Titolo: Noi, come tutto ha inizio (Alfieri series #1)
Autore: Lucia Tommasi
Data di uscita: 23 Novembre 2016
Genere: Dark Romance, Erotico
Editore: Self Pubblishing
Prezzo eBook: 0,99
Alfieri series
1. Noi, come tutto ha inizio
2. Noi, per ogni tua maledetta bugia (on-line da oggi, 22 Gennaio 2017)
2. Noi, per ogni tua maledetta bugia (on-line da oggi, 22 Gennaio 2017)
Serena è fidanzata con Andrea da qualche anno e sono molto felici insieme.
La loro vita è perfetta, pensano al matrimonio e ad un futuro, finché una sera arriva il fratello maggiore di Andrea, Michele.
Lui è il classico rubacuori, il bello e dannato che ha ogni sera una donna diversa, non ha mai pensato di innamorarsi. Questo finché non conosce la futura cognata.
I due iniziano una relazione clandestina, fatta di baci rubati e sesso bollente.
Il destino ci mette il suo zampino, una gravidanza e un errore di distrazione li farà scoprire da Andrea.
Serena dovrà fare la temuta scelta.
Michele o Andrea?
Booktrailer
Salve a tutti lettori e ben ritrovati con una nuova recensione qui sul blog! Come vedrete dal titolo oggi non vi parlerò soltanto del primo libro di questa serie firmata Lucia Tommasi, ma vi darò anche qualche informazione riguardo il secondo libro in uscita proprio oggi!
Il libro mi ispirava molto dalla copertina e dalla trama, così appena ho avuto l'occasione di leggerlo l'ho fatto.
Serena è fidanzata con Andrea da molti anni, durante una cena con i genitori lui Serena incontra Michele, il fratello di Andrea.
Michele è una testa calda, irrispettoso e pieno di vizi. Andrea è tutto il contrario di suo fratello maggiore, lavora nell'azienda di famiglia, ha una ragazza che ama con tutto se stesso e ha deciso di chiederle proprio quella sera stessa di sposarlo.
Serena accetta inconsapevole di tutto ciò che accadrà d'ora in avanti.
Serena e Michele, rispettivamente la promessa sposa e il fratello di Andrea, iniziano una storia passionale clandestina. Ma il loro rapporto non è solamente passionale...
I due si innamorano perdutamente l'una dell'altro ma per vari motivi Serena decide lo stesso di sposare Andrea e di lasciare, quindi, Michele, che torna in Germania con la coda tra le gambe.
Michele però torna in Italia e rivede Serena, Serena che non lo ha mai dimenticato e che è ancora perdutamente innamorata di lui. Anche lui non ha mai dimenticato Serena e tornano a fare lo stesso sbaglio.
Serena rimane incinta, ma di chi? Michele o Andrea?
Non voglio dirvi altro, altrimenti vi farei spoiler che non vuole nessuno! Ho trovato la storia molto interessante, forse un po' troppo accelerati gli eventi, che si susseguono uno dietro l'altro.
Avrei preferito ci fossero più descrizioni durante la lettura in modo da far capire bene i sentimenti, l'ambiente e i legami tra i personaggi.
In generale il libro non mi è dispiaciuto e sono curiosa di leggere il seguito!
La mia valutazione
(3 stelline e 1/5)
Titolo: Noi, per ogni tua maledetta bugia (Alfieri series #2)
Autore: Lucia Tommasi
Data di uscita: 22 Gennaio 2017
Genere: Dark Romance, Erotico
Editore: Self Pubblishing
Prezzo eBook:
Serena trova una borsa di armi, vuole spiegazioni da Michele ma le avrà una sera, mentre viene coinvolta in una sparatoria sanguinosa.
Qualcuno minaccia Michele e la sua famiglia. Il passato ritorna e con lui anche Miriam, che cerca di intrufolarsi nella vita di Michele.Qualcosa sconvolge la loro vita e il loro amore verrà messo alla prova duramente mentre nel frattempo, Serena conosce un nuovo Michele, un Michele che non conosceva affatto, un Michele senza cuore.
Booktrailer
Michele
<<Mamma?>> La sua voce! Non so se sia una cosa buona o cattiva.
Andrea entra in salotto e rimane pietrificato nel vedere Serena seduta con mamma.
<<Serena?>>
Mia madre si alza ed è parecchio agitata, ma non sa che alzandosi ha fatto sì che Andrea vedesse me in piedi davanti alla porta del giardino insieme a papà.
