recensione in anteprima
Una storia che parla di rinascita e di speranza che ha conquistato il mio cuore e che penso possa piacervi moltissimo anche a voi altri.
Bando alle ciance, iniziamo!
Autore: Lorena Nigro – Teresa D.G.
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self publishing
Serie: //
Pagine: 265
Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: 18,50
Link d'acquisto: https://amzn.to/36h0ZUX
Prezzo cartaceo: 18,50
Link d'acquisto: https://amzn.to/36h0ZUX
Penitenziario di Huntsville - Texas
Condanna da scontare: quarant’anni di reclusione
Pena già espiata: dodici
Avevo solo ventitré anni, quando un brutto scherzo del destino mi ha spedito nel girone dei dannati. Omicidio di secondo grado… è ciò che mi sono meritato per aver mandato il mio migliore amico al Creatore.
Ho brancolato nel buio, un buio già sperimentato che mi ha dirottato in un’esistenza che non mi appartiene. Sono un uomo, adesso, ma di Colin Baker non c’è più traccia. Al posto dei sogni c’è un numero a identificarmi: Detenuto 4587.
Ci credereste se vi dicessi che stavo per sigillare l’unico spiraglio di luce di queste mura di cemento? Niente psicologhe e nemmeno avvocatesse in una prigione di lupi affamati, eppure… lei esiste. Non possiamo toccarci né vederci, ma è l’unica a rendere questo dannato posto un dolce supplizio.
Ho tante colpe, più o meno gravi. Ho una coscienza e così un’anima che non fanno che tormentarmi. Mi ricordano il castigo in cui vivo e da cui non uscirò mai perché è come un loop infernale.
Respiro ancora. Forse questo è il mio rimorso. Respiro per istinto di sopravvivenza, quindi sì, Vostro Onore, sono colpevole... colpevole di avere un cuore che vuole tornare ad amare.
Condanna da scontare: quarant’anni di reclusione
Pena già espiata: dodici
Avevo solo ventitré anni, quando un brutto scherzo del destino mi ha spedito nel girone dei dannati. Omicidio di secondo grado… è ciò che mi sono meritato per aver mandato il mio migliore amico al Creatore.
Ho brancolato nel buio, un buio già sperimentato che mi ha dirottato in un’esistenza che non mi appartiene. Sono un uomo, adesso, ma di Colin Baker non c’è più traccia. Al posto dei sogni c’è un numero a identificarmi: Detenuto 4587.
Ci credereste se vi dicessi che stavo per sigillare l’unico spiraglio di luce di queste mura di cemento? Niente psicologhe e nemmeno avvocatesse in una prigione di lupi affamati, eppure… lei esiste. Non possiamo toccarci né vederci, ma è l’unica a rendere questo dannato posto un dolce supplizio.
Ho tante colpe, più o meno gravi. Ho una coscienza e così un’anima che non fanno che tormentarmi. Mi ricordano il castigo in cui vivo e da cui non uscirò mai perché è come un loop infernale.
Respiro ancora. Forse questo è il mio rimorso. Respiro per istinto di sopravvivenza, quindi sì, Vostro Onore, sono colpevole... colpevole di avere un cuore che vuole tornare ad amare.
L'AUTORE
Lorena Nigro
Lorena Nigro nasce a Manduria nel 1986. Vive fino all’adolescenza ad Avetrana,
diplomandosi in ragioneria e sposandosi con Marco. In seguito si trasferisce in provincia di Milano, dove comincia a lavorare come impiegata amministrativa. Nonostante sia mamma di un bimbo, il suo animo rimane quello di un’eterna ragazzina e di un’inguaribile sognatrice. Auspica alla realizzazione dei propri sogni; ama aggiungere traguardi, punta sempre in alto, affinché gli obiettivi diventino progetti futuri mirati alla pubblicazione.
Teresa D.G.
Teresa D.G. nasce a Napoli dove tuttora vive con il marito. Classe 1986, si diploma in ragioneria e svolge lavori saltuari. Oggi è casalinga e uno dei suoi hobby preferiti è preparare dolci. Ama la lettura, una cura oltra a essere una passione, che negli ultimi sedici anni ha alleggerito i problemi quotidiani. Da cinque anni ha intrapreso il percorso, lungo e tortuoso, della scrittura. Tutto è nato come un gioco e dal volersi mettere alla prova, sono stati questi i motivi che l’hanno spinta a pubblicare i suoi romanzi; un piccolo sogno realizzato, quello di poter donare emozioni attraverso le sue storie, che spera possa durare nel tempo.
recensione
Care Readers sono contenta di potervi parlare in anteprima del nuovo romanzo di Lorena Nigro e di Teresa D.G. Ammetto che già le due autrici mi avevano colpito con il loro primo romanzo "Unbreakable", ma con quest'ultimo libro credo che siano state strepitose.
Mi sto mettendo nei guai. Un guaio con un paio di occhi azzurri e tristi da cui non riesco a sfuggire.
