martedì 2 gennaio 2018

[INTERVISTA] Francesca De Angelis



Buongiorno a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo post!
Iniziamo l'anno con il botto e infatti oggi torniamo con l'intervista fatta a Francesca De Angelis, autrice di “Cenere sulla Brughiera”. 





Titolo: Cenere sulla brughiera


Autore: Francesca De Angelis


Editore: Arduino Sacco Editore


Genere: Narrativa

 
Prezzo cartaceo: € 17,90



Numero pagine: 228



Data di pubblicazione: 30 Settembre 2016



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Catherine Barret era solo una bimba quando assieme a sua zia Clarisse e sua nonna Mary è costretta a lasciare le brughiere dello Yorkshire dove è cresciuta per trasferirsi negli Usa. La nonna morirà e zia Clarisse si farà carico di lei. Ma quando anche alla zia viene diagnosticato un raro morbo, Cathy verrà affidata ai Finch, una famiglia snob che la maltratta in continuazione. Dopo la morte della zia, Cathy dovrà proteggere se stessa e il suo tormentato fidanzato Logan dalle spietate mire di John Cabol, un avvocato e un industriale che si rivelerà uno spietato assassino. Riuscirà a salvarsi?

 Innanzitutto Francesca ti do il benvenuto nel blog! 
Sono molto contenta che tu ci segua e che ti piaccia il nostro angolino letterario, è molto importante per noi.



Iniziamo questa intervista con una domanda corrente...  

1.Quando hai cominciato a scrivere?

Ho iniziato a scrivere a 6 anni, in realtà. Mi ricordo ancora il mio primo racconto, parlava di una bambina che perde il suo cane e poi lo ritrova... sì, mi rendo conto del soggetto trito e ritrito ma avevo 6 anni. E a quei tempi credevo che le luci degli alberi di Natale attirassero le fate XD. In realtà l'ho creduto fino agli 11... ma non divaghiamo e andiamo avanti.


2.In questo momento stai lavorando ad un nuovo romanzo?

Sì, ne ho da poco terminato uno. E' un libro per bambini con protagonisti degli animali. Io amo molto gli animali e anche in questo caso ho voluto scrivere una storia che, scherzosamente e con un lessico un po' infantile, riuscisse a denunciare una drammatica realtà. Speriamo bene XD.


3.Com'è nata l'idea del romanzo e cosa ti ha spinto a pubblicarlo?
"Cenere sulla Brughiera" è nato dopo aver visto il film "Il Corvo" e aver letto "Cime Tempestose". E' un romanzo che mostra la realtà nuda e cruda, sullo sfondo di una storia d'amore potente. Cathy e Logan, i protagonisti, sono due ragazzini che si "ritrovano" e scoprono sin da subito di essere anime gemelle. Cathy lo ama moltissimo, ma non riesce a fargli dimenticare il suo passato e il suo dolore. O meglio, ci riesce solo quando è "presente". Nel periodo della separazione, Logan farà uscire il suo lato oscuro. In questo senso, ha molto di Erik, il protagonista del film "Il Corvo". Ho voluto puntare su "Cenere sulla Brughiera", perché la morale in esso contenuta è quello che sento di trasmettere ai giovani d'oggi, che, sempre più spesso, si trovano coinvolti in situazioni orribili. Un tema fondamentale del mio libro è il bullismo; una piaga sociale che, invece di essere suturata, si slabbra ogni giorno di più.


4.Hai trovato qualche difficoltà nella stesura del tuo romanzo? E nella promozione?
Un po' ho trovato difficoltà nella promozione, anche se il web mi aiuta moltissimo. E la mia casa editrice, seppur piccola, ha creduto in me e questo mi fa sentire fortunata. Per quanto riguarda il romanzo, ho cambiato alcune cose. Per esempio, il personaggio dell'avvocato Cabol era del tutto assente, nella trama iniziale.

5.Hai mai presentato il tuo romanzo a degli eventi letterari o hai intenzione di farlo in futuro?
No. Ma sì, ho in programma di farlo in futuro. In realtà, tutto quello che voglio, è che il mio libro venga apprezzato dalla comunità dei lettori e dai critici. Che Catherine possa avere un posto nei loro cuori. Sapere che la mia storia li ha colpiti nel profondo sarebbe il regalo più bello.

6.Che tipo di scrittrice sei? Ti piace scrivere di getto le tue idee o preferisci fare delle scalette
ed organizzarti il lavoro?
Sono una maniaca dell'organizzazione XD. Le bozze delle trame le scrivo prima della stesura. E poi magari cambio o aggiungo qualcosa.

7.Durante il percorso che hai affrontato per arrivare alla pubblicazione hai trovato difficoltà? Quali ricordi hai di questo percorso?
Avevo molta paura. Mi ricordo che prima di inviare il mio romanzo alle case editrici ho visto su internet un’intervista fatta a J.K. Rowling, a cui devo la maggior parte del mio lavoro. Insomma, se non avessi letto i libri di "Harry Potter" a quest'ora "Cenere sulla Brughiera" non ci sarebbe. L'ho vista per farmi coraggio. Quando ho ricevuto la mail di accettazione da parte dell'Arduino Sacco non ci credevo... e non ci credo ancora XD.

8.Cerchi di ottenere qualcosa dalla scrittura? Se sì, cosa? E perché scrivi?
Scrivo perché mi distrae e mi diverte. E, come ho detto prima, mi piacerebbe che la storia di Cathy venga amata dai più. In realtà, lo scrivere per me è un modo per ricordami di mia nonna e di mia zia e di onorare la loro memoria.


Ti ringrazio tantissimo per aver risposto a queste domande!

 A presto,


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