mercoledì 10 febbraio 2021

[REVIEW TOUR] Recensione "Il bambino di polvere", Patrick K. Dewdney

Review Tour 



Buon pomeriggio Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento!
Questo pomeriggio vi terrò compagnia con la recensione di "Il bambino di polvere" di Patrick K. Dewdney, libro uscito il 2 Febbraio per Mondadori. 
Siete curiosi di scoprire cosa ne penso di questo romanzo? Se la risposta é si allora proseguite con la lettura di questo post!

Prima di iniziare però, come sempre, ringrazio la casa editrice per la copia digitale del romanzo e per avermi permesso di organizzare l'evento! 


Titolo:
Il bambino di polvere
Autore: Patrick K. Dewdney 
Genere: Fantasy 
Editore: Mondadori 
Serie: Il ciclo di Syffe #1
Pagine: 612
Prezzo ebook: 10,99
Prezzo cartaceo: 22,00
Link d'acquisto: https://amzn.to/3a42oRK


Syffo, Merlo, Cardù E Brindilla, quattro piccoli orfani, crescono nel podere della vedova Tarron, lungo le rive del Brune. Il loro mondo è “un’entità caotica da domare giorno per giorno”, l’unica cosa su cui possono contare è una ciotola di minestra di rape la sera. Monelli selvaggi, costretti a lottare e a ingegnarsi in mille modi per sopravvivere, a modo loro sono felici. Fino a un soleggiato giorno d’estate dell’anno 621, quando a Corna-Brune giunge la notizia della morte del re Bai Solistero, primo e ultimo sovrano del Regno-Unificato. Ai quattro ragazzini sembra un evento lontano, che non potrà influire sulle loro vite. Ma anche loro si rendono presto conto che l’atmosfera in città si è fatta più cupa e violenta. È in questo clima che Syffo, sorpreso a rubare una frittella, per salvarsi si trova costretto a lavorare per il temutissimo Hesse, prima-lama dell’Alto-Brune. Sarà di volta in volta servitore, spia, apprendista chirurgo, conoscerà il carcere, la fuga, il tradimento. Accusato ingiustamente di stregoneria e di omicidio, non avrà che una scelta: abbracciare la dura vita del guerriero.



L'AUTORE

Patrick K. Dewdney (1984), nato in Inghilterra, dall’età di sette anni vive in Francia e scrive in francese. Ha esordito nel 2007 con Neva, seguito da altri romanzi. Del 2018 sono i primi due libri del Ciclo di Syffo (oltre a Il bambino di polvere, La Peste e la Vite), illustrati da Fanny Etienne-Artur, che hanno ricevuto tra gli altri il Grand Prix de l’Imaginaire, il più importante riconoscimento francese per la letteratura fantastica. 

La serie

La serie Il Ciclo di Syffe è composto da:

1. Il bambino di polvere 
2. La Peste et la Vigne

ReCENSIONE 
Quel giorno, quattro bambini erano sdraiati all’ombra degli alberi da frutto, tra mele verdi e odore d’estate. Uno di loro, che ancora non ho presentato, si chiamava Syffo. E Syffo sono io. In seguito sono venuti altri nomi, ma quello fu il primo e a lui faccio sempre ritorno. Quando la vedova Tarron parlava di me, aveva l’abitudine di chiamarmi “il syffelino”, sarebbe a dire “il piccolo Syffo”. Syffo era una parola comune a Corna-Brune. Non era un nome facile da portare, eppure mi è rimasto.
Vorrei dire tante cose su questo romanzo fantsy, raccontarvi tutta la storia passo per passo ma so che così vi rovinerei la lettura quindi cercherò di essere breve ma allo stesso tempo cercherò di non tralasciare troppe cose.
 
Questa è la storia di Syffo, un orfano che un orfano che insieme ad altri bambini vive in un podere. Syffo è cresciuto a Corne-Brune, una piccola città isolata qui sopravvive liberamente, felice anche se non ha molto.
 La sua vita però ben presto cambierà e prenderà una piega pericolosa. Syffo dovrà tirare fuori il suo coraggio e affronatre tutte le sfide difficili che si troverà di fronte.
 
