Buona sera a tutti readears e ben tornati nel blog per la seconda volta! Oggi torniamo con il Rainbow Book Club, dopo una pausa estiva torniamo attivi con la lettura condivisa di "Mentre noi restiamo qui" di Patrick Ness.
La discussione dei primi cinque capitoli li trovate dalla mia amica Eleonora nel suo blog Vivere tra le righe, oggi invece parleremo dei capitoli dal sesto al decimo, pronti?
Vi ricordo che se non siete ancora arrivati a questi capitoli o non avete ancora letto il romanzo, in questo post ci saranno spoiler sulla storia ma, una volta terminata la lettura, la recensione non conterrà spoiler!
E… ho ripreso a contare le cose. Mi sto richiudendo in trappola. Ho la sensazione che debba accadere qualcosa di terribile, se non faccio e rifaccio in continuazione queste cose assurde. A essere sincero, la sensazione è che queste cose terribili accadranno lo stesso. È una sensazione che non mi abbandona mai. Neppure quando sono felice.
Avevamo lasciato Henna e Mike in ospedale dopo il loro recente incidente in auto. Mike è tornato a casa, Henna ancora no. Finalmente iniziamo a conoscere meglio Jared, personaggio che più mi ha incuriosito nel loro quartetto.
Anche Nathan inizia ad avvicinarsi ad i nostri quattro personaggi e finalmente Mike ed Henna riescono a passare un po' di tempo da soli.
Ho iniziato ad essere molto legata emotivamente a Mike, i suoi disturbi mi appartengono e riesco a capire la sua rabbia quando non riesce a smettere. Adoro il suo personaggio e adoro ancora di più il rapporto che ha con Jared. Così profondo, naturale. Certo, un po' strano...però capisco cosa li unisca e cosa li spinga ad agire in quel determinato modo.
E che so che gran parte di questo rimuginare dipende dal fatto che, in qualunque gruppo di amici ti trovi, anche se li conosci da un mare di tempo, dai sempre per scontato di essere la persona meno desiderata di tutte. La persona di cui tutti potrebbero fare a meno.
Nathan è un personaggio che non ho capito, è distante dal gruppo, anche perché è arrivato da poco. Però non mi piace, credo che porterà guai. Soprattutto alla coppia di Henna e Mike.
Jared, come detto prima, viene approfondito di più. Adoro il fatto che sia un Semidio e adoro il rapporto che ha con i gatti. Sono veramente curiosa di leggere cosa nasconde.
La sorellina di Mike, Meredith, mi fa troppa tenerezza. Spero vivamente che approfondiscano di più anche questo personaggio, pur non essendo un protagonista.
Per quanto riarga di indie invece: voi avete capito che cavolo sono? Che poteri hanno? Scopriremo qualcosa di più riguardo ciò che sta succedendo?
Io sono curiosissima di andare avanti, pur non amando totalmente il tipo di scrittura utilizzato dall'autore, il libro è scorrevole e si legge facilmente. Alla fine ti prende pur essendo un libro abbastanza confuso.
E voi? Cosa pensate di questi cinque capitoli? Aspetto le vostre opinioni giù nei commenti!
A presto,
LE TAPPE:
8 Settembre su Vivere tra le righe, capitoli 1-5
15 settembre su Io resto qui a leggere, capitoli 6-10
22 settembre su Libri, Libretti, Libracci, capitolo 11-15
29 settembre su Niente di personale, capitoli 16-21
30 settembre RECENSIONI SU TUTTI I BLOG
Siamo andati avanti di altri 5 capitoli ma le cose non si sono chiarite, anzi io ho ancora più dubbi di prima! In particolare su Nathan, un personaggio che trovo super misterioso e che proprio non riesco a inquadrare, e poi ovviamente sugli indie, decisamente non capisco chi e/o cosa siano...
RispondiEliminaJared è piaciuto molto anche a me, sono contenta di averlo conosciuto meglio e lo trovo affascinante, è molto intrigante la questione del semidio con poteri di guarigione e dei gatti, questi dettagli forse lo faranno avvicinare alla storia parallela degli indie e delle loro strane morti?
Io continuo a tifare per la coppia Mike e Henna, in realtà più per lui che è molto tenero, lei invece mi sembra ancora piuttosto confusa al riguardo, sono curiosa di scoprire se succederà qualcosa al ballo.
Ciao Bea! Sono d'accordo con te quasi su tutta la linea: amo gli stessi personaggi che ami tu <3 sono dubbiosa su Nathan, secondo me l'autore vuole farci credere che sia "cattivo" quando in realtà non lo è...
RispondiEliminaDevo dire che non mi dispiace il "fattore confusione", mi incuriosisce ancora di più senza infastidirmi, cosa molto strana perché di solito sono più isterica con queste cose ahaha non vedo l'ora di andare avanti!
Mi piace lo stile, tanti, nonostante sia surreale, cosa che do solito non apprezzo. Sono curiosa di capire come si evolverà e le analogie che andrà a spiegare.
RispondiEliminaCiao Bea! Meredith è tenerissima e Jared mitico, tra tutti sono i miei due personaggi preferiti perciò anche io vorrei saperne molto di più sul loro conto!
RispondiEliminaGli indie sono e resteranno un mistero sino alla fine credo, non è chiaro nulla sul loro conto se non quelle poche cose che potrebbero dare l'idea che tutti i protagonisti dei libri che ho letto finora siano Indie...insomma, un vero dilemma che mi distrae forse troppo dalla lettura!
Purtroppo non è l'unica distrazione e non riesco proprio a trovare questo libro scorrevole, mentre leggo addirittura non posso fare altro che pensare al fatto che potrei affrontare altre letture al posto di questa e passare meglio il mio tempo libero... ma chissà, magari mi ricredo sul finale!