venerdì 28 aprile 2017

Segnalazione "Margot", Monika M.




Buona seeeera a tutti lettori e ben tornati nel blog, per la prima volta di sera! Dopo una lunga giornata ho guardato fuori dalla finestra e ho detto: "Ma è già sera?"
Mi sono precipitata al pc e ho aperto blogger, pensare di saltare un appuntamento - passatemi il termine - qui con voi non potevo accettarlo! Il libro di cui parleremo oggi è così intrigante da non poter aspettare un giorno di più per mostrarvelo!

E non è un caso la presenza di Ron Weasley! 
Infatti, anche se in una veste storica, anche in questo romanzo si parla di streghe! Ovviamente non ha nulla in comune la storia con Harry Potter, ma appena leggo streghe la mia mente va subito alla Rowling.

Monika M. comunque ha parlato di loro proprio nel periodo della caccia delle streghe, avvenuta tra il 1450 e il 1750, per saperne di più sulla parte storica del romanzo vi consiglio di andare a vedere sul suo blog (Link: https://autricemonikamblog.wordpress.com/2016/10/04/caccia-alle-streghe/) dove approfondisce appunto questo argomento.

Ma veniamo a noi!



Margot di [Monika M]

Titolo:
Margot

Autore: Monika M.

Genere: Romanzo storico

Editore: Self pubblishing

Prezzo eBook: 1,49

Prezzo cartaceo: 12,99

Link d'acquisto QUI






Margot nasce nella Baviera del 1600 scossa dall'Inquisizione. Più volte l'accusa di eresia sfiorerà la sua giovane vita, ma mai la paura l'avrà vinta sul suo temperamento ribelle. Se esser libere rende le donne streghe lei rivendica per sé questa condizione! Ostinata lotterà per la sua indipendenza ed ancor più per il suo unico amore.

Presentazione:

Anno Domini 1592, Baviera.
 
 
In un epoca in cui l'accusa di eresia era diffusa più del pane, molte donne si convinsero di esser Streghe. I motivi erano di diversa origine e natura, alcune dettate unicamente da allucinazioni per via delle sostante assunte consapevolmente e non, altre indotte da ignoranza o semplice fanatismo.
L'antica conoscenza medica che ogni donna custodiva in se divenne motivo di accusa in una società in cui i monaci miravano a detenere non solo il controllo della salvezza delle anime, ma anche del corpo. Essere erboriste o levatrici era già un indizio di stregoneria e nella Germania sconvolta dai roghi dell'Inquisizione del 1600 la protagonista, Margot, nasce e cresce.
Sin dalla sua nascita ella verrà travolta dalla superstizione che nelle povere anime albergava. Il terrore della presenza del maligno che in dettagli corporei si annidava, deformazioni fisiche o semplici macchie sulla pelle, erano sufficienti ad indurre sospetto e condanna.
Tenace, curiosa e ribelle la bambina imporrà a se stessa il sapere come unica colpa per cui finire un giorno sul rogo, vivendo fuori da ogni conveniente tornaconto, amando colui che nessun'altra avrebbe voluto amare.
L'indulgenza, unico motivo di riscatto per poveri che conducevano una vita miserabile, rendeva l'accusa di eresia suprema perdizione non solo di questo mondo ma anche dell'altro e solo le menti più illuminate sfuggirono a quel controllo dettato dalla paura, Margot fu una di queste...
 

E per stasera è tutto miei cari, spero di avervi incuriosito, fatemi sapere se lo leggerete e cosa ne pensate!

A presto, Bea :) 

Nessun commento:

Posta un commento