Titolo: Una sorella di troppo
Autore: Flora A. Gallert
Editore: Self-Pubblishing
Prezzo: 0,99
Genere: Romanzo rosa
Trama: Due sorelle completamente diverse tra loro e un ragazzo che va bene per entrambe.
Ellie e Niky hanno pochi anni di differenza e due stili di vita completamente opposti.
Con disappunto di Niky, Ellie ottiene di continuo successi importanti nella vita, anche il giorno in cui Niky compie un piccolo passo avanti ed è pronta a dirlo raggiante ai genitori, ecco che viene sminuita per l'ennesima volta da sua sorella maggiore che, ovviamente, ha appena ottenuto una promozione più importante.
Ellie, invece, pensa che Niky non abbia niente di cui lamentarsi: fin da piccola ha sempre ricevuto più attenzioni e la sua strada è stata spianata dalle lotte dei figli che solo i primogeniti possono capire.
E così arriva Chris: il ragazzo perfetto, che piace a entrambe e sembra proprio che nessuna delle due possa rinunciarci.
Ma chi la spunterà stavolta? Chi conquisterà il cuore del bellimbusto?
Un romanzo divertente e ironico, incentrato sulle vicende delle due protagoniste sempre in competizione tra loro, una storia d'amore che inizia in un modo un po'... particolare!
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Ma quel giorno stesso Ellie si rese conto che sorella maggiore non era affatto un titolo nobiliare.
Salve a tutti ragazzi e ben ritrovati!
Oggi torno con la recensione i un libro poco conosciuto, ma che vale la pena comprare e leggere!
Ho avuto il piacere di leggere il libro grazie alla scrittrice che ringrazio ancora, sicuramente non sarà l'unico libro suo che leggerò!
Corto e divertente, il libro si legge tutto d'un fiato!
Ellie e Niky sono due sorelle molto diverse, una bionda, curata e alla moda, Niky invece è tutto il contrario, disordinata, casual nel vestire..
Entrambe si prendono una cotta per Chris che, senza sapere che sono sorelle, inizia ad uscire con entrambe.
Mi è dispiaciuto un po' che il romanzo fosse così corto, sinceramente avrei letto anche altre 100 pagine se ci fossero state!
Chi sceglierà Chris? Come finirà tra Ellie e Niky? Beh leggete il libro e scopritelo! Io ve lo consiglio!
Anche oggi, come nella recensione di "Tutto quello che vorrei" sono riuscita a fare qualche domanda all'autrice, quindi eccole a voi!
1) Chi
ti ha spinto verso il mondo della letteratura?
Nessuno, in casa mia non esistevano libri se non le favole
per bambini che divoravo. Vista questa mia passione, i miei genitori hanno
cercato di accontentarmi nonostante non fossero amanti della letteratura.
2) Cosa
ti ha invogliato a scrivere?
La mia fantasia, la mia voglia di evadere ma anche le
circostanze che crea la timidezza: infatti non avevo molti amici, spesso
rimanevo a casa perché non sapevo con chi uscire. Ho preso la penna anche per
creare dei miei amici e delle avventure.
3) Quando
hai avuto l’ispirazione per il romanzo?
Il mio romano d’esordio è nato pensando a una lettera
lasciata a metà, trovata per caso e interpretata in modo totalmente diverso
proprio perché non conclusa. Alla fine, però, non ho inserito questo elemento.
4) Dove
ti trovavi quando ti è venuta l’ispirazione la prima volta?
Nel letto.
5) Perché
hai deciso di diventare scrittrice?
Non l’ho deciso, è un bisogno primario che ho dentro.
Grazie per aver risposto alle domande!
Grazie a te per l’ospitalità e per le domande che mi hanno
portato indietro nel tempo e hanno fatto riaffiorare tantissimi ricordi.
Altri lavori dell'autrice:
A presto, Bea! :)
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