giovedì 23 gennaio 2020

Segnalazione Io me lo leggo

segnalazione

Buon pomeriggio Readers e ben tornati nel blog con una doppia segnalazione di Io me lo leggo, escono oggi "Il vento del destino" di Antonella Parmentola e "Solo la verità - 1832" di Octavia K Sour!


Titolo: Il vento del destino
Autore: Antonella Parmentola
Genere: Letteratura e Narrativa
Editore: Io me lo leggo
Serie: //
Pagine: 502
Prezzo ebook: 2,99 
Prezzo cartaceo: 24,00 
Link d'acquisto: https://amzn.to/2TxRNqf

Parigi 1706, 2016.
In occasione del trecentesimo anniversario dell’azienda di famiglia Victor fa un incontro inaspettato, da quel momento inizia ad avere la percezione di rivivere la storia del suo avo e del grande amore che egli ha vissuto un tempo.
L’incontro con due occhi indimenticabili.
Una promessa. Un amore invincibile. Ed improvvisamente, tutto è chiaro…
Quei due uomini hanno in comune lo stesso destino.


estratto

“Nulla vale quanto te, Constance! Preferisco essere povero e vivere insieme a te…piuttosto che stare qui e perderti per sempre!”






Titolo: Solo la verità - 1832
Autore:  Octavia K Sour
Genere: Narrativa
Editore: Io me lo leggo
Serie: duologia, il seguito uscirà ad Aprile
Pagine: 230
Prezzo ebook: 1,99 
Prezzo cartaceo: 14,50 
Link d'acquisto: //

Lee Ann ha vissuto la sua vita divisa tra la sua casa a Torino e diversi collegi all’estero, sempre lontana dai suoi genitori spesso in viaggio. Ora che questi sono morti, in circostanze misteriose, è costretta a lasciare Torino per trasferirsi da Sir Stladstone, il suo padrino che vive in Toscana con sua moglie e i due giovani figli: Terence e Lawrence
Lee Ann, dopo tante sofferenze, sente di poter essere nuovamente felice, ma non tutto è come sembra. Quello straordinario legame tra fratellanza e amicizia, con Terence e Lawrence, rischia di infrangersi. L’affetto diventa amore e quando alcuni segreti vengono allo scoperto tutto si complica.
C’è qualcosa sotto la perfetta facciata della famiglia Stladstone? Cosa nascondono alla ragazza?



estratto

« Non voglio che ti occupi ancora di queste fantasie. Salutiamoci con gioia e mi raccomando, scrivimi e se non ti sentissi la benvenuta… »
« Non preoccupatevi »
La sua mano estrasse dalla giacca un orologio da taschino, gli diede un fuggevole sguardo per poi tornare a me:
« Credo sia giunto il momento di salutarci. Addio, Lee Ann »
« Addio, zio Arthur »   
Un abbraccio.
Salii in carrozza, mio zio fece cenno al cocchiere di andare.
La carrozza cominciò a muoversi scricchiolando, io sprofondai. Mi sporsi col busto fuori del finestrino: il vento mi colpiva. Era freddo, ma non riuscivo a decidermi a ritrarmi.


Cosa ne pensate?
  Curiosi di leggere questi romanzi?
Fateci sapere i vostri pareri!
 
A presto,
 

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