sabato 7 dicembre 2019

[REVIEW TOUR] Recensione "La giara delle imperfezion", Erika Vanzin



Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione! Ringrazio l'autrice per la copia digitale del suo romanzo.

Titolo: La giara delle imperfezioni
Autore: Erika Vanzin
Genere: Romance, New Adult
Editore: Self publishing
Serie: //
Pagine: 364
Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: 12,50
Link d'acquisto: https://amzn.to/33V0Kvr


Daisy è cresciuta in un paesino del sud degli Stati Uniti, ha una storia famigliare alle spalle che le ha reso la vita difficile. Le è sempre stato detto di essere imperfetta, inadeguata, una che non riuscirà mai a fare niente nella vita, e lei ha cominciato a crederci.
Scott è cresciuto nei salotti ricchi dell’Upper East Side di Manhattan. Un’intelligenza fuori dal comune, l’ha portato fin da piccolo a essere considerato perfetto, costringendolo a bruciare diverse tappe e crescere in fretta.
Daisy è imperfetta, Scott è perfetto, non hanno niente in comune se non il fatto di ritrovarsi, a un certo punto della loro vita, a condividere l’ansa di un fiume in un paese sperduto nel sud degli Stati Uniti. Perfezione e imperfezione si incontrano facendo diventare sempre meno evidente quella linea sottile che rende le loro esistenze profondamente diverse.
“La Giara delle Imperfezioni” racconta la storia di due anime malinconiche che si incontrano e si fondono andando a mescolare le loro differenze fino a non distinguerle più. È una storia che parla ribellione verso quelle etichette che vengono attribuite alle persone, facendole diventare ciò che la società ha deciso al posto loro.


recensione


Di tutte le imperfezioni che pensavo di avere, tutti gli sbagli che ho fatto nella mia vita, l'unico che davvero mi ha fatto male è aver lasciato andare l'uomo che ha visto i pregi nascosti dietro ai miei difetti.
A fine ottobre mi è arrivata la proposta per partecipare al review tour di questo libro. All'inizio ero titubante a causa della mole di letture che mi perseguitano - e mi fanno sentire una pessima persona aggiungerei - però poi, attirata dalla trama, ho detto di sì. Non lo credevo possibile ma, nonostante io sia davvero piena di impegni, sono riuscita a leggere questo romanzo in tempo record.

I protagonisti di questa storia sono Daisy e Scott. Daisy abita in un piccolo paesino dove impara che i pregiudizi possono cambiarti la vita per sempre. Decisa a isolarsi per non subire più i maltrattamenti di tutti, incontra nel suo cammino Josh, l'unico suo vero amico che, come lei, è spesso e volentieri maltrattato da tutti. Perché Beh, perché è gay. 
Non è una vera e propria giara, è semplicemente un barattolo di quelli che si usano per mettere via le marmellate o le conserve; io lo uso per metterci dentro tutte le debolezze di cui sono capace, le imperfezioni che devo migliorare.
È un modo che ho trovato per migliorarmi, per capire cosa c’è di sbagliato in me e per farmi diventare una persona più simile a quella che si aspettano che io sia.
Scott è un uomo dalla mentalità aperta, crede che tutti siano uguali e non cede ai pregiudizi. Quando arriva in quel piccolo paesino degli Stati Uniti non capisce, quindi, il loro modo di vivere. Queste profonde differenze tra i due, non bastano per far diminuire l'amore che pian piano cresce tra di loro.

Non avendo mai letto quest'autrice non sapevo bene cosa aspettarmi. Appena ho aperto il Kindle, però, ho capito che avrei passato qualche giorno in compagnia di un buon libro. 

I personaggi, sia i principali che i secondari, sono ben caratterizzati. Li ho adorati tutti, dal primo all'ultimo, con una nota speciale a Scott che, grazie al pov alternato, si è fatto amare in ogni sua sfaccettatura, soprattutto per la sua sensibilità.

I temi affrontati nel libro sono tantissimi e tra i più importanti troviamo il pregiudizio, l'omofobia e il bullismo. Un romanzo molto profondo ed equilibrato e che mi ha scosso l'anima.

Per la prima volta in vita mia capisco cosa significhi davvero la felicità, la voglia di cambiare vita e la decisione di farlo per davvero.


E a proposito dei temi del romanzo...

Il titolo del libro "La giara delle imperfezioni" rimanda a questo barattolo pieno di bigliettini che Daisy ha, dove scrive ogni sua piccola imperfezione. I bigliettini sono tanti e molti nascondono dei segreti. Quindi ho pensato: perché non fare un barattolo al contrario? Molte di voi, me compresa, sicuramente pensa che non vale niente e che si merita tutto ciò che le succede...ora io vi lancio questa sfida. Prendete un barattolo e metteteci dentro dei bigliettini con tutti i pregi e le cose belle che sapete su di voi. Ignorate le cose brutte, i difetti, le parole della gente. Ignorate tutto. 

Poi conservatelo e ogni volta che siete giù, ogni volta che siete tristi, arrabbiati o preoccupati...ogni volta che ne sentite il bisogno apritelo e leggete più bigliettini possibili. Perché non siete diversi, non siete sbagliati, non vi meritate nulla di male.

La mia valutazione

E con questa piccola sfida, vi lascio ricordandovi di passare dalle mie colleghe che vi hanno già parlato del libro e che lo faranno nei prossimi giorni.


A presto,


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