 Le viscere mi si ridussero in poltiglia per il terrore, mi apparve subito chiaro che la situazione non aveva via d’uscita. Dopo aver rovesciato qualche mobile in un vano tentativo di evasione, chinai la testa, in un angolo, per cercare di sottrarmi alla luce.
Tremante ma rassegnato, dovetti lasciare che mi prendessero.

Assisteremo così alla sua crescita e vedremo come che si troverà invischiato in un gioco di potere più grande di lui. La sua infanzia finirà in fretta e dalle faccende domestiche al saccheggio si ritroverà a dover costretto a dover servire il temutissimo signore locale, Hesse. Inizierà a lavorare come spia, poi come apprendista di un maestro chirurgo. Ma la sua vita cambierà radicalmente quando verrà accusato di omicidio, sarà così costretto a fuggire e così inizierà la sua vita di bambino soldato. 

In così poco tempo Syffo vedrà la sua vita stravolgersi, sentirà meno le certezze che finora lo avevano accompagnato e dovrà riniziare una nuova vita. Dovrà farsi coreggio e affrontare queste prove spaventose e pericolose ma non sarà del tutto solo. Infatti nel corso della storia, Syffo avrà degli incontri che lasceranno in lui qualcosa di importante, qualcosa che lo aiuterà ad andare avanti.
Ho imparato che la collera e la paura sono i peggiori nemici del guerriero. E adesso sono un guerriero.» Uldrick scosse la testa gravemente. «Non ancora» disse . «Non ancora. Ma sei diventato un uomo.» Ed era vero.
Vorrei raccontarvi molto altro di questa storia essere il più precisa possibile, parlarvi di tutto quello che potrebbe essere utile per farvi apprezzare il romanzo ma penso che forse è meglio lasciare le cose così, lasciarvi con la curiosità di scoprire di più su questo personaggio e la sua storia. Posso però  dirvi che io ho adorato questo romanzo, il suo universo, i suoi personaggi, la scrittura dell'autore e tutto il resto. 
 
Patrick K.Dewdney ci porta in un mondo molto dettagliato e intrigante. E molto chiaro che siamo in un romanzo fantasy ma possiamo notare anche alcuni piccoli elementi fantastici. Questa è sicuramente una storia molto "difficile" e tragica perché seguiamo le avventure di un ragazzo molto giovane che si ritrova immerso in una vita crudele e spietata, ed è in un certo senso il realismo di questa storia che mi ha attratto fin dalle prime pagine del romanzo. Senza ombra di dubbio, il mio personaggio è stato Syffo con il suo coraggio e la sua voglia di non arrendersi anche davanti al peggio. Ma anche i personaggi secondari non sono per niente male,l'unica pecca è che forse restano un po' troppo sullo sfondo della storia anche se alcuni di loro assumono un ruolo importante per Syffo.

Ho apprezzato davvero tanto questo romanzo, anche perché vengono trattati molti argomenti diversi come l'amicizia, l'apprendimento ma anche la delusione, il tradimento, l'odio, la morte e anche soprattutto il modo in cui Syffo si ritrova ad apprendere i sentimenti a seconda delle situazioni. 
 Insomma io sono rimasta davvero colpita da quaesto romanzo, ammetto che inizialmente l'ho trovato un po' pesante ma con il proseguire della lettura mi sonoo completamente dimenticata di questa mia considerazione iniziale. Patrick K.Dewdney con la sua scrittura fascinosa mi ha completamente rapita. Con questo inizio di serie non sto più nella pelle per leggere il seguito, spero non dovremo aspettare a lungo per scopire cosa succederà.
 
Nel frattempo Readers a me non resta che consigliarvi assolutamente la lettura di questo romanzo, fidatevi non ve ne pentirete!


La mia valutazione
½

Prima di salutarvi vi lascio il calendario dell'evento in modo da non perdervi nessuna recensione!

  
A presto, 

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