lunedì 16 dicembre 2019

[REVIEW TOUR] Recensione "Piccole donne & Piccole donne crescono", Louisa May Alcott

REVIEW TOUR





Buon pomeriggio a tutti Readers e ben tornati nel blog con un nuovo evento targato Mondadori!
Oggi torniamo con la recensione, fatta in occasione del review party organizzato da noi, di "Piccole donne. Meg, Jo, Beth & Amy" di Louisa May Alcott, un grande classico intramontabile di cui io e Beezus vi parleremo!
Prima di venire a noi ringraziamo la Mondadori per la copia digitale del romanzo!


Titolo: Piccole donne. Meg, Jo, Beth & Amy
Autore: Louisa May Alcott
Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: Mondadori
Serie: //
Pagine: 948
Prezzo ebook: 8,99 
Prezzo cartaceo: 28,00 
Link d'acquisto: https://amzn.to/34kSXaf

Meg, dolce e giudiziosa. Jo, vulcanica e ribelle. Beth, timida e delicata. Amy, frizzante e vanitosa. Il ciclo completo dei quattro romanzi con le indimenticabili vicende delle sorelle March: Piccole donne, Piccole donne crescono, Piccoli uomini, I ragazzi di Jo.


Questo volume presenta il ciclo completo dei quattro romanzi:
1. Piccole donne
2. Piccole donne crescono
3. I ragazzi di Jo
4. Piccoli uomini


recensione "Piccole donne"

Readers sarò onesta con voi, in tutti questi anni mi ero ripromessa di leggere Piccole donne, eppure non l'ho mai fatto ma quando si è presentata l'occasione di poter organizzare questo evento sapevo di non potermelo lasciar sfuggire.
È così finalmente ho potuto leggere questo grande classico che ha accompagnato l'infanzia di molti.
Nonostante siano passati tanti anni, "Piccole donne" è - e resterà - uno dei libri più amati da adulti e bambini, e io sono molto felice di essere riuscita a leggerlo, non avevo idea di cosa mi stessi perdendo.
E quindi ora eccomi qui pronta a parlarvene!


  La storia è ambientata durante la guerra di secessione americana, è ruota attorno alle quattro sorelle March: Amy, Jo, Meg e Beth, che vivono insieme alla madre e la domestica, mentre il padre è partito per il fronte.



 
 "Natale non sarà Natale senza regali"borbortò Jo sdraiata sul tappeto. "Che brutto essere poveri!" sospirò Meg abbassando lo sguardo sul suo vestito vecchio.

Meg è la figlia maggiore, la più ragionevole, lei ama essere elegante, con i suoi bei vestiti e le buone maniere; Jo ama leggere e scrivere e tra le sorelle è la più ribelle; Beth, la pù dolce e sensibile,che manifesta il suo talento attraverso la musica e infine Amy, la più piccola, vanitosa e capricciosa ma con un grande talento per la pittura. Le quattro sorelle si danno da fare per aiutare la madre, per sostenere la famiglia e allo stesso tempo fare del bene.
 Le difficoltà sono tante, ma le quattro sorelle, grazie al loro profondo legame, che le unisce nonostante le loro diversità, riescono a superare insieme momenti difficili e allo stesso tempo riescono a trovare il modo di goderere delle piccole cose quotidiane.
 Beth si rannicchiò tra le braccia della madre e le sussurrò: "Vorrei tanto mandare il mio mazzolino a papà. Ho paura che il suo non sarà un Natale allegro come il nostro."

A mettere a dura prova la tranquilità della famiglia sono due eventi drammatici: il primo è la spiacevole notizia che il loro amato padre è rimasto ferito in guerra, per cui la madre è costretta a partire per assistere il marito.
Il secondo ha come protagonista Beth, che per aver prestato aiuto ad una famiglia povera, contrae la scarlattina e si ammala.

Fanno da sfondo alla storia altri personaggi come Zia March e Laurie; quest'ultimo stringe una profonda amicizia con le sorelle March e in particolar modo con Jo. Amicizia che da parte di Laurie si trasformerà in qualcos' altro, ma sarà rifiutato da Jo che desidera prima realizzare i suoi sogni.

"Piccole donne" è un romanzo emozionante, che racchiude in sè una storia che apre le porte ad argomenti molto importanti. Attraverso le sue parole, la scrittrice, ci regala un libro con uno stile alla portata di tuttie dal quale traiamo numerosi insegnamenti, quali: il valore del sacrificio, della solidarietà, l’importanza di realizzare i proprio propositi.
Ad avermi colpita particolarmente è stata il personaggio di Jo, che si ribella al ruolo a cui erano confinate le donne in quel periodo. Lei vuole mostrarsi per quello che è, una donna forte che non ha bisogno di temere il giudizio altrui, cercando di realizzare i suoi obiettivi.
Questo è, dunque, un libro che non può mancare nelle librerie di tutti noi, un libro indimenticabile che ci insegna dei grandi valori.
Libro assolutamnte da leggere!


Recensione "Piccole donne cresCONO"

Provarvi a parlare della Alcott per me è molto difficile. Mai avrei pensato, da bambina, che un giorno mi sarei ritrovata a dover parlare di questo libro come se potessi criticarlo in qualche maniera. 
Quindi perdonatemi se la recensione non dovesse essere soddisfacente ma il punto è questo: piccole donne mi ha accompagnato durante la mia infanzia e dovervene parlare come se fossi una critica mi pare strabiliante.
Per poter riprendere in tutta calma il filo della nostra storia e arrivare così alle nozze di Meg con la mente libera da curiosità insoddisfatte, sarà bene dare un’occhiata alle vicende accadute durante il periodo appena trascorso.

Mettendo da parte questa premessa, che dire?
 Piccole donne crescono è ambientato tre anni dopo la fine di Piccole donne. Le nostre quattro sorelle non sono più bambine e lo si percepisce non solo dalla vita che conducono ora, ma anche per le tematiche trattate, perché il punto focale del romanzo non è più solo la famiglia March...

Anche se diverso dal primo volume, io credo che sia perfetto tanto quanto il primo: coinvolgente, interessante ed educativo.
«Non voglio sembrare diversa dal solito, oggi, né voglio cose artificiose» aveva detto. «Non voglio un matrimonio in pompa magna, desidero solo avere intorno a me le persone che amo e apparire loro quella di sempre.»
La oscar vault poi, con questa sua edizione meravigliosa per cui non ringrazierò mai abbastanza, è riuscita a farci immedesimare ancora di più in questi personaggi grazie anche alle illustrazioni e alla meravigliosa copertina!
Non mi resta che augurarvi di leggere questo libro, perché veramente, ne vale la pena!



La nostra valutazione


A presto,

&

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