Titolo: Bianca
Autore: Francesca Pieri
Genere: Narrativa
Editore: DeA Planeta
Pagine: 256
Prezzo: ebook 9,99 cartaceo 16,00
Data di pubblicazione: 26 Febbraio 2019
Costanza e Silvia hanno vite molto diverse e si sono conosciute da poco, ma già le lega una grande complicità, una immediata e reciproca fiducia che le spinge a rivelarsi tutto di sé stesse, compresa la voglia di avere un figlio.
A distanza di qualche mese, scoprono di essere incinte, entrambe di una femmina. Le loro vite prendono a scorrere parallele: per mesi respirano all’unisono, si nutrono della stessa felicità, sognano futuri identici. Fino a quando un destino crudele, ai limiti dell’assurdità, decide di spingere le due donne in direzioni opposte, costringendole a guardare le loro vite allo specchio. Ma si può attraversare la rabbia, il rimpianto, la solitudine, l’invidia e l’angoscia, senza perdere il coraggio di restare amiche?
Una parte di me voleva portarsi via qualcosa da ogni luogo in cui mi sentivo a mio agio. Ovunque, del resto, misteriosamente lasciavo anche qualcosa di me.
Buon pomeriggio a tutti readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione! Il 26 Febbraio scorso è uscito per DeA Planeta questo romanzo particolare sull'amicizia e sulla maternità. Innanzitutto ringrazio la DeA per la copia digitale del romanzo.
Nel libro ci sono due protagoniste: Silvia e Costanza. Conosciute da poco, diventano subito amiche e condividono tutto ciò che è la loro vita. Costanza è sposata felicemente con Marco mentre Silva ha divorziato dal marito. Tutto cambia quando Silvia dice a Costanza che è incinta.
Costanza è felice per la sua amica ma al contempo è malinconica in quanto la sua voglia di diventare madre sta crescendo sempre di più ed è da un po' che ci prova con il marito.
Non ero riuscita ad aggiungere altro e a nulla si era rivelato utile il mio collaudato vocabolario dei sentimenti al quale facevo ricorso quando restavo un passo indietro alle cose.
Quando però Costanza scopre di essere incinta tutto cambia, non vede l'ora di affrontare questa gravidanza insieme alla sua amica più cara. Ed essere incinte entrambi di una femmina non fa che fomentare ancora di più la felicità delle amiche.
Ma un evento terribile cambierà le carte in tavola e farà allontanare sempre di più le due amiche l'una dall'altra.
Quando si diventa adulti, secondo te?Quando ci si sente pronti.Pronti per cosa?
Il romanzo è scritto in maniera semplice, non l'ho ma trovato pesante. Per essere il primo romanzo dell'autrice devo dire che l'ho trovato ben scritto e molto profondo.
Detto ciò, non ho molto apprezzato il romanzo di per sé, forse non era il momento adatto per leggerlo ma c'è stato qualcosa, in fondo in fondo, che mi ha frenata nella lettura e non me l'ha fatta godere appieno.
Comunque lo consiglio a tutti quelli che amano questo genere, perché anche se non sono riuscita ad appezzarlo nella sua completezza si nota sin dalle prime righe che è un bel libro, scritto bene, profondo e che tocca l'anima.
La mia valutazione
A presto,
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