Buon pomeriggio lettori e lettrici e ben tornati per la seconda volta oggi nel blog con una nuova segnalazione!
Il libro è una raccolta di racconti sulle storie di violenza sulle donne genere thriller psicologico, grazie a questo libro l'autrice ha vinto il premio internazionale narrativa citta' di firenze 2017!
Londra, Maggio 2016
“Eva Cooper, sua sorella è stata ritrovata nei boschi priva di vita, agonizzante, senza membra, senza voce, senza respiro, senza ossigeno, nuda, con dei segni inquietanti sul corpo, vicino casa la scorsa notte”. Eva restava muta e assente, quasi catatonica dinanzi a quella notizia, impotente, troppo fragile, senza forze per reagire, per parlare, per fare qualsiasi cosa. Emma era la sua gemella e lei poteva sentire tutto ciò che Emma aveva provato prima di morire. Immagini volteggiavano dinanzi ai suoi occhi, immagini poco nitide e prive di senso, quasi ombre da ricostruire per poter dare un senso al resto. C’era questa specie di connessione tra di loro, un dono. La mattina successiva al ritrovamento del corpo, Eva era andata a correre, non voleva sentire nulla ma soltanto riflettere con la musica nelle orecchie.
2 - OMICIDI SVELATI
Era una meravigliosa giornata di sole a Portland, quando il cadavere di una donna sulla trentina di nome Sara, studentessa di Psicologia, venne ritrovato privo di vita nella sua abitazione. C’erano tracce di sangue ovunque ed i segni di un’eterna lotta. Non c’erano segni di infrazione e non mancavano oggetti in casa, per cui si potrebbe escludere l’ipotesi di un furto. Probabilmente Sara conosceva il suo assassino. Forse è stata uccisa per un delitto passionale o forse perché aveva visto qualcosa che non doveva vedere. Le ipotesi sono infinite ed occorrerà attendere i risultati di laboratorio sui resti della ragazza.
3 - UN UOMO NELL’OMBRA
America
Lei correva nei boschi, lui la rincorreva nei meandri opachi della notte. Il suo respiro affannato e minaccioso incombeva sulle orme di lei, voleva prenderla, graffiarle l’anima, ucciderla. Perché lei aveva visto troppo. E’ mattina, Anna si risveglia nel bosco spoglia e impaurita, nuda coperta di foglie, non ricorda nulla, né cosa le sia capitato né come sia finita in quel posto. Nella sua mente soltanto una cosa si impone, l’ombra di un uomo.
Martina Pace è nata il 26 gennaio 1988 in Provincia di Chieti ed è Psicologa. Sensibile ed estroversa, sin dall’età di dieci anni coltiva la passione per la poesia e nel tempo libero ama trasferire sulla carta i suoi pensieri in modo che restino indelebili, inoltre ama ascoltare musica celtica. Tra le sue opere vi sono “Il Mio Universo”, a seguire “Il Mio Ego”, “Momenti Di Vita” e “Il Canto Dell’Amore”, più un libro di racconti thriller con Irdi-destinazione, nei quali racchiude tutti i suoi pensieri sul mondo e dà vita al suo Io interiore. Con questo libro ha vinto il premio internazionale narrativa citta' di firenze 2017, sono storie di violenza sulle donne genere thriller psicologico.
Cosa ne pensate di questo romanzo? Fatemelo sapere nei commenti!
A presto,
A presto,
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