Senza ulteriori indugi inizio subito col chiederti..

 
1.Come hai scoperto la tua passione per la scrittura?

Ciao, prima di tutto grazie dell’invito. Allora diciamo che la mia è una storia abbastanza particolare perché non sono mai stata una patita della lettura, anzi, odiavo tenere un libro tra le mani. Ma quando, qualche anno fa, mi è capitato, per caso, After, di Anna Todd, non ho più smesso di leggere e il mio amore per questo genere è come esploso all’improvviso, travolgendomi completamente! Dal febbraio del 2018 sono io che scrivo, nonostante non abbia mai smesso di leggere; cerco di riportare qualcosa di me in ogni pagina; cerco di trasmette emozioni, almeno la metà di quelle che provo io quando batto i polpastrelli sui tasti del mio pc!

2.Quando scrivi un nuovo libro hai già tutta la storia in mente o la elabori strada facendo?
Quando inizio un nuovo libro, ho già ben in mente la costruzione dei personaggi principale e la storia che vivranno, ma il resto viene da solo mentre scrivo. Proprio come se stessi guardando un film alla TV.






3.Dove trovi l’ispirazione per i tuoi libri?
Per quanto riguarda l’ispirazione tendo a guardarmi molto intorno nella vita di tutti i giorni. Costruisco storie proprio partendo da argomenti più disparati, come il BDSM per quest’ultimo romanzo, costruendoci, poi, sopra la storia secondo la mia personale visione del mondo.







4.Qual è stato il percorso che ti ha permesso di pubblicare il tuo libro? Hai incontrato delle

difficoltà nella promozione del libro?
Sicuramente, questo, a differenza degli altri romanzi, è stato molto più difficile da costruire. Ci sono stati dei veri e propri mesi di studio, di un mondo a me completamente estraneo. Ho parlato con molte persone facenti parte del BDSM; ho ascoltato le loro storie, i loro racconti. Solo dopo aver letto anche notizie tecniche, ho iniziato ad inventare una storia tutta mia, che rispecchiasse, in qualche modo, la mia visione di quel mondo lì.


 



5. Raccontaci un po' di "The Mistress" da dove nasce l'idea?
L’idea di the MISTRESS nasce dalla mia voglia di esplorare mondi diversi. Come dicevo prima, il BDSM è stato per me una nuova sfida da affrontare. Non semplice ma spero di esserci riuscita.







6. Parlaci dei tuoi personaggi: sono ispirati a qualcuno che conosci?

In realtà nessuno dei protagonisti; mentre uno dei personaggi secondari, il Signor Danton, mi ricorda molto un Signore che ho conosciuto di quel mondo e che mi ha aiutato a capire molte cose, sempre con la massima gentilezza ed educazione.



 

7. Cosa provi quando pensi che qualcun altro leggerà ciò che hai scritto?

Ogni volta che scrivo qualcosa di nuovo, penso sempre a chi lo leggerà… mi chiedo spesso se tutto l’amore e la fatica che ho speso, traspaia da delle semplici pagine di word…

Siamo giunti alla fine di questa intervista, io ti ringrazio tantissimo Penelope per aver risposto a queste domande e per la disponibilità dimostrateci.



Se vi siete persi le altre tappe del Blog tour, cosa aspettate?
Correte a recuperarle!

A presto,

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