Recensione "RIP - Rest in peace", Lidia Calvano

Autore: Lidia Calvano

Titolo: RIP Rest in peace

Genere: Fantasy, Romance

Editore: Self pubblishing

Prezzo eBook: 0,99

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Blake ha molti clienti e nessuno di loro si è mai lamentato delle sue prestazioni. 
La chiamano per truccare e rendere più belli i trapassati, perché chi rimane possa mantenerne un ultimo ricordo di serenità e pace.

Il continuo contatto con la morte però l’ha resa chiusa e diffidente verso la vita; quando conosce Jason, nel modo più impensato, fa di tutto per allontanarlo, ma lui non si lascia dissuadere.

In apparenza Jason è il ragazzo perfetto che tutte vorrebbero incontrare: affascinante, spigliato, solare, sicuro di sé. Ma è solo la passione a spingerlo, oppure c’è un segreto che custodisce nel profondo del cuore?

E quanto costerà a Blake concedergli la sua fiducia e i suoi sentimenti?

<<Siamo speciali solo per le persone che ci vogliono bene, Blake. Per gli altri siamo tutti uguali, e contiamo meno di niente.>>

Buongiorno a tutti lettori e ben tornati in una nuova recensione sul blog! Questo è l’ultimo post che farò per qualche giorno, il 21 Febbraio infatti avrò un esame all’università quindi mi prendo questi giorni di pausa per studiare, comunque tornerò più contenta di prima, qualunque sarà l’esito dell’esame e molto probabilmente leggerò di più e più velocemente!

Ma veniamo a noi! Come avrete letto dal titolo e visto dalla stupenda copertina oggi vi parlerò di “RIP-Rest in peace” di Lidia Calvano! Romanzo breve uscito un po’ di giorni fa, RIP mi ha ispirato da subito e grazie all’autrice ho avuto la possibilità di leggerlo.

Questo libro parla di Blake e Jason.

Blake trucca i cadaveri per i funerali, un lavoro strano per una ragazza giovane come lei, ma a lei piace il suo lavoro ed è bravissimo a farlo.

Jason invece è un ragazzo misterioso, è il parente di due “clienti” di Blake e quando si conoscono il loro mondo cambia, cambia perché iniziano a conoscersi e a piacersi.

Seppur con qualche difficoltà, Jason riesce ad entrare nella vita di Blake, ma quello che appare non è mai quello che è realmente, entrambi nascondo una verità scomoda, una di quelle verità che appena le scopri, di solito, ti allontana da quella persona per sempre…a meno che tu non la ami davvero.

<<Fammi entrare, Blake. Fammi entrare nella tua vita>> le ripeteva come una litania.

<<Mi farai del male?>> gli chiese, gli occhi ancora chiusi. <<E’ inevitabile. Anche tu ne farai a me. Fa parte del pacchetto. Fa parte dell’essere vivi.>>

Tra segreti nascosti e un passato che non vuole proprio saperne di andarsene via, Blake sarà costretta a fare i conti con se stessa, Jason invece a fare i conti con la vita e con Blake.

Lidia Calvano è stata una scoperta, troppo brava per non averla scoperta prima, spero di poter leggere qualsiasi altro libro suo.

Nel romano si sente l'odore di morte, che è un po’ il lavoro di Blake, ed essendo un POV scritto solo dal suo punto di vista devo ammettere che è stato scritto a pennello. Ovviamente tutto succede abbastanza velocemente, essendo un romanzo breve, ma il tutto ha senso, leggendo ti immergi in Blake e capisci la sua empatia con Jason sin da subito.

Il tempo perduto non torna mai indietro, neppure se cerchi di recuperarlo con il tempo migliore che tu possa vivere in seguito.

Un inno alla vita, ad accettare il nostro passato e perdonare noi stessi per ciò che siamo, accettarci e accettare gli altri, lasciarsi amare e imparare ad amare…tutto questo lo insegna in poco più di cento pagine. Un romanzo da leggere tutto d’un fiato.

Spero di avervi incuriosito, perché quest’autrice si merita tutto il meglio, soprattutto per questa storia che ho amato tantissimo, che mi ha fatta piangere, che mi ha scioccata, che rileggerò sicuramente! 

La mia valutazione

A presto, Beezus! :) 

<<Mi dispiace, non volevo farti del male.>>

<<Lo so. Volevi far del male a qualcuno, e io ero qui.>>

<<Sono una persona cattiva, Jason. Non dovresti trovarmi sempre delle giustificazioni.>>

<<Lo so che volevi mandarmi via. Che eri arrabbiata con me.>>

<<E allora perché insisti a starmi appresso?>>

<<Te l’ho detto, Blake, io ti amo. E rimango per quella parte di te che mi vuole.>>