sabato 25 gennaio 2020

[INTERVISTA] Autumn Saper

intervista












Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo post!
Torniamo oggi con l'intervista fatta ad Autumn Saper, tornatata da poco con l'ultimo volume della serie Wildfire "Dimmi ancora buonanotte" pubblicato da Triskell Edizioni!
Siete curiosi di sapere di quello di cui abbiamo parlato?
Senza ulteriori indugi vi lascio all'intervista!


Titolo: Dimmi ancora buonanotte 
Autore: Autumn Saper
Genere: Contemporaneo 
Editore: Triskell Edizioni 
Serie: Wildfire #3
Pagine: 200
Prezzo ebook: 3,99
Prezzo cartaceo: //
Link d'acquisto: https://amzn.to/2teVnuP

Noah Murray si è trasferito a Baltimora da San Francisco per fuggire da una situazione spiacevole che lo ha profondamente segnato. Complice la morte del suo partner e migliore amico Milo Hernandez, Noah vola dall’altra parte dell’America per iniziare da capo.
È solo agli inizi di questa nuova avventura quando le strade lo portano a incrociare il cammino di Hayden Fitzpatrick, paramedico dei vigli del fuoco e uno dei migliori amici del suo nuovo partner, Ezram Kelland.
L’attrazione tra loro è immediata, ma riusciranno ad andare oltre quello che sembra solo sesso?
Quando la vita di Noah prendere una piega inaspettata e si vede costretto a tornare nel luogo in cui è nato, riuscirà la vicinanza di Hayden a fare la differenza?


Le opere

La serie Wildfire che è composta da
1. Numero sconosciuto - Recensione qui
2. Ricorrendo la felicità - Recensione qui
3. Dimmi ancora buonanotte - Recensione qui

Altre opere dell'autrice
Paradiso Amaro - Recensione qui

l'autrice

Umbra di nascita ma milanese d’adozione, vivo con mio marito e ho un cane. La scrittura è sempre stata la mia passione. Sin da piccola scribacchiavo pensieri ovunque – fogli, fazzoletti, anche la carta igienica – senza sapere esattamente cosa farci, ma felice di poterli far uscire dalla mia testa. Solo da grande ho capito che potevo dargli un senso, e perciò eccomi qui.

Amo leggere le belle storie che parlano d’amore e spero che con i miei scritti vi sentiate catapultati anche voi in quelle atmosfere romantiche e tormentate che a me rendono tanto avvincente una lettura!


intervista ad Autumn saper

Benvenuta ad Autumn Saper nel nostro blog, sono davvero felice che tu abbia accettato di rispondere alle mie domande! 
Non vedo l'ora di poter parlare un po' con te, quindi bando alle ciance e veniamo subito a noi iniziando con la prima domanda.  

Ciao a tutti e grazie a voi per avermi invitata! Sono felicissima di essere qui!

1.Come prima cosa parlaci di te! Chi sei, cosa ami fare, qual è il ruolo della scrittura nella tua vita e soprattutto quando hai capito che la scrittura era la strada giusta per te? 
Autumn Saper è chiaramente lo pseudonimo di una ragazza poco più che trentenne che vive a Milano col marito. Ho sempre amato leggere e sin da ragazzina ho scritto fan fiction sui miei manga e anime preferiti. Sviluppare poi una storia con dei personaggi originali è arrivato col tempo, quindi la scrittura ha sempre fatto parte della mia vita.  Parlando di altri hobby non legati al mondo dell’editoria, decisamente c’è il viaggiare, la fotografia, il cinema e mangiare. Mangiare mi piace decisamente un sacco! *ride*

2.Che tipo di scrittrice sei? Stili una scaletta prima di scrivere un romanzo o vai dove ti porta la storia?
Faccio decisamente parte della seconda categoria. Di solito immagino una scena, o una situazione, e la scrivo. Spesso è il finale. *ride* Da lì, poi, sviluppo la trama “a braccio”. Scrivo di getto, poi man mano che vado avanti inserisco le varie parti che mi sono già appuntata, trovando loro la posizione giusta all’interno della storia. Ho provato a fare una scaletta, una volta, ma mi fa passare la voglia di scrivere. Mi sentivo come se avessi già raccontato tutto e mi sentivo privata dell’entusiasmo di ampliare la mia idea e darle forma.