<<Che cosa ci fa quel bastardo qui?!>> Grida ed è furioso. Non riesco a deglutire perché mi sento un macigno in gola.
<<Volevo vedere mamma e papà>> Dico piano.
<<Io me ne vado, altrimenti gli metto le mani addosso>> Si volta e va via e solo adesso mi accorgo di sentire una dolorosa fitta al petto.
<<Andrea>> La mamma è disperata. <<Ti prego, non andartene, aspetta>> Cerca di fermarlo, ho combinato un altro guaio.
<<Oddio! Io non c’è la faccio più>> Mio padre, arreso e amareggiato se ne va in cucina.
Andrea è andato via, ma io devo cercare di risolvere la situazione, devo seguirlo.
Corro e riesco a mettermi fra lui e la porta. <<Ti prego Andrea, voglio solo parlare>>
<<Lasciami in pace, va al diavolo!>> Non ho mai visto mio fratello così incazzato nero, ma ha ragione
è già tanto che non mi sta picchiando.
<<Ho bisogno solo di parlarti>>
<<E io ho bisogno che ti togli dalla mia vista>> Mi sposta violentemente, non so dove abbia preso questa forza. Da piccoli e fino a pochi anni fa quando giocavamo alla lotta ero sempre io a vincere.
<<Andrea, fermati, cazzo!>> Grido. Finalmente si ferma, ma non si volta.
<<Mi dispiace, ti chiedo scusa>>
Si volta, il suo sguardo è spaventoso. <<Sai cosa me ne faccio delle tue scuse!>>
<<Siamo fratelli, qualcosa vorrà dire per te>>
<<Vuoi sapere cosa vuol dire per me? Bè significa che anche se sei una nullità , un bastardo, un traditore, uno stronzo, un figlio di puttana – e chi più ne ha più ne metta – non posso cambiare il mio sangue. Se i fratelli si potessero scegliere, di certo io non sceglierei MAI te! Io non ti avrei mai fatto una cosa del genere e tu invece non ci hai pensato neppure una volta>>
Le sue parole mi uccidono, mi dilaniano dentro, sento i miei occhi pungermi, ma non posso piangere, farei la figura del coglione.
<<Possiamo risolvere in qualche modo?>>
<<No! Tu sei MORTO per me!>> Morto! Me lo merito, mi merito tutte queste cattiverie, non avrei mai dovuto ferire mio fratello. Sono stato un bastardo!
Sale in macchina e va via e credo che questa sia l’ultima volta che lo vedo.
Mi chiamo Lucia Tommasi, ho venticinque anni, abito in un piccolo paese della Sicilia e amo scrivere. Ero una bambina di sette anni quando ho iniziato a fantasticare storie d’amore. Condividevo la cameretta con mia sorella più piccola di me di due anni e prima di dormire
inventavo delle storie , facendole sembrare vere, piene di azione, amore ecc…
Crescendo però, mi accorgevo che la mia fantasia non si accontentava più di usare le labbra e le corde vocali, voleva che usassi una penna e il cuore.
Scrivevo come una matta in qualunque pezzetto di foglio libero, anche durante le lezioni e ovviamente la prima a leggere i miei scritti era mia sorella.
Non ho mai detto di questa mia passione a nessuno, neanche a mio marito, all’epoca fidanzato.
L’hanno scoperto un giorno, quando ho fatto stampare un mio libro e quasi mi sono commossa nel vedere finalmente l’orgoglio negli occhi dei miei genitori.
Da piccola ho sempre voluto renderli fieri di me, ma era sempre mia sorella quella brava a scuola e la più coccolona. Io purtroppo ero è sono quella di ghiaccio, ma vederli orgogliosi mi ha spinto a voler continuare
e spero di non smettere mai.
Non mi sono mai definita un’autrice perché ci sono molte persone più brave di me, sono solo una ragazza che ama scrivere e mette impegno e cuore dalla pagina numero 1 alla pagina con scritto FINE.
Voi avete letto il primo romanzo? Aspettate il secondo? Ditemi cosa ne pensate e ricordate di iscrivervi come lettori fissi del blog per non perdervi nessun articolo!
Vi dò un indizio sull'articolo di domani...c'è una certa autrice italiana di cui sono in fissa ultimamente che ci ha mostrato in anteprima la cover del suo nuovo romanzo...quanto siete curiosi di scoprire chi è e di vedere la cover? :)
A presto, Beezus! :)
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