[REVIEW TOUR] Recensione "Vorrei solo poterti odiare", Kennedy Ryan

review tour

 Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione!
In questi giorni si sta svolgendo il Review Tour dedicato al romanzo "Vorrei solo poterti odiare" di Kennedy Ryan, libro edito da Newton Compton Editori!

Proprio come il primo volume, ho avuto il piacere di poter partecipare e di poter leggere questo meraviglioso libro in anteprima.
Siete curiosi di scoprire cosa ne penso di questo nuovo romanzo?
Ringrazio come sempre la Newton Compton Editori per la copia digitale del romanzo!

Titolo: Vorrei solo poterti odiare

Autore: Kennedy Ryan

Genere: New Adult

Editore: Newton Compton Editori

Serie: Shot Series #2

Pagine: //

Prezzo ebook: 4,99

Prezzo cartaceo: 9,90

Link d'acquisto: https://amzn.to/3cqKmYH

Shot Series
Se Jared Foster avesse un dollaro per ogni volta che Banner Morales gli ha fatto saltare i nervi, sarebbe un uomo ricco. Se avesse un dollaro per ogni volta che lei l'ha rimesso al suo posto, poi, sarebbe miliardario. Jared è un agente sportivo di successo e Banner è la sua concorrente numero uno. Per lui i "no" non esistono. Sono semplicemente l'occasione per dimostrare quanto è bravo a convincere chiunque a fare affari con lui. Chiunque tranne Banner, ovviamente. Lei è convinta che riuscirà a vincere la sfida con il suo più grande rivale. E non lascerà che la fortissima attrazione tra loro si metta in mezzo...

L'AUTORE

Kennedy Ryan è un'autrice bestseller di «USA Today» e vincitrice del prestigioso premio RITA. Ha fatto innamorare le lettrici di tutto il mondo grazie alle sue eroine forti e coraggiose che, anche nei momenti di difficoltà, superano gli ostacoli con determinazione.  È la fondatrice di un'associazione che si occupa di assistere le persone affette da autismo. La Newton Compton ha pubblicato i primi due capitoli della Shot Series: Vorrei solo averti qui e Vorrei solo poterti odiare.

la serie

La Shot Series è composta da
1. Vorrei solo averti qui •August & Iris• RECENSIONE QUI
2. Vorrei solo poterti odiare •Jared & Banner•
2.5 Hoops holiday •MacKenzie & Avery•
3. Vorrei solo fidarmi di te •Kenan & Lotus•

recensione

“Quando attraversi l’inferno con qualcuno, ti bruci anche tu.”

Ok, come incominciare? Forse ho trovato: amo Kennedy Ryan e le sue protagoniste femminili. 

In “Vorrei solo poterti odiare” conosciamo meglio Jared Foster, che già nel libro precedente avevamo notato per la sua bellezza e per essere il fratello e socio in affari di August. Jared è un uomo che ha sempre ottenuto tutto ciò che voleva nella sua vita, non ha mai amato nessuna, ma nel suo cuore sa perfettamente che l’unico rimpianto della sua esistenza rimane Banner Morales.

Non ho sentimenti per le ragazze. Le scopo. E se voglio essere l’unico per un po’, esco con loro. E quando non mi importa più se un altro fa sesso con loro, le mollo. Ma ovviamente il mio obiettivo è sempre quello. Voglio dire, il sesso. Ma con Banner è più che sesso. 

Jared e Banner si conoscono ai tempi del college e già d’allora diventano migliori amici. Banner è l’unica persona che riesce a mettere in riga Jared ed è l’unica per cui il protagonista riesce a provare qualcosa che va oltre l’amicizia. 

Banner è una donna forte, ma il suo peso e la sua corporatura la rendono più vulnerabile, ed è per questo che per molti anni si è sempre concentrata sulla sua intelligenza e sulla sua cultura.

Il mio corpo imperfetto è stata l’arma che gli altri hanno usato per rimettermi al mio posto quando ero più intelligente di loro, quando parlavo troppo, quando riuscivo bene in qualcosa. Oh, certo sapevano come tarparmi le ali. Puntavano al mio tallone d’Achille, la mia unica debolezza. E la loro mira era infallibile.

Anche Banner prova dei sentimenti per Jared, ma quando entrambi sembrano avvicinarsi sempre di più il destino li allontana. 

Quando si rincontrano, i due sono molto cambiati, ma l’attrazione reciproca è ancora molto profonda.

Questa è Banner. Così dolce da non renderti conto, all’inizio, di quanto sia pericolosa, ti dà alla testa fino a farti impazzire. Non realizzi che è una bella trappola e una volta che ci sei cascato, non solo non puoi più uscirne, ma non lo vuoi nemmeno.

Sono molto soddisfatta di questo romanzo e, com’è successo per il primo volume, anche quest’ultimo è entrato nella mia top list. 

La storia di Jared e Banner mi ha davvero affascinata e come già vi dicevo nell'introduzione ho amato moltissimo il carattere della protagonista femminile. Banner è una donna che è stata presa in giro per il suo peso e per il suo aspetto fisico, e anche se ha sempre pensato che le critiche altrui non le importavano, in realtà l’hanno resa molto insicura. Durante il corso della storia, Banner crescerà di pari passo e migliorerà per se stessa fino ad accettare il suo aspetto fisico. 

Amo come la Ryan riesce sempre a descrivere e raccontare di donne forti e indipendenti. Non si fanno mettere i piedi in testa e combattono per i propri interessi, cadendo e rialzandosi più forti di prima. Un vero e proprio girl power! 

Rispetto al primo volume, conosciamo meglio il protagonista maschile, il quale non passa inosservato e combatte per poter riottenere la fiducia e l’amore di Banner. Lo descriverei come un vero e proprio vichingo dagli occhi chiari e capelli biondissimi. Forse potete immaginarlo meglio come un piccolo Brad Pitt nel ruolo di Achille in “Troy”, con capelli più corti.

Altra cosa che ho notato e che ho amato particolarmente è che, nonostante Jared dica spesso che Banner appartenga a lui e che lei sia sua, è sempre Banner a prendere decisioni sulla sua vita e Jared la lascia fare. Un protagonista maschile che non ha paura dell’intelligenza e della bravura della sua amata, nonostante lei lo superi di gran lunga, ma soprattutto un protagonista maschile che non vieta niente e che sostiene la persona che gli è accanto, nonostante Banner faccia cose che lui non approva particolarmente. Un uomo fantastico che accetta pregi e difetti della sua donna e che meriterebbero tutte le donne di questo mondo anche nella vita vera.

Una bellissima storia da amare completamente raccontata da entrambi i protagonisti. Se non avete letto il primo libro, non c’è da preoccuparsi perché sono storie autoconclusive, ovvio però che per avere un chiaro quadro di parentela e di conoscenza dei personaggi conviene leggerlo, anche perché in alcuni passi del romanzo ritorneranno i protagonisti di “Vorrei solo averti qui”. 

Credo di non dover aggiungere altro, assolutamente consigliato e si merita appieno il massimo della mia valutazione. Dategli una possibilità, credo che se la meriti veramente.

La mia valutazione

A presto,