Recensione "Ti amo ma non posso", Cecile Bertod

Titolo: Ti amo ma non posso

Autore: Cecile Bertod

Editore: Newton Compton

Prezzo: 9,90 (cartaceo), 4,99 (digitale)

Sam lavora da quattro anni al «Chronicle» e, dal primo momento in cui l’ha incontrato, è segretamente innamorata di Dave, il vicedirettore del giornale. Nonostante faccia qualsiasi cosa per essere notata, non sembra avere speranze: è timida, insicura e un po’ troppo in carne, mentre Dave ama il lusso, le modelle e ai sentimenti preferisce i flirt di una sera. Quando lo vede in TV accanto a una donna bellissima, Sam si rende conto che non può continuare a sprecare il proprio tempo dietro a un sogno irrealizzabile. Basta con Dave! Durante la settimana della moda di San Francisco, che vede Dave e Sam presenti per lavoro, il bel giornalista scopre però una ragazza che non sospettava esistesse: Sam è molto di più della schiva e silenziosa redattrice sempre infagottata nella sua felpa di pile. Ma anche per lei quei giorni saranno decisivi. Forse ha più d’un motivo per credere in se stessa. E forse c’è qualcuno che, molto prima di Dave, se n’era già accorto…

Mi rotolo tra le lenzuola, cercando disperatamente di far riappacificare bottone e asola, ma non mi danno retta. Hanno deciso per una separazione consensuale con la zip in affido condiviso.

Salve a tutti lettori e ben ritrovati con una nuova recensione!!

Torno con una scrittrice italiana e non vedevo l'ora di leggere questo libro! 

Sam lavora da anni per uno dei migliori giornali della città e si è segretamente innamorata di Dave, il vice direttore del giornale. Sam è insicura, timida, non ha proprio la quarantadue di taglia e si nasconde nei suoi vestiti larghi e di pile:

Così non possono dirmi niente, niente più di quanto non mi sia già detta da sola.

Sam è come me su questo, mi sono immedesimata in lei su tutti i campi possibili e quando ho letto questa frase devo ammettere di aver pianto. Mi ha descritta talmente in profondità che mi ha toccato il cuore e mi ha fatto capire che non deve essere così, tutte noi dobbiamo accettarci per come siamo!

Di contro, Dave, è sicuro di sé, abituato ad avere tutto nella vita e non si sognerebbe mai di stare con "una come Sam". Non ama le relazioni serie, ha una vita invidiabile e una ragazza con cui passa qualche piacevole ora senza chiedere nulla in cambio.

Quando sono costretti però, per una serie di eventi, a dover lavorare fianco a fianco, Dave si rende conto di che persona è Sam realmente! Dietro quei suoi maglioni di pile si nasconde una ragazza dalle mille aspettative!

Ma questo forse lo ha già capito qualcun'altro...e se Dave non si dà una mossa cosa potrebbe perdere? 

Tra battibecchi e e scene ironiche Cecile torna alla grande con "Ti amo ma non posso", libro che consiglio a tutti, ma proprio a tutti! Anche a quei ragazzotti come Dave! Non sapete cosa vi perdete dalle ragazze alla Sam! 

Perché l'indifferenza va trattata con altrettanta indifferenza. Smetti di fissare l'orizzonte e ti guardi intorno, e magari ti accorgi che, abbagliata dal sole in lontananza, non avevi notato tutto il resto. 

Non è il primo libro che leggo di Cecile quindi sapevo già più o meno cosa aspettarmi, stile di scrittura eccetera, eppure con questo libro mi ha sorpreso ancora di più. Comunque vi consiglio di leggere tutti i suoi romanzi, perché davvero si merita di essere letta da tutti!

Ha trent’anni, è una restauratrice archeologica e vive a Napoli. Tra un restauro e l’altro, ama leggere. Ha iniziato a scrivere con un fantasy, poi ha proseguito con il rosa. Nutre una certa avversione per i nerd, le cene alla romana e la piastra per i capelli. La Newton Compton ha già pubblicato, con notevole successo, Non mi piaci ma ti amo (tradotto anche in lingua inglese) e Tutto ma non il mio tailleur.

La mia valutazione 

A presto, Bea! :)