Buongiorno miei cari Readers, oggi con questa nuova recensione targata Garzanti, vi parlerò di un libro molto carino: "La felicità sulla porta di casa" di Jason F. Wright.
Ringrazio come sempre la casa editrice per la copia digitale del romanzo.
Autore: Jason F. Wright
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Garzanti
Serie: //
Pagine: 144
È il 25 dicembre quando Hope Jensen riceve un dono inaspettato: sulla porta di casa trova un barattolo di vetro pieno di monete, avvolto in un grande fiocco rosso. Nessuna traccia del mittente, nessun biglietto. Il regalo, però, riesce a strapparle un sorriso, dopo tanto tempo. Questo, per lei, è un Natale particolarmente difficile, perché ha appena perso la donna che l’ha cresciuta come una figlia. Quando, grazie al suo talento di giornalista, Hope scopre di non essere l’unica persona ad aver ricevuto un «barattolo di Natale» da parte di un benefattore anonimo, non riesce a crederci. Si trova di fronte a una vera e propria gara di solidarietà, un’iniziativa ispirata da sentimenti di amore e gentilezza. Un piccolo gesto, capace di cambiare la vita di persone che attraversano un momento di sofferenza. Per questo, ognuno di loro decide di farlo proprio e di ricambiarlo. Hope deve scoprire dove tutto ha avuto inizio, perché trovare quel barattolo le ha aperto gli occhi sulla magia delle luci che addobbano la città. Ha fatto crescere dentro di lei un senso di speranza che credeva perduto. Ancora non riesce a immaginare dove la porterà quella ricerca, ma in fondo il desiderio più bello è quello che non abbiamo mai espresso.
L'AUTORE
Jason F. Wright (1971) è uno scrittore statunitense e scrive per Fox News e Northern Virginia Daily. I suoi libri sono entrati nelle classifiche bestseller del New York Times, del Wall Street Journal e di USA Today.
recensione
Louise Jensen conduce una vita normale, lavora come donna delle pulizie proprio come faceva sua madre. Come ogni anno nelle festività si ritrova a cenare nel locale che frequenta abitualmente al "Chuck's Chicken 'n' Biscuits sulla US Highway 4.
Quella sera, la Vigilia di Capodanno, Louise sente il pianto di un bambino al tavolo dietro il suo, si guarda intorno ma non vede nessuno, così si avvicina e si ritrova a fissare una neonata dagli occhi grigio-azzurri, l'unica cosa che aveva con sé era un biglietto scritto dalla madre che chiedeva a chiunque la trovasse di prendersi cura della piccola. Louise sapeva che non era un caso l'averla trovata, così la prese in braccio e la portò a casa.
Nonostante fosse ormai di mezza età, nonostante facesse la donna delle pulizie e non fosse mai stata sposata e soprattutto non fosse nelle condizioni economiche di potersi assumere la responsabilità di un’altra bocca da sfamare, Louise sapeva che quel momento non era capitato per caso.
Dopo mesi di udienze in tribunale per i minorenni e vari controlli, lo stato decretò ciò che Louise e la sua cerchia ristretta di amici sapevano già: che sarebbe stata una madre perfetta.
Così Hope crebbe amata e felice. Sin da piccola ha sempre amato scrivere, così una volta finito la scuola superiore decide di fare domanda al "Daily Record" era l'unico giornale serio della sua città.
Iniziò dalla sezione 'Annunci' per poi avanzare di livello alla sezione 'Eventi' per poi essere promossa alla pagina degli editoriali. Tutto sembra andare a gonfie vele, fino a quando sua madre non le rivela di essere malata.
Dopo aver ricevuto questa notizia Hope si rifugia nel lavoro e nonostante le varie cure e operazione sua madre non ce la fa.
Quel sedile era vuoto. E dietro al volante, al posto della sorridente diciottenne dalle mille potenzialità non ancora messe a frutto, c’era invece una venticinquenne smarrita che pur facendo la giornalista era ancora intrappolata tra le maglie delle potenzialità non espresse e con due enormi voragini nel cuore.
Il mondo le crolla addosso, si sente persa e sola e una sera di ritorno a casa scopre di essere stata derubata, ed è proprio in quel momento, mentre gli agenti si occupano del furto che Hope nota un barattolo oltre la soglia del suo appartamento, al suo interno ci sono dei soldi e nonostante le domande e ricerche non riesce a scoprire chi ha lasciato li quel dono.
Hope decide di fare delle ricerche per poi farne un articolo da prima pagina che la farà avanzare di livello nella sua carriera.
Un mistero da favola come quello sembrava fatto apposta per sua madre. “Lo risolverò per noi”, pensò. Nella sua mente si rincorrevano già teorie di ogni tipo e lo sguardo le si posò su una foto di loro due insieme appesa alla parete di fronte. “E poi ne farò un articolo.”
Ciò che scopre la porterà nella famiglia Maxwell dove capirà e conoscerà quello che sta cercando.
Riuscirà Hope a portare a termine le ricerche? Chi si cela dietro quel barattolo? Cosa scoprirà la nostra protagonista in casa Maxwell?
Se siete curiosi di conoscere la risposta a queste domande non vi resta che leggere questo libro!!
Devo dire che questo romanzo mi ha piacevolmente sorpresa non solo per la scrittura scorrevole ma per l'idea molto originale con un significato molto importante e profondo che si tende a dimenticare, ovvero quello di donare senza aspettarsi nulla in cambio, con il solo obiettivo di far qualcosa per gli altri e sentirsi in pace con il mondo, perché farlo fa sentire così. Ma se da una parte è stato piacevole leggerlo, dall'altra mi ha deluso in quanto in alcuni punti mi è risultato molto banale e abbastanza prevedibile.
Ma se amate il Natale e le storie semplici e leggere da leggere, questo romanzo è ciò che fa per voi!!
La mia valutazione
A presto,
Nessun commento:
Posta un commento