Buon pomeriggio readers e ben tornati nel blog con, finalmente, la recensione di "Flawed - gli imperfetti" primo libro della duologia di cui stiamo tanto parlando in questi giorni.
Serie: Flawed
Autore: Cecelia Ahern
Genere: Fantascienza dispotica
Editore: DeA
Prezzo cartaceo: 14,90
Prezzo eBook: 6,99
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Sono una ragazza che crede nelle definizioni, nella logica, nel bianco e nel nero.Tenetelo bene a mente.

Celestine vive infatti in un mondo organizzato dalla Gilda, a cui capo vi è il padre di Art, il suo fidanzato. La Gilda ha il dovere di marchiare tutte quelle persone che commettono errori per dimostrare a tutti che bisogna sempre seguire la giusta via. Uno dei problemi principali di questa organizzazione, a mio parere, è il fatto che i marchiati non siano assassini, pedofili...ma persone normali che commettono sbagli normali. Come mentire, sbagliare qualcosa sul lavoro, aiutare un Fallato che rischia di morire.
Come faccio ad avere paura di qualcuno che conosco in tutta la sua umanità?
Sì, avete letto bene, le persone non fallate non possono aiutare i Fallati neanche se sono in punto di morte. I Fallati non possono mangiare dolci se non una volta a settimana, non possono comprare il cibo dagli stessi scaffali degli altri, hanno un coprifuoco, dei posti assegnati in ogni autobus. E per far in modo che seguano le regole vengono seguiti da un Segnalatore.
Celestine viene dunque accusata di aver aiutato un Fallato e, non riuscendo a mentire per salvarsi la vita, viene marchiata, ben cinque volte. Da Ragazza Perfetta diventa la Ragazza Più Marchiata della storia.
Soprattutto se si conta quel sesto marchio segreto sulla schiena...quel marchio che cambierà per sempre il mondo in cui vive.
Quando vedi o senti qualcosa, non puoi fare finta di niente. Nel profondo, so di avere appena imparato una lezione che non scorderò mai. Il mio mondo è cambiato e non tornerà più come prima.
Il libro mi è piaciuto tantissimo, adoro il messaggio che vuole trasmettere, adoro l'umanità di Celestine che non sapeva neanche di avere. Ammetto che la traduzione non è tra le migliori, però ho trovato la scrittura molto scorrevole e piacevole.
Ho odiato immensamente Art, non mi è piaciuto per nulla, i suoi atteggiamenti, le sue decisioni...in compenso la Ahern è riuscita a creare un personaggio perfetto nelle sue imperfezioni: Carrick Vane.
Carrick è un "compagno" di cella di Celestine e l'ho adorato fin dalla sua prima comparsa, quando Celestine lo guarda mentre lui è girato di schiena.
La storia è coinvolgente e lascia il lettore ammaliato e curioso di saperne di più, infatti mi sono subito buttata sul secondo romanzo di cui ringrazio come sempre la DeA per l'occasione di poterlo leggere.
La mia valutazione
Il coraggio non prende il sopravvento, ma combatte con fatica a ogni parola, a ogni gesto. È una battaglia, una danza, per decidere chi debba dominare. Ci vuole coraggio per vincere, ma bisogna provare una grande paura per essere coraggiosi.
Vi ricordo di seguire passo passo tutte le tappe del blog tour e di andare a leggere anche le recensioni delle mie colleghe di Libri, Libretti, Libracci e di Vivere tra le Righe.
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