Recensione "Sacrifice", Barbara Bolzan

Autore: Barbara Bolzan

Titolo: Sacrifice

Serie: Rya #2

Editore: Delrai Edizioni

Genere: Dispotico

Prezzo eBook: 2,99

Prezzo cartaceo: 16,50 (deluxe) 9,90 (economica)

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La saga di Rya:

1. Fracture 

2. Sacrifice 

3. Deception 

4. Awaken 

Non dimenticare mai chi sei, Rya. Ora che la strada intrapresa è incerta e il futuro altrettanto pieno di insidie, l’amore guida i suoi passi e la spinge a scelte difficili. Convinta di raggiungere Nemi, la principessa non può venir meno a se stessa e decide così di affrontare la dura realtà, la stessa che non ha mai davvero avuto il coraggio di guardare con i giusti occhi. L’Idrethia non è il luogo meraviglioso delle sue fantasie, è una prigione che inghiotte e getta nel fango, perché la vita fuori dal palazzo non è quella dei ricchi, ma di chi lotta per sopravvivere. 

Il secondo capitolo di una saga avvincente, Sacrifice è il romanzo che dà nuova linfa alle vicende di Rya, una donna contro un mondo sconosciuto , che combatte per la dignità e per i suoi sentimenti. Perché una Niva non demorde, una Niva non si arrende mai.

Io rimanevo nel corridoio, sentendomi chiusa fuori. Quel gruppo di amiche era stretto, compatto. Non mi tenevano a distanza, anzi. Ugualmente ero impacciata, avevo paura di sbagliare. Nessuno mi aveva mai insegnato a instaurare un'amicizia, non sapevo da che parte cominciare.

Buon pomeriggio a tutti lettori e lettrici e ben tornati nel blog con una nuova recensione! Oggi è lunedì e a farci compagnia ci sono Rya e la Delrai Edizioni, che con questa serie mi ha rubato il cuore.
Devo ringraziare davvero tanto il blog per avermi fatto conoscere la Delrai e la Triskell Edizioni che si posizionano tra le prime cinque case editrici del mio cuore! Non penso che senza le avrei mai conosciute e questo mi spezza il cuore. Sono meravigliose e vi consiglio caldamente di iniziare a leggere qualsiasi libro pubblicato da loro. Della Delrai vi consiglio in particolare questa serie, scritta da Barbara Bolzan.

Il primo libro "Fracture" (di cui trovate la recensione QUI) mi aveva catturata all'istante e con "Sacrifice" non si fa altro che aumentare l'amore per questa serie. 

Con il primo romanzo conosciamo Nemi, Rya, Mejixana e il mondo di Temarin, con "Sacrifice", invece, andiamo alla scoperta di Rya, addentrandoci nella sua vita dopo essersi divisa con Nemi alla fine del primo libro. 

Rya si ritrova da sola, al confine dell'Idrethia, ripensa alle ultime parole di Nemi, che le diceva di non superare il confine da sola. Ripensa ad Alher che, dopo avergli dato una manciata di monete, gli ha detto che presto Nemi sarebbe stato catturato e costretto a vivere nei Cunicoli, le prigioni sotterranee dell'Idrethia.

Con queste parole in testa, Rya decide di entrare nell'Idrethia per scoprire qualcosa sulle prigioni e di usare le monete di Alher con le guardie. Quando, però, entra effettivamente nella città le cose non vanno come si era immaginata.

Dov'è la bellezza? Tu sai trovarla ovunque, vero? Allora, ti prego, trovala qui, adesso, in me.

Dopo essere stata derubata delle sue poche monete e aver lavorato in una locanda per due settimane, dove veniva maltrattata e non pagata, Rya incontra una donna che le consiglia di andare a lavorare per Mama.
Mama è la proprietaria del bordello più conosciuto in Idrethia e quando Rya entra in quella reggia pensa di poter rimanere lì qualche giorno, mettere qualche moneta da parte e ripartire per poter salvare Nemi...

Anche nel bordello però le cose non vanno proprio come lei se le immaginava. Infatti Rya diventa una colomba di Mama, conosce Melina, la colomba più bella e aggraziata, l'unica con cui va d'acccordo, e Roxile, una bambina odiosa e insopportabile che pian piano farà breccia nel suo cuore. 

Questo capitolo della serie è per la maggior parte scritto nel bordello di Mama, la scrittura che ha scelto di utilizzare la scrittrice ci permette di sapere delle cose che la Rya del passato in quel momento non conosceva, ma che ha saputo solo quando ha deciso di raccontare la sua storia. La cresciuta di Rya, che un po' si notava già dal primo romanzo, qui è ancora più marcata.

La Rya di "Sacrifice" è la metamorfosi della Rya di "Fracture". Il titolo poi coglie in pieno ciò che la nostra protagonista fa per tutto il romanzo: sacrificio. Nel romanzo non fa che sacrificare se stessa per Nemi, per la sopravvivenza, per una speranza che non l'abbandona mai. Neanche quando tutto sembra perduto. E io non facevo altro che incitarla, a darle consigli, un po' come facevo nel primo romanzo.....le parlavo come se lei potesse sentirmi davvero. Perché non volevo che lei si sentisse sola.

Fino ad allora avevo ancora cercato di tenermi aggrappata a una qualche speranza. Ma era solo una sciocchezza. Non c'era via d'uscita. Non potevo fuggire. E nessuno mi avrebbe mai portata via di lì. Non sarebbe arrivato Nemi a salvarmi dalle acque del fiume, questa volta.

 Io non posso fare altro che consigliarvi assolutamente di recuperare questi libri, prima della fine, perché il senso d'attesa tra un libro e l'altro ti fa innamorare ancora di più della storia e dei personaggi.
In "Sacrifice" Nemi è stato assente, ora aspetto di leggere "Deception" per scoprire se Nemi si farà vivo o se dovrò aspettare Awaken per il ritorno del mio ribelle preferito.

La mia valutazione

A presto,