Una storia del tutto originale e che punta dritto al cuore del lettore. Prima di lasciarvi le mie opinioni, voglio farvi un piccolo riassunto.
Colin ha solo ventitré anni quando viene incolpato e arrestato per aver ucciso il suo migliore amico. Da quel giorno non crede più a niente: né nella giustizia e né in Dio. Ormai è abbandonato a sé stesso, non ha più nessuno con cui confidarsi al di fuori e sopravvive alle lunghe giornate nel penitenziario.
L'unico a fargli compagnia è il suo compagno di cella Jonas.
Tate, sei l’unica cosa bella che mi sia capitata dopo tanto tempo, e da quando sei entrata nella mia vita, tutto è diventato meno pesante.
Le giornate passano come sempre, fin quando un giorno a Colin arriva una lettera da parte di una certa Tate Hill. Da quel momento Tate diventa il barlume di speranza di e di luce che a Colin serve per sopravvivere.
Che l'amore possa aiutare queste due anime colpite da un passato difficile ad avere un futuro migliore?
Non vi resta che scoprirlo leggendo "Heart under siege - Detenuto 4587"
Che diavolo stiamo facendo? Che questa corrispondenza ci stia sfuggendo di mano? L’unica cosa che so è che anche lui sta diventando importante per me.
Un romanzo che non racconta solo della storia d'amore di Tate e Colin, ma che diffonde un messaggio di speranza e di rinascita. Colin è sicuramente un personaggio che ha avuto molta sfortuna nella vita, si è ormai lasciato andare e si crede responsabile delle cose orribili che gli sono capitate. Quando conosce Tate capisce che nel mondo forse non tutti sono cattive persone. I due inizieranno a conoscersi meglio e Tate lo aiuterà a non lasciarsi andare, a capire che la speranza è l'ultima a morire e che c'è una luce in fondo al tunnel. In questo romanzo Colin non passa di certo inosservato ed è facile innamorarsi di un personaggio come lui: un uomo paziente, dolce e pronto a lottare per chi ama. Anche Tate è fantastica, persone come lei non esistono più, va oltre alle apparenze, è gentile ed è pronta ad aiutare il prossimo.
Tra i due nasce una bella amicizia, ma scopriranno presto che in serbo c'è altro. Iniziano così a sostenersi a vicenda, a non abbandonarsi e ad essere sinceri l'uno con l'altra. Ho amato la loro complicità e come entrambi siano stati d'aiuto l'uno verso l'altro, superando le difficoltà insieme, nonostante i litigi e il parere delle altre persone. Diciamocelo: una relazione così ce la meritiamo anche noi. Sicuramente il nostro "Colin" è lì da qualche parte che ci aspetta, o almeno me lo auguro.
È il sole in mezzo a quella stanza, la donna più bella che io abbia mai visto. Mi abbaglia, mi intrappola ed è la fine. La fine del mio martirio e il principio di un nuovo inizio.
Parentesi a parte, credo che Lorena e Teresa oltre ad essere state fantastiche nell'essere originali e nella scrittura scorrevole e leggera che hanno permesso di immedesimarmi completamente nella storia, sono riuscite a fare un ottimo lavoro anche con le ricerche. Descrivere la vita di un detenuto e ciò che accade dentro gli stabilimenti carcerari non è così facile come si può pensare. Un ottimo lavoro che dev'essere riconosciuto e che si deve ben sottolineare.
Non mancano poi temi come: pregiudizi e stereotipi che purtroppo le persone utilizzano spesso. Un chiaro quadro della realtà che sicuramente molti si ritrovano a vivere nella vita vera.
Pensavo che le sbarre fossero il solo impedimento tra me e la libertà, invece, l’unica gabbia con cui dovrò fare i conti è quella che mi ritrovo nella testa.
I due personaggi si ritroveranno a vivere la loro storia d'amore contro il mondo, contro la società e contro i pareri della gente comune. Poche saranno le persone che li sosterranno in questo viaggio, tra cui Jonas, migliore amico di Colin e che mi ha lasciato un segno, inutile dirvi che mi sono commossa tanto per lui e ho empatizzato moltissimo con questo personaggio.
È grazie a lei se mi ritrovo qui, pieno di speranza e con il cuore colmo d’amore. I miracoli esistono e gli angeli pure… il mio è biondo
Non voglio svelarvi altro, la storia mi ha colpita moltissimo e penso possa piacere anche voi. Romantica, dolce e con colpi di scena che vi terranno incollati alle pagine. Un romanzo profondo, mai noioso e molto scorrevole che vi può far compagnia in queste lunghe giornate estive, e non solo. Consigliatissimo per chi vuole una storia diversa e per chi crede nell'amore e nella speranza.
P.S.: per le persone sensibili, come la sottoscritta, vi consiglio di avere dei pacchetti di fazzoletti accanto! Per il resto vi auguro una buona lettura e, mi raccomando, non lasciatevi scappare questo nuovo romanzo.
La mia valutazione
Nessun commento:
Posta un commento