Buona sera a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento!
Dopo la tappa del blog tour oggi finalmente vi parlerò de "L'enigma della camera 622" di Joël Dicker, edito da La nave di Teseo che ringrazio per la copia digitale del romanzo!
Pronti a scoprire cosa ne penso?
Pronti a scoprire cosa ne penso?
Titolo: L'enigma della camera 622
Autore: Joël Dicker
Genere: Noir
Editore: La nave di Teseo
Serie: //
Pagine: 521
Un fine settimana di dicembre, il Palace de Verbier, lussuoso hotel sulle Alpi svizzere, ospita l’annuale festa di una importante banca d’affari di Ginevra, che si appresta a nominare il nuovo presidente. La notte della elezione, tuttavia, un omicidio nella stanza 622 scuote il Palace de Verbier, la banca e l’intero mondo finanziario svizzero. L’inchiesta della polizia non riesce a individuare il colpevole, molti avrebbero avuto interesse a commettere l’omicidio ma ognuno sembra avere un alibi; e al Palace de Verbier ci si affretta a cancellare la memoria del delitto per riprendere il prima possibile la comoda normalità. Quindici anni dopo, un ignaro scrittore sceglie lo stesso hotel per trascorrere qualche giorno di pace, ma non può fare a meno di farsi catturare dal fascino di quel caso irrisolto, e da una donna avvenente e curiosa, anche lei sola nello stesso hotel, che lo spinge a indagare su cosa sia veramente successo, e perché, nella stanza 622 del Palace de Verbier.
L'AUTORE
Joël Dicker è nato a Ginevra nel 1985. La verità sul caso Harry Quebert è il suo secondo romanzo. Il primo, Les derniers jours de nos pères, ha ricevuto il Prix des écrivains genevois nel 2010. La verità sul caso Harry Quebert ha ottenuto il Grand Prix du roman de l’Académie Française 2012 e il Prix Goncourt des lycéens 2012, ed è tradotto in oltre 25 paesi. Nel 2016 Bompiani pubblica La tigre.
recensione
La notte è stata calma. Be’, se così si può dire: il mattino dopo è stato ritrovato un cadavere nella camera 622.
Come avevo già detto nella tappa del blog tour finora di questo autore ho avuto modo di leggere solo "La verità sul caso Harry Quebert" quindi quando mi si è presentata la possibilità di poter leggere questo nuovo romanzo non me la sono lasciata sfuggire!
Questa storia già dal titolo ha stuzzicato la mia curiosità e, capitolo dopo capitolo, mi sono resa conto che non potevo più fermarmi dovevo assolutamente scoprire cosa era accaduto.
La trama è particolare e accattivante, il tutto ruota intorno ad un omicidio avvenuto quindici anni prima in un fine settimana di dicembre nel Palace de Verbier, un lussuoso hotel
sulle Alpi svizzere.
L'hotel ospitava l’annuale festa di una importante banca d’affari di Ginevra, che si apprestava a nominare il nuovo presidente, ma la notte dell' elezione, avviene un omicidio nella stanza 622.
Ne seguirà un'inchiesta della polizia, che però non riesce a trovare il colpevole, sembra che in molti avrebbero avuto interesse a commettere l’omicidio ma ognuno sembrava avere un alibi.
Così ben presto tutto sembra tornare alla normalità.
Una volta arrivato Joel si accorge subito di una cosa molto strana: la numerazione delle camere salta la 622. C'è addiritturauna una 621 bis ma non una 622.
Joel nonriesce a fare a meno di farsi catturare dal fascino di questo mistero e insieme ad una donna curiosa, che come lui risiede sola nello stesso hotel, inizia ad indagare su cosa sia veramente successo nella stanza 622 del Palace de Verbier.
Pagina dopo pagina vorrete saperne sempre di più, sentirete il bisogno di capire cosa si nasconde dietro tutta la storia. La curiosità vi spingerà a divorare le pagine in un batter d'occhio fino ad arrivare alla parola fine. Questo Thriller, insomma, vi conquisterà con il suo stile chiaro e avvincente.
Se siete alla ricerca di una storia piena di misteri, con tanti colpi di scena che si svelano pagina dopo pagina, questo è il libro che fa per voi.
Consigliato? Assolutamente si!
L'hotel ospitava l’annuale festa di una importante banca d’affari di Ginevra, che si apprestava a nominare il nuovo presidente, ma la notte dell' elezione, avviene un omicidio nella stanza 622.
Ne seguirà un'inchiesta della polizia, che però non riesce a trovare il colpevole, sembra che in molti avrebbero avuto interesse a commettere l’omicidio ma ognuno sembrava avere un alibi.
Così ben presto tutto sembra tornare alla normalità.
La magia di ogni storia è che un semplice fatto, qualunque esso sia,tradotto in forma interrogativa, apre la porta a un romanzo.Quindici anni dopo, lo scrittore Joel dopo una rottura con la sua fidanzata decide di prendersi qualche giorno dal lavoro per rilassarsi e si reca al Palace de Verbier, un luogo di pace, molto amato dal suo editore.
Una volta arrivato Joel si accorge subito di una cosa molto strana: la numerazione delle camere salta la 622. C'è addiritturauna una 621 bis ma non una 622.
Joel nonriesce a fare a meno di farsi catturare dal fascino di questo mistero e insieme ad una donna curiosa, che come lui risiede sola nello stesso hotel, inizia ad indagare su cosa sia veramente successo nella stanza 622 del Palace de Verbier.
Secondo Bernard, un ‘grande romanzo’ è un quadro. Un mondo che si offre al lettore, il quale si lascerà catturare da questa immensa illusione creata con colpi di pennello. Il quadro mostra una pioggia e ci si sente bagnati. Un paesaggio glaciale e innevato, e ci si sorprende a rabbrividire.Che dire readers già solo così dovrei avervi incuriosito abbastanza, ma in caso non bastasse vi dirò qualcos'altro per convincervi. Certo "L'enigma della camera 622" ha una bella mole di pagine ma non fatevi spaventare, il romanzo è davvero scorrevole e intrigante.
Pagina dopo pagina vorrete saperne sempre di più, sentirete il bisogno di capire cosa si nasconde dietro tutta la storia. La curiosità vi spingerà a divorare le pagine in un batter d'occhio fino ad arrivare alla parola fine. Questo Thriller, insomma, vi conquisterà con il suo stile chiaro e avvincente.
Se siete alla ricerca di una storia piena di misteri, con tanti colpi di scena che si svelano pagina dopo pagina, questo è il libro che fa per voi.
Consigliato? Assolutamente si!
La vita è un romanzo di cui già si conosce la fine: il protagonista muore. La cosa più importante, in fondo, non è come va a finire, ma in che modo ne riempiamo le pagine. Perché la vita, come un romanzo, deve essere un'avventura. E le avventure sono le vacanze della vita.
A presto,
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