giovedì 27 febbraio 2020

[REVIEW PARTY] Recensione "L' erede ribelle", Cristiano Pedrini

Review Party 


Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo Review Party! 
È uscito ieri per Queen Edizioni "L'erede ribelle" di Cristiano Pedrini e oggi ho il piacere di parlarvene! 
Ringraziamo come sempre la Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo!


Titolo: L’erede ribelle
Autore: Cristiano Pedrini
Genere: M/M
Editore: Queen Edizioni
Serie: //
Pagine: 220
Prezzo ebook: € 2,99  
Prezzo cartaceo:  9,90 
Data di pubblicazione: 26 Febbraio 2020
Link d'acquisto: https://amzn.to/2Pvz3EZ

Una favola di Natale dal dolce sapore delle cose preziose, delle seconde possibilità e dell’amore che aiuta a renderci chi siamo. Philip lavora nella biblioteca della piccola cittadina canadese di Whistler, dove il Natale è alle porte e la neve rende tutto più magico e speciale. Jacopo è un ragazzo ribelle che sfida le autorità e proprio per questo è costretto a svolgere un lavoro socialmente utile per via di un piccolo reato. Due ragazzi così diversi ma così simili, dopo una lunga diffidenza iniziale, inizieranno a riempire l’uno i vuoti interiori dell’altro, e se Philip da una parte desidera redimere il giovane, Jacopo imparerà ad accettare come aprire il suo cuore all’amicizia e la sua mente alle sue stesse capacità.


L'AUTORE


Cristiano Pedrini bibliotecario dal 1998 nella provincia di Bergamo, giornalista pubblicista. Dopo numerose esperienze nel campo del volontariato sociale e culturale, è stato direttore artistico della Fiera del Libro dell’Isola Bergamasca dal 2006 al 2010 e del Cineteatro “Giuseppe Verdi” dal 2006 ad oggi. I primi ricordi sul “piacere dello scrivere” appartengono alla scuola elementare dove attendeva con impazienza l’ora del tema in classe! Dopo una lunga pausa nell'estate del 2014 ha riscoperto, intatta la passione dello scrivere ritrovando se stesso.
Ha pubblicato Klein Blue (Aletheia Editore), Le regole di Hibiki (Fdbooks), L’ombra del principe (Triskell), Un posto sicuro (Queen Edizioni) e diversi altri titoli pubblicati in Self. 

recensione

"L'erede ribelle" ci racconta la storia di Philip e Jacopo, due ragazzi così diversi fra loro ma allo stesso tempo così simili.
"Sei stato tu a lasciarmi quel varco e io, essendo una persona che persiste a cercare il buono in chi ha di fronte, non ho potuto farmi sfuggire questa'occasione."
Philip è un giovane bibliotecario e lavora presso la biblioteca della piccola cittadina di Whistler.
Philip è molto ligio al suo dovere e quando il suo capo Thomas gli chiede di fare da tutor ad un ragazzo problematico lui si ritrova costretto ad accettare per accontenetare la sua richiesta.
Ma prima il giorno prima del loro incontro per iniziare il lavoro, Philip conosce suo nonno che lo mette in guardia sul caratterino e sul suo passato problematico.

Philip viene così a conoscenza della storia di Jacopo di come i suoi genitori abbiano preferito il lavoro a lui e di come il ragzzo abbia poi scelto di vivere con il nonno e soprattuto scopre che il ragazzo dopo un piccolo "reato" dovrà prestare alcune ore di lavoro socialmente utile.
No, non aveva alcune intenzione di farsi raggirare in quel modo. Se quel tipo voleva fare l'eroe e recitare la parte della vittima erano affari suoi. Per lui l'importante era che quelle due stramaledette settimane passassero alla velocità della luce.
 Il loro primo incontro avverrà in modo un po' insolito e non sarà certo privo di di difficoltà.
Ma dopo questo inizio un po' burrascoso i due inizieranno a conoscersi e a riempire l’uno i vuoti interiori dell’altro, creando così fra loro una sorta di sintonia che Philip cercherà di sfruttare per far breccia nel cuore di Jacopo e con il Natale alle porte magari riuscirà a raealizzare questo piccolo miracolo.
"Uno come me?" "Si, il classico bravo ragazzo che crede che in ogni persona ci sia del buono e si danna l'anima per trovare il modo di farlo emergere a tutti i costi."
 Non si svelerò altro di questa dolcissima storia, starà a voi scoprire come si concluderà.
Se siete curiosi di scoprire se Philip riuscirà a fare breccia nel cuore di Jacopo non vi resta che correre a leggere il libro!

È la prima volta che leggo un libro di questo autore e sono rimasta davvero colpita fin dalle prime pagine.
Questa non è propriamente una storia d'amore, ma piuttosto è l'inizio di un qualcosa che potrebbe portare ad essa.  È la storia di un'amicizia, l'amicizia nata fra Philip un ragazzo diligenete e generoso che cerca sempre di trovare il buono nelle persone e di Jacopo un ragazzo che ha sofferto tanto per la mancanza di interesse dei suoi genitori che si è barricato dietro una porta di insolenza per cercare di mascherare le sue vere emozioni. Il suo atteggiamneto scostante e viziato lo mostrano al mondo come una persona incapace di provare qualsiasi emozione ma Philip riesce a vedere oltre tutto ciò e riesce in un qualche modo a crearsi un varco nel suo cuore, perchè sa che quel ragazzo dietro la sua maschera ha tanto da esprimere.
L'autore è riuscito a creare un romanzo leggero ma allo stesso tempo profondo.
Un romanzo che parla di ribellione, sentimenti taciuti, amicizia e amore.
Un romanzo davvero dolce che non posso non consigliarvi, un buon libro che dovreste assolutamente leggere!

La mia valutazione

½

A presto, 

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