giovedì 25 ottobre 2018

Recensione "Mai e poi mai", Penelope Douglas



Titolo: Mai e poi mai


Serie: Fall Away Series #4.5
Autore: Penelope Douglas












Genere: New Adult
Editore: Newton Compton Editori

Prezzo e-book: 2,99

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Quinn Caruthers ha parecchi problemi. Per la verità, tutti riconducibili a suo padre Jason e ai suoi tre
fratelli, Jared, Madoc e Jaxon. Da sempre oppressa dal controllo degli uomini della sua famiglia, per Quinn è stato sempre impossibile spiegare finalmente le sue ali, senza che si intromettessero. Specialmente per quanto riguarda i ragazzi. Ma lei ha occhi solo per un amico di famiglia, di parecchi anni più grande, pur sapendo che la cosa potrebbe scatenare una catastrofe. Lucas Morrow è un uomo affascinante, raffinato e sicuro di sé in fatto di donne. Conoscendo i suoi fratelli, farebbe molto meglio a dimenticarlo. Anche perché sono anni che Lucas non fa ritorno in città. Quando Quinn riceve un pacco misterioso che contiene una verità in grado di sconvolgere la sua vita, sarà messa davanti a una scelta: continuare ad agire secondo il volere degli altri, o combattere per ciò che desidera veramente.
 


Buongiorno readers e ben tornati nel blog! 
Oggi vi parlerò di "Mai e poi mai" di Penelope Douglas di cui ringrazio la Newton Compton Editori per la copia omaggio!

La novella “Mai e poi mai” mi ha sorpresa, lo ammetto. Un po’ perché la trama lasciava intendere che si sarebbe parlato di Quinn e Lucas, un po’ perché quando ho iniziato a leggere  e ho capito che le cose avevano preso una piega diversa, non ho saputo lasciarla andare. 
No, perché Penelope Douglas mantiene alta la tua attenzione anche se dirotta su un argomento diverso. Quella che credevo fosse solo una via di mezzo per arrivare finalmente ai due protagonisti, si è rivelata solo l’inizio per la nostra protagonista, e ha invece messo la parola fine, o meglio, lieto fine, ad una storia che forse molti di noi volevano conoscere: quella dei genitori di Quinn: Jason e Kat - la mamma di Jared e il papà di Madoc, per intenderci-.


Potrei parlarvi per minuti interi di quanto sia stato entusiasmante conoscere la loro storia, il loro percorso; di quanto al sospirato lieto fine mi sono commossa. Ma quello su cui vorrei mettere il punto è la crescita interiore di Quinn: lei è una figlia, una sorella, una zia e una cugina ed è circondata dall’amore della sua famiglia, che a volte risulta fin troppo soffocante. Lei cerca di tenere alte le aspettative e i ritmi, di non deludere. E’ in un limbo, quello che gli altri hanno creato per lei. 
E quando apparentemente per caso trova questo romanzo che poi scoprirà essere la storia dei suoi genitori, finalmente inizierà a capire delle cose. 

Tipo che non deve vivere per soddisfare gli altri, ma per fare quello che le piace, quello a cui aspira. Che essere buoni va bene, ma che la sua vita debba essere orchestrata non lo è per niente. E solo allora comincia ad uscire dal suo bozzolo, a pensare di fare quello che ama e a conseguirlo. 
 Nel frattempo c’è un solo pensiero costante nella sua testa: Lucas. Lucas che se n’è andato qualche anno prima, che è diventato qualcuno, che non sa se la pensa ancora. E il finale ci permette di capire che, sebbene non ci sia stato nemmeno un incontro ne libro, qualcosa sta per cambiare. Le loro vita stanno per entrare di nuovo in collisione.

Quest’autrice magistrale apre un ampio margine di futuro, il preludio a quello che spero leggeremo presto. Il percorso di due anime che prima di scontrarsi devono crescere.

I personaggi secondari, che tanto secondari in realtà non sono, s’incastrano perfettamente con la trama e molte cose si capiscono di loro – di Jade e Madoc nella storia di Jase e Kat, dei loro bambini che sono ormai adolescenti e in procinto di avere delle storie straordinarie- . 


Si è capito che nonostante sia breve questa novella mi è piaciuta da impazzire?
Non vedo l’ora di poter leggere il seguito.



La mia valutazione





Alla prossima! 
Baci,





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