Review Party
Buongiorno Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento. Oggi ho il piacere di parlarvi della nuova uscita della Over the Rainbow "Be my Serotonin" di Carenza.
Ringrazio la casa editrice per l'opportunità e per la copia digitale del romanzo!
Titolo: Be my Serotonin
Autore: Carenza
Genere: Young Adult F/F
Editore: Over the Rainbow - PubMe
Serie: //
Pagine: 277
Linda frequenta l’Istituto Fermi ed è pronta ad affrontare la maturità con il suo spiccato animo sovversivo, quando entra nella sua vita Ale, la nuova docente di chimica. Un colpo di fulmine in piena regola, un amore che gli amici reputano platonico e adolescenziale, oltre che irrealizzabile per via dei quasi trent’anni che le dividono. Linda però si è accorta delle attenzioni che Ale le dedica e non ha affatto voglia di rinunciare a lei. In uno sfondo femminista e queer, tra docenti fuori dagli schemi, studenti ribelli, proteste e dipendenze, si innesca la rivoluzione personale di due anime tanto diverse quanto affini, due anime in lotta contro la convenzionalità. Due molecole di serotonina.
L'AUTORE
Carenza nasce a Torino nel 1998. Coltiva un forte interesse per la narrazione e per la scienza sin da bambina. Studia per diventare ostetrica ed è attivista LGBT+. Su Instagram e su Facebook gestisce “Polycarenze”, profilo in cui parla di poliamore, di transfemminismo e di Non Monogamie Etiche. Be my Serotonin è il suo romanzo d’esordio.
recensione
Linda ha diciannove anni, è una ragazza a tratti nevrotica ed è al suo ultimo anno di scuola. Quando conosce la sua nuova insegnante di chimica non riesce a toglierle gli occhi di dosso. Alessandra è una bella donna di quarantotto anni, un po’ acida, ma per Linda diventa una vera e propria ossessione.
Per quanto la sua infatuazione possa essere considerata adolescenziale dalle sue migliori amiche, si rende conto presto delle attenzioni che solo a lei Alessandra dedica. Presto capirà che quelle piccole attenzioni di Alessandra sono del tutto mirate, eppure intraprendere una relazione di questo tipo non sarà per niente facile per entrambe.
Riusciranno le due a trovare il loro spazio in questo mondo un po’ convenzionale?
<<Tu mi rendi felice. Io ti rendo felice? Allora soffia via i pensieri negativi, perché avremo anche trent'anni di differenza, ma io sono qui a dieci centimetri da te.>>
“Be my serotonin”, da come si evince dalla trama, è un f/f romance. Purtroppo non posso usare molti termini di paragone in questa mia recensione perché non ho mai letto prima romanzi di questo genere. C’è da dire che, pur essendo il mio primo romanzo f/f, mi è piaciuto moltissimo.
Essendo un Young Adult è un po’ adolescenziale, nonostante ciò i temi trattati sono importanti e seri, ma hanno dato un valore in più a tutto il romanzo.
Mi domandavo se avesse aperto il quaderno e avesse trovato la serotonina, se si fosse fermata a domandarsi che cosa provassi davvero per lei, invece che considerare la mia un'infatuazione adolescenziale non realizzabile.
I personaggi mi sono piaciuti moltissimo, a partire dalle due protagoniste Ale e Linda fino alle migliori amiche di Linda. Mi sono piaciuti un po’ meno la preside della scuola, la Cacciacozza e alcuni compagni di classe di Linda, ma d’altronde penso che non le sopportereste nemmeno voi. Tuttavia, la dolcezza e il romanticismo di Linda è percepibile durante l’intera lettura.
È molto piccola a differenza di Ale, ma è molto intelligente e matura in tutto quello che fa, forse per questo mi è piaciuta molto, per non parlare della sua spensieratezza tipica dei ventenni. Ale è una donna adulta e, in quanto tale, a volte ha paura di mostrarsi insieme a Linda e di mostrare i suoi sentimenti, c’è troppo da rischiare e non è facile. Proprio per questo penso che le due si compensano a vicenda. Linda spensierata ed Ale razionale.
Caratteristica che descrive appieno la realtà delle coppie in cui i partner hanno una differenza di età abissale.
Tutto questo insieme al “proibito” che questo tipo di relazione scaturisce, rende tutto molto intrigante e curioso tanto da divorare le pagine in un solo giorno o almeno è questo quello che è successo a me e che sono sicura possa accadere anche a voi.
Il vuoto spaventa, disorienta. Un sono passo falso, una parola in più del dovuto e sarei precipitata nel baratro. Eravamo così, io e Ale. Un equilibrio perfetto, perennemente a rischio.
La storia ci viene raccontata dal punto di vista di Linda. La scrittura è fluida e, nonostante ci siano temi molto importanti, la scrittrice credo che sia stata molto brava a non rendere tutto molto pesante, soprattutto per il genere del romanzo.
Avrei fatto qualsiasi cosa, pur di non lasciarla andare. Noi non saremmo mai state convenzionali.
In tutto ciò credo che sia un romanzo leggero e carino da leggere tutto d’un fiato. Mi sono divertita, emozionata e appassionata alla storia. Perciò un romanzo che consiglio tantissimo e che penso sia un’ottima prima lettura per appassionarsi a questo genere.
La mia valutazione
A presto,
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