[BLOGTOUR] Recensione "Flawed - Il momento della scelta", Cecelia Ahern

Buon giorno a tutti readers e ben tornati nel blog con la recensione del secondo e ultimo libro della duologia "Flawed"!

Titolo: Flawed - Il momento della scelta #2

Serie: Flawed
Autore: Cecelia Ahern
Genere: Fantascienza dispotica
Editore: DeA
Prezzo cartaceo: 14,90
Prezzo eBook: 6,99
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Celestine è in fuga. Fino a poche settimane fa era una delle ragazze più in vista della città: aveva una famiglia che la amava, un fidanzato meraviglioso e un destino invidiabile. Ora la sua esistenza si è trasformata in un interminabile incubo. La sua vita dorata non esiste più. Celestine è finita in cima alla lista dei ricercati della Gilda. È il nemico Numero Uno. Lei infatti è l'unica a possedere le prove che potrebbero distruggere per sempre il sistema che stabilisce chi è perfetto e chi Fallato. Chi merita un futuro e chi no. Perfino il giudice Crevan, capo del tribunale che l'ha condannata, è al suo inseguimento. L'uomo crede di poter facilmente mettere alle strette una come Celestine, una ragazza che ha perso tutto: famiglia, fidanzato, amici. Ma si sbaglia. Il tenebroso Carrick non l'ha abbandonata e anzi è più determinato che mai a sostenerla, qualunque sia la scelta di Celestine. Perché adesso a decidere sarà lei. Scappare e mettersi in salvo, o rischiare tutto, tornare nella tana del leone e demolire il sistema dall'interno?

C’è la persone che pensi dovresti essere, e poi c’è quella che sei veramente. Io ho perso la cognizione di entrambe.

Readers, prima di iniziare a parlarvi del libro voglio sottolineare che non farò spoiler del romanzo ma per chi non ha letto il primo sicuramente ci saranno SPOILER quindi in caso NON leggete la recensione! 

Celestine è ufficialmente una fuggiasca, scappata fino a casa del nonno dove rimane per pochissimo tempo, è costretta a passare da un posto all'altro e a pensare su chi può fare affidamento e su chi no. 

Suo nonno le ha sempre detto di non fidarsi di nessuno ma lei non riesce a fare a meno di fidarsi di Carrick, l'unico ragazzo che può capirla a causa della marchiatura. Ed è proprio per lui che Celestine è scappata, per ritrovarlo e farsi aiutare nel cercare il video che potrebbe cambiare per sempre il loro mondo, che potrebbe mettere fine alla Gilda per sempre.

Quando finalmente lo trova riescono a legarsi ancora di più, Carrick infatti si dimostra sempre pronto a difenderla, a metterla al primo posto. Non si arrende mai e l'aiuta anche quando non ha idea di cosa Celestine ha in mente. 

Su di me riesco a sopportarlo, ma il pensiero che possa succedere alle persone che amo mi distrugge.

La crescita di Celestine dal primo libro è impressionante, ha chiaro in testa ciò che deve fare per distruggere la Gilda, sa come muoversi e riesce a capire di chi fidarsi. Mi è sembrato un po' surreale questo cambiamento drastico in così poco tempo ma alla fine, chi sono io per giudicare come può cambiare una persona dopo tutto quello che ha passato?

Celestine è forte, determinata, un'eroina perfetta in un mondo che la ritiene imperfetta. E lei si piace così, capisce che la perfezione non esiste e fa pace con se stessa e con il mondo. 

 Dopo tutto quello che mi è successo, forse dovrei essere cambiata, dovrei essere diversa. E invece no. Ma quando la Gilda ti marchia, non ti cambia come persona: cambia solo la percezione che gli altri hanno di te.

All'inizio il romanzo mi è parso abbastanza ripetitivo, non mi è piaciuta la scelta dell'autrice di sottolineare, spesso e volentieri, cose accadute nel libro precedente, il tipo di posizione dei vari personaggi..infondo capisco che chi non ha letto i libri di seguito potrebbe aver dimenticato alcuni dettagli...ma non credo che sia l'autore a doverci pensare. 

Comunque superate le prime cento pagine ho ingranato e ho finito il romanzo quasi subito. La scrittura è più elaborata rispetto al primo ma risulta comunque scorrevole e facile da leggere.

Mi è piaciuto più del primo sicuramente, anche se avrei preferito che scrivesse un terzo libro, dividendo gli avvenimenti di questo. Purtroppo non mi è piaciuta molto la decisione di non descrivere bene alcune scene per me fondamentali..

A parte ciò non sono riuscita a non innamorarmi sempre di più di Carrick e dei suoi modi di fare, di amare il seguito e di inserirlo tra i miei preferiti del 2018. 

La mia valutazione

C'è la persona che pensi dovresti essere, e poi c'è quella che sei veramente. Io non so bene chi dovrei essere, ma adesso so chi sono veramente. E posso dire che questo è un modo perfetto per ricominciare.

Vi ricordo di passare dalle mie due colleghe di Libri, Libretti, Libracci e di Vivere tra le Righe per leggere anche loro cosa ne pensano, per recuperare le loro tappe se ve le siete perse e per commentare insieme a noi la duologia!

A presto,