3.Raccontaci l’emozione del tuo primo libro pubblicato.
Il nervosismo. Lo sono tutt’ora a ogni uscita. Mettersi in gioco così è complicato, e spesso non si riceve la gratificazione che si vorrebbe, ma fa parte del meccanismo e penso che un po’ di sana agitazione faccia bene, perché aiuta a mantenersi con i piedi per terra.

4.Quali sono le difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella promozione dei tuoi libri?
In realtà nessuna. Non occupandomene io, ma la Triskell Edizioni, la fatica che devo fare a riguardo è davvero limitata. Pubblico qualcosa sul mio Instagram e la pagina Facebook, ma all’infuori di quello non ho altre incombenze a mio carico. Sono loro a contattare i blog, mettere in vendita i libri eccetera. Senza la mia Casa Editrice di riferimento non credo che avrei combinato molto, visto che non ho la pazienza di star dietro a così tante cose da sola.

5. Parlaci un po' dei tuoi romanzi. Come sono nate le loro storie? C’è un tema che li unisce? C’è un personaggio a cui sei particolarmente legata? Se sì, quale e perché?
Come detto prima, le mie storie partono dall’immagine di una scena, che poi prende forma e si sviluppa. “Numero Sconosciuto” è nato immaginando questo ragazzo steso sul divano che riceve un messaggio da un numero (e quindi una persona) che non ha mai visto prima.
Da “Numero Sconosciuto” è nata tutta la serie “Wildfire”, e quindi “Rincorrendo la felicità” e “Dimmi ancora buonanotte”. Quando ho scritto la storia di Ezram e Royal, non avrei mai creduto che ci sarebbero state anche quelle di Chester e Patrick e di Noah e Hayden, ma è successo. Man mano che scrivevo si sono formate anche queste coppie parallele, e ne è venuta fuori una trilogia. Scriverla è stata una sfida, perché non credevo sarei stata così costante da portarla a termine, visto che scrivo sempre su ispirazione e molto spesso in base a “come mi gira”, eppure eccola qui. Sono molto orgogliosa di esserci riuscita!
Riguardo a un personaggio che amo... Direi senz’altro Levi di “Paradiso Amaro”. Sento un legame speciale, con questo personaggio. Ma se devo scegliere quello che mi somiglia di più, forse direi Noah. Lui è simile a me in molti aspetti caratteriali.

6.In questo momento stai lavorando ad un nuovo romanzo? Magari alla storia di una certa Lady Pinky Cat? 
Attualmente sono in fase di negazione dalla scrittura. *ride* Non sto scrivendo nulla, anche se la storia di Lady Pinky Cat è iniziata, con scene random scritte senza capo né coda. LOL
Però, prima della nostra amata Drag Queen, arriverà la storia di un certo vicino metallaro e un personaggio che abbiamo scoperto sin dal primo volume. “L’unica ragione”, il titolo di questa storia, è già sotto contratto con la Triskell Edizioni, quindi arriverà senz’altro. Quando avrò la voglia e l’ispirazione, scriverò anche la storia di Lady Pinky Cat. Forse. LOL

7. Che messaggio speri possano lasciare i tuoi libri nelle persone? 
La lettura è un’attività molto personale. Penso che, in base al tipo di esperienze che si hanno avuto o al tipo di carattere che si ha, ogni lettura venga percepita in maniera diversa dal lettore.
Come ogni autore, spero di poter emozionare, e magari far ridere con qualche battuta, ma qualsiasi sia la sensazione scaturita, sono comunque contenta di averne regalata una. Se non ci riuscissi e il lettore non provasse nulla, sarebbe un fallimento.

8.C'è qualcosa che cerchi di ottenere dalla scrittura? E, se si, perché scrivi? 
Ottenere... Non credo. Scrivo perché ho sempre amato farlo, perché mi mette ordine nei pensieri. Spero di emozionare il lettore, come dicevamo poco fa, ma non ho un desiderio particolare a riguardo.

9. Per concludere, quale libro ti è rimasto nel cuore e vorresti suggerire ai lettori del blog?
Ultimamente ho letto la serie “The Executive Office” di Tal Bauer, e l’ho amata tantissimo. Senza dubbio la mia serie preferita in assoluto! Perciò: leggete quella! *ride*

Bene siamo giunti alla fine di questa intervista, io ti ringrazio di cuore per aver risposto a queste domande e per la disponibilità dimostrateci! 

Grazie a voi! Mi ha fatto davvero piacere essere qui!

A presto